Esempio Scrittura Privata Per Vendita Cucina

Esempio Scrittura Privata Per Vendita Cucina E Fac Simile

Nel contesto di una vendita commerciale, ad esempio per la cessione di una cucina, la scrittura privata rappresenta un accordo formalizzato tra venditore e acquirente che ne stabilisce i termini e le condizioni. In sostanza, è un documento redatto dalle parti interessate senza l’intervento diretto di un notaio, ma che tuttavia mantiene una piena validità legale a condizione che rispetti determinati requisiti previsti dalla legge, quali l’indicazione chiara degli oggetti della vendita (in questo caso, la cucina), il prezzo di vendita, le modalità e i tempi di pagamento, eventuali garanzie offerte oltre alla firma di entrambe le parti coinvolte. Questo tipo di documento è particolarmente utile per atti di compravendita che non necessitano obbligatoriamente della forma pubblica ma dove è comunque importante fissare per iscritto gli accordi raggiunti, al fine di evitare future incomprensioni o dispute.

Come compilare una scrittura privata per vendita cucina

Una scrittura privata per la vendita di una cucina è davvero efficace solo se chiarisce fin da subito che cosa si sta trasferendo. Una cucina componibile o modulare, con basi, pensili, top ed elettrodomestici, è normalmente un bene mobile: la proprietà passa per effetto dell’accordo su cosa e prezzo e non serve il notaio; una cucina in muratura saldamente incorporata all’immobile può invece avvicinarsi alla logica dell’accessione o delle pertinenze e, se la si intende cedere separatamente, è prudente trattarla come un insieme di beni da smontare e asportare con un preciso obbligo di ripristino, mentre se rimane con la casa seguirà il trasferimento immobiliare. La distinzione è pratica prima ancora che giuridica: se l’insieme può essere rimosso senza alterare in modo sostanziale muri e impianti, si tratta di beni mobili e la scrittura privata è lo strumento giusto.

Sul piano probatorio la forma è semplice ma non banale. La scrittura privata, firmata dalle parti, fa piena prova della provenienza delle dichiarazioni; se vuoi renderla opponibile anche nella data, procurale una “data certa” con un mezzo idoneo, per esempio scambio via PEC o registrazione. Nel corpo dell’atto conviene identificare con precisione le parti e descrivere la cucina in modo verificabile, richiamando marca e modello dei moduli se presenti, misure e finiture del top, presenza di lavello e rubinetteria, stato d’uso visibile e, soprattutto, gli elettrodomestici inclusi con i loro numeri di serie. Allegare fotografie datate riduce le zone d’ombra quando si discuterà di graffi, urti o scolorimenti.

Il cuore del contratto è l’equilibrio tra prezzo, pagamenti e tempi. Indica il corrispettivo in cifre e in lettere, stabilisci un mezzo di pagamento tracciabile, chiarisci se c’è una caparra confirmatoria e a che condizioni si perde o si restituisce, valuta una riserva di proprietà: fino al saldo la titolarità resta al venditore, mentre la custodia e i rischi possono passare al compratore al momento del ritiro. Se il pagamento è dilazionato, la clausola di riserva di proprietà è lo strumento tipico per tenere insieme sicurezza del venditore e disponibilità immediata dell’acquirente.

La consegna va raccontata con precisione perché è lì che nascono la maggior parte dei contenziosi. Scrivi dove e quando avverrà lo smontaggio, chi lo esegue, chi paga trasporto, imballaggi, montacarichi o permessi temporanei di carico-scarico; stabilisci da quale momento i rischi passano all’acquirente e chi risponde di danni a parti comuni o a terzi durante le movimentazioni. Se la cucina rimane in opera fino al ritiro, prevede un verbale di consegna con spunta dei pezzi; se il ritiro slitta oltre una certa data, puoi inserire una penale per occupazione spazi o un deposito cauzionale a garanzia del rispetto del calendario.

Gli impianti meritano un paragrafo autonomo. Lo smontaggio e il successivo rimontaggio comportano interventi su allacci elettrici, idrici e gas che, per essere conformi, devono essere eseguiti da installatori abilitati con rilascio della dichiarazione di conformità ai sensi della normativa tecnica vigente; è utile che la scrittura precisi che il venditore non effettua lavori sugli impianti e che l’acquirente si farà carico del nuovo allaccio nella sede di destinazione, fermo restando l’obbligo del venditore di consegnare manuali e documentazione disponibile degli elettrodomestici. Se esistono tagli o modifiche particolari al top o ai moduli per adattarli a nicchie o pilastri, dichiararlo evita aspettative sulla “perfetta” compatibilità con il nuovo ambiente.

Le garanzie seguono le regole del codice civile: tra privati il venditore risponde dei vizi che rendano la cosa inidonea all’uso o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore; una clausola “vista e piaciuta” aiuta a limitare le contestazioni sui difetti riconoscibili al momento della consegna, ma non copre i vizi occulti dolosamente taciuti. Se il venditore è un professionista e l’acquirente un consumatore, si applica la garanzia legale di conformità del Codice del Consumo, che per l’usato può essere concordemente ridotta nella durata nei limiti di legge, ma non esclusa. Inserire in modo chiaro queste pattuizioni e, se predisponi un modulo, far approvare specificamente le clausole potenzialmente vessatorie serve a renderle opponibili.

La provenienza e i diritti di terzi non vanno lasciati sottintesi. È utile che il venditore dichiari la piena proprietà e l’assenza di vincoli; se la cucina si trova in un immobile locato e il venditore è un conduttore, conviene acquisire il benestare del proprietario per smontaggio e ripristini, per evitare contrasti con la disciplina delle addizioni e dei miglioramenti. Quando sono inclusi elettrodomestici acquistati separatamente, allegare copie di scontrini o fatture, se disponibili, rende più semplice dimostrarne la lecita provenienza.

Esempi di scrittura privata per vendita cucina

Di seguito è possibile trovare gli esempi di scrittura privata per vendita cucina.

Modello base tra privati

Scrittura privata di compravendita di cucina componibile.
In data ________________________ il/la sottoscritto/a ________________________, nato/a a ________________________ il ________________________, C.F. ________________________, residente in ________________________, documento di identità n. ________________________ rilasciato da ________________________, di seguito “Venditore”, vende al/alla Sig./Sig.ra ________________________, nato/a a ________________________ il ________________________, C.F. ________________________, residente in ________________________, documento di identità n. ________________________ rilasciato da ________________________, di seguito “Acquirente”, la cucina marca ________________________ modello ________________________ composta da basi, pensili e top ________________________, finiture ________________________, dimensioni complessive ________________________ cm, con elettrodomestici inclusi ________________________ e relativi numeri di serie ________________________. Stato d’uso dichiarato ________________________, come da eventuali fotografie allegate.

Il prezzo è pattuito in euro ________________________ (in lettere ________________________), da corrispondere con ________________________. Il Venditore rilascia quietanza per le somme incassate.

La consegna e lo smontaggio avverranno il ________________________ presso ________________________, con passaggio di custodia e rischi all’Acquirente al momento del ritiro. Il trasporto è a carico di ________________________, con oneri per imballaggi, montacarichi o permessi temporanei a carico di ________________________.

Il Venditore dichiara la piena e libera proprietà e la lecita provenienza dei beni, l’assenza di diritti o vincoli di terzi e consegna manuali e dotazioni disponibili. L’Acquirente dichiara di aver visionato i beni e di accettarli nello stato d’uso, ferme restando le garanzie di legge per vizi non riconoscibili e non dolosamente taciuti.

Foro competente ________________________.
Luogo ________________________ Data ________________________.
Allegati: elenco fotografico ________________________, elenco componenti ________________________.

Firma del Venditore ________________________
Firma dell’Acquirente ________________________

Modello con clausola “visto e provato” e patti sugli impianti

Scrittura privata di compravendita di cucina.
Tra ________________________, C.F. ________________________, residente in ________________________, documento n. ________________________, “Venditore”, e ________________________, C.F. ________________________, residente in ________________________, documento n. ________________________, “Acquirente”, si conviene la vendita della cucina marca ________________________ modello ________________________ composta da ________________________, top ________________________, finiture ________________________, dimensioni ________________________, con elettrodomestici ________________________ e numeri di serie ________________________. Sono consegnati manuali, accessori e minuterie in possesso del Venditore.

Il prezzo è di euro ________________________ (in lettere ________________________), pagabile con ________________________. Consegna e smontaggio in data ________________________ presso ________________________, con passaggio di custodia e rischi all’Acquirente alla consegna.

L’Acquirente dichiara di aver visionato e provato, per quanto possibile, sportelli, cassetti, guide, cerniere, piani di lavoro ed elettrodomestici in data ________________________, e di accettare la cucina “visto e provato” nello stato d’uso attuale, con esclusione delle contestazioni per vizi apparenti o facilmente riconoscibili alla consegna, restando salve le garanzie per vizi non riconoscibili e quelli dolosamente taciuti. Le parti convengono che il Venditore non esegue lavori su impianti elettrici, idrici o gas e che l’Acquirente provvederà agli allacci nella sede di destinazione tramite installatore abilitato, sollevando il Venditore da responsabilità connesse a detti interventi.

Foro competente ________________________.
Luogo ________________________ Data ________________________.
Allegati: verbale di prova ________________________, elenco componenti ________________________, fotografie ________________________.

Firma del Venditore ________________________
Firma dell’Acquirente ________________________

Modello con pagamento dilazionato e riserva di proprietà

Scrittura privata di compravendita di cucina con pagamento rateale.
Il/La sottoscritto/a ________________________, C.F./P.IVA ________________________, residente/sede in ________________________, documento n. ________________________, “Venditore”, vende al/alla ________________________, C.F./P.IVA ________________________, residente/sede in ________________________, documento n. ________________________, “Acquirente”, la cucina marca ________________________ modello ________________________ composta da ________________________, top ________________________, finiture ________________________, dimensioni ________________________, con elettrodomestici ________________________ e numeri di serie ________________________, nello stato d’uso dichiarato ________________________.

Il prezzo complessivo è di euro ________________________ (in lettere ________________________), di cui euro ________________________ versati alla firma a titolo di caparra/acconto; il residuo euro ________________________ sarà corrisposto in n. ________________________ rate mensili da euro ________________________ ciascuna con scadenza ________________________, mediante ________________________. Eventuali interessi di dilazione nella misura annua del ________________________% con decorrenza ________________________.

Fino al pagamento integrale del prezzo la proprietà dei beni resta in capo al Venditore; all’Acquirente è trasferita la sola detenzione dalla consegna fissata per il ________________________ presso ________________________, con obbligo di custodia diligente, divieto di alienazione o costituzione di vincoli e obbligo di mantenere copertura assicurativa contro furto/incendio per massimale euro ________________________. In caso di mancato pagamento di n. ________________________ rate anche non consecutive o di ritardo superiore a ________________________ giorni, il Venditore potrà dichiarare risolto il contratto ai sensi di clausola risolutiva espressa, rientrare nella disponibilità dei beni e trattenere a titolo di penale/indennità fino a euro ________________________, salvo maggior danno.

Foro competente ________________________.
Luogo ________________________ Data ________________________.
Allegati: piano pagamenti ________________________, ricevute versamenti ________________________.

Firma del Venditore ________________________
Firma dell’Acquirente ________________________

Modello per cucina da smontare e asportare con obbligo di ripristino

Scrittura privata di cessione di cucina con smontaggio, asporto e ripristino.
Tra ________________________, C.F. ________________________, residente in ________________________, documento n. ________________________, “Venditore”, e ________________________, C.F. ________________________, residente in ________________________, documento n. ________________________, “Acquirente”, si conviene la cessione della cucina installata presso ________________________ composta da ________________________, top ________________________, finiture ________________________, dimensioni ________________________, con elettrodomestici ________________________ e numeri di serie ________________________, come descritta e fotografata negli allegati.

Corrispettivo complessivo euro ________________________ (in lettere ________________________), da pagarsi come segue: acconto euro ________________________ alla firma; saldo euro ________________________ alla conclusione delle operazioni di smontaggio e ritiro, come da verbale di consegna. Consegna giuridica alla firma; consegna materiale mediante smontaggio e ritiro entro il ________________________ con calendario interventi ________________________.

L’Acquirente assume a proprio carico lo smontaggio, l’eventuale disconnessione dagli impianti eseguita da installatore abilitato, l’imballaggio, il trasporto, l’eventuale uso di montacarichi o mezzi speciali e il ripristino dei luoghi (tappi, chiusure provvisorie, riparazioni di fori e fissaggi). È costituita cauzione di euro ________________________ a garanzia dei ripristini, restituibile entro ________________________ giorni dall’esito favorevole del verbale di ripristino sottoscritto dalle parti. L’Acquirente manleva il Venditore da responsabilità per danni a parti comuni o a terzi occorsi durante le movimentazioni, impegnandosi a stipulare adeguata copertura assicurativa entro ________________________.

Il Venditore dichiara la piena proprietà e la lecita provenienza; l’Acquirente dichiara di aver visionato i beni e di accettarli nello stato d’uso, ferme le garanzie di legge per vizi non riconoscibili e non dolosamente taciuti.

Foro competente ________________________.
Luogo ________________________ Data ________________________.
Allegati: elenco componenti ________________________, fotografie ________________________, calendario lavori ________________________, verbale ripristino tipo ________________________.

Firma del Venditore ________________________
Firma dell’Acquirente ________________________

Fac simile scrittura privata per vendita cucina Word

Di seguito viene messo a disposizione un fac simile scrittura privata per vendita cucina Word.

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