Esempio Scrittura Privata Di Vendita Beni Mobili

Esempio Scrittura Privata Di Vendita Beni Mobili E Fac Simile

La scrittura privata di vendita di beni mobili è un documento attraverso il quale una parte (venditore) si impegna a trasferire la proprietà di un bene mobile (ad esempio, un veicolo, un pezzo d’arredamento, un apparecchio elettronico, etc.) ad un’altra parte (acquirente), dietro il pagamento di un prezzo concordato tra le parti. Questo tipo di scrittura, redatta e sottoscritta in forma privata, deve contenere i dati essenziali e le firme di entrambe le parti per avere validità. Il documento serve non solo a formalizzare l’accordo raggiunto, garantendo certezza e sicurezza giuridica alle parti, ma anche a stabilire termini, condizioni e modalità del trasferimento di proprietà, oltre ai dettagli precisi del bene (come descrizione, stato di conservazione, eventuali garanzie) e del prezzo concordato. La sua forma semplice e diretta facilita le transazioni tra privati, contribuendo alla circolazione di beni mobili. Tuttavia, per alcuni aspetti e tipologie di beni, la legge può richiedere ulteriori formalità o la registrazione presso autorità competenti per garantire una completa efficacia giuridica dell’atto di vendita.

Come compilare una scrittura privata di vendita beni mobili

Nella redazione di una scrittura privata di vendita di beni mobili è fondamentale che il documento rifletta con precisione l’accordo tra le parti, garantendo al contempo che tutte le informazioni necessarie siano presenti per conferire validità e chiarezza all’atto. Una scrittura privata di vendita ben strutturata si distingue per la sua capacità di delineare dettagliatamente gli obblighi, i diritti e le responsabilità di ciascun soggetto coinvolto, assicurando una base solida per la transazione e per una eventuale verifica o contestazione futura.

La vendita di beni mobili è un contratto che nel diritto italiano si perfeziona con il semplice consenso delle parti su cosa vendere e a quale prezzo. La forma scritta non è, in via generale, richiesta a pena di nullità; tuttavia una scrittura privata ben redatta è lo strumento più sicuro per provare accordi, prezzo, termini di consegna e riparto dei rischi, per attribuire una data certa al negozio e per prevenire controversie. Nelle ipotesi in cui l’oggetto sia un bene mobile registrato, come veicoli, imbarcazioni iscritte o aeromobili, l’efficacia verso i terzi dipende da adempimenti pubblicitari e l’atto deve avere requisiti formali idonei alla trascrizione; la semplice scrittura privata non autenticata produce effetti tra le parti ma non consente l’aggiornamento dei registri, con il rischio di responsabilità in capo al venditore che formalmente resta intestatario.

Il contenuto essenziale della scrittura privata riguarda l’identificazione delle parti, l’individuazione precisa del bene, il prezzo e le modalità di pagamento, la consegna e il trasferimento dei rischi, le dichiarazioni e le garanzie. Le parti vanno indicate con generalità complete, codice fiscale o partita IVA, domicilio o sede e estremi del documento d’identità, specificando eventuali poteri di rappresentanza se si firma per conto altrui o la presenza di comproprietari che dovranno tutti sottoscrivere. Il bene dev’essere descritto senza ambiguità riportando marca, modello, numero o codice di serie quando esistente, caratteristiche tecniche rilevanti, stato d’uso e dotazioni, e, se la vendita riguarda un insieme di cose, è prudente allegare un inventario con fotografie datate. La descrizione puntuale evita che un vizio di indeterminatezza renda incerto l’oggetto del contratto o apra contenziosi sulla conformità di quanto consegnato.

Il prezzo deve risultare in cifre e in lettere e le modalità di pagamento dovrebbero essere tracciabili, indicando, quando possibile, CRO o TRN del bonifico o gli estremi dell’assegno circolare. Quando si versa una somma prima della consegna è opportuno precisare se ha natura di caparra confirmatoria, con gli effetti previsti dall’articolo 1385 del codice civile in caso di inadempimento, o se costituisce un mero acconto. Nei pagamenti dilazionati è consentito il patto di riserva di proprietà, disciplinato dagli articoli 1523 e seguenti, che mantiene la titolarità in capo al venditore sino al saldo integrale pur consentendo la detenzione all’acquirente; in tal caso vanno regolati obblighi di custodia, divieti di alienazione e coperture assicurative, nonché rimedi e penali proporzionate in caso di ritardo o mancato pagamento.

La disciplina della consegna non è un dettaglio logistico ma un presidio giuridico. La scrittura dovrebbe fissare luogo, data e ora, chiarire chi cura smontaggio, imballo, movimentazione, carico e trasporto, stabilire se la resa sia presso i locali del venditore o dell’acquirente e da quando decorre il passaggio dei rischi. Se si affida il trasporto a un vettore, diventa utile indicare se il rischio passa al momento della consegna al vettore o alla presa in carico da parte dell’acquirente, richiamando eventuali rese contrattuali utilizzate nella prassi commerciale. In presenza di beni fissati a muri o pavimenti conviene regolare gli effetti dello smontaggio e l’eventuale tolleranza per segni o piccole lesioni inevitabili, fermo l’onere di diligenza del venditore nell’esecuzione.

Le dichiarazioni del venditore sulla provenienza lecita e sull’assenza di vincoli sono centrali. È buona prassi affermare che il bene è di proprietà del venditore, che non gravano sequestri, pignoramenti, privilegi o riserve di proprietà, che i dati identificativi corrispondono alla cosa consegnata e che non vi sono diritti di terzi non dichiarati. L’acquirente può dichiarare di aver visionato il bene e di accettarne lo stato d’uso, con la tipica clausola “visto e piaciuto”, lecita nei rapporti tra privati e tra professionisti, purché non copra la reticenza dolosa su difetti conosciuti né deroghi ai rimedi per evizione e vizi essenziali. La garanzia per vizi prevista dagli articoli 1490 e seguenti resta operante con obbligo di denuncia entro un termine breve dalla scoperta e con azioni esperibili entro un anno dalla consegna, salvo patti diversi. Se il venditore è un professionista e l’acquirente un consumatore trova applicazione la garanzia di conformità del Codice del Consumo, con durata ordinaria di ventiquattro mesi riducibile a dodici per l’usato, regole di riparazione o sostituzione e divieto di limitazioni peggiorative. In vendite a distanza o fuori dai locali commerciali con venditore professionale può spettare il recesso entro quattordici giorni, istituto che non opera nei contratti tra privati salvo pattuizione.

Gli allegati non sono meri orpelli ma parte sostanziale della prova. Copie dei documenti d’identità delle parti, eventuali certificati di conformità o manuali d’uso se il bene rientra in normative di sicurezza specifiche, ricevute di manutenzione e documentazione fotografica costituiscono un corredo probatorio prezioso. Quando il bene include software o licenze, occorre chiarire se i diritti d’uso siano trasferibili e con quali condizioni e credenziali, evitando di cedere contenuti protetti senza titolo. Se la vendita è internazionale, la scelta della legge applicabile e la definizione di rese e assicurazioni del trasporto richiedono particolare cautela e spesso la menzione di prassi uniformi del commercio.

L’attribuzione della data certa alla scrittura privata aumenta la tenuta probatoria. L’obiettivo si raggiunge, tra le altre vie, con l’autenticazione notarile delle firme, con l’invio del documento via PEC tra le parti, con la sottoscrizione con firma elettronica qualificata o con la registrazione volontaria presso l’Agenzia delle Entrate, che comporta imposta di bollo e, se applicabile, imposta di registro. La registrazione non trasforma l’atto in titolo idoneo alla trascrizione nei registri pubblici dei beni registrati, ma rafforza la prova del contenuto e della data. Per i beni mobili registrati l’efficacia verso i terzi richiede sempre il rispetto delle forme e delle procedure dettate dalla normativa speciale.

Sul piano fiscale, la cessione tra privati non comporta fatturazione né applicazione dell’IVA, mentre nelle vendite poste in essere da soggetti passivi IVA nell’esercizio dell’attività il corrispettivo è soggetto a fattura e ad IVA ordinaria, salvo regimi particolari per l’usato. È opportuno indicare nel testo chi sopporta eventuali costi accessori e oneri amministrativi connessi alla vendita e al trasporto. La tracciabilità dei pagamenti è una buona pratica che tutela entrambe le parti e facilita eventuali adempimenti successivi.

Le clausole finali meritano attenzione quanto quelle economiche. Una clausola di integrazione che chiarisce che la scrittura contiene l’intero accordo evita che precedenti scambi informali possano essere invocati per modificarne il tenore. La previsione di un foro competente o di un tentativo obbligatorio di mediazione prima dell’azione giudiziaria può ridurre tempi e costi del contenzioso. La disciplina sul trattamento dei dati personali, per quanto essenziale, può essere risolta con una formula che limiti l’uso dei dati alle finalità contrattuali e preveda la conservazione per il tempo necessario all’esecuzione e alla tutela dei diritti.

Esempi di scrittura privata di vendita beni mobili

Di seguito è possibile trovare gli esempi di scrittura privata di vendita beni mobili.

Scrittura privata di vendita beni mobili (modello standard)

Parti: il/la Sig./Sig.ra ________________________ C.F./P. IVA ________________________ nat__ a ________________________ il ________________________ con domicilio/sede in ________________________ via ________________________ n. ____, documento n. ________________________ rilasciato da ________________________ in data ________________________ (di seguito, “Venditore”); il/la Sig./Sig.ra ________________________ C.F./P. IVA ________________________ nat a ________________________ il ________________________ con domicilio/sede in ________________________ via ________________________ n. ______, documento n. ________________________ rilasciato da ________________________ in data ________________________ (di seguito, “Acquirente”).

Oggetto e descrizione: il Venditore vende e trasferisce all’Acquirente, che accetta, i seguenti beni mobili __________ ________________________ (marca/modello/descrizione tecnica/matricola, misure e finiture) completi di ________________________ e relativi accessori ________________________. Stato d’uso dichiarato: ________________________ con eventuali difetti noti ________________________. Se allegato, inventario fotografico datato ________________________ sottoscritto dalle parti.

Prezzo e pagamento: prezzo complessivo pari a Euro ________________________ (in lettere ________________________), pagato dall’Acquirente al Venditore con mezzo tracciabile ________________________ CRO/TRN ________________________ in data ________________________ ovvero con assegno circolare n. ________________________ emesso da ________________________ per Euro ________________________.

Consegna e rischi: consegna/ritiro dei beni in ________________________ il ________________________ alle ore ________________________. Smontaggio, imballo, movimentazione, carico, trasporto e assicurazione del trasporto a carico di ________________________. I rischi per perdita o danneggiamento passano all’Acquirente dalla presa in carico materiale ovvero dalla consegna al vettore da lui incaricato, come sopra pattuito.

Dichiarazioni e garanzie: il Venditore dichiara proprietà e lecita provenienza dei beni, libertà da sequestri, pignoramenti, privilegi o riserve di proprietà e corrispondenza dell’identificazione ai beni consegnati. L’Acquirente dichiara di aver visionato i beni e di accettarli nello stato d’uso “visto e piaciuto”, salve le tutele per vizi dolosamente taciuti e per evizione.

Varie: eventuali imposte di bollo/registrazione, se dovute, sono a carico di ________________________. Foro competente ________________________. Trattamento dei dati personali limitato alle finalità contrattuali.

Luogo ________________________ data ________________________.
Il Venditore ________________________ L’Acquirente ________________________

Scrittura privata di vendita beni mobili con caparra e consegna differita

Parti: ________________________ C.F./P. IVA ________________________ residente/sede in ________________________ via ________________________ n. ______ documento n. ________________________ (Venditore); ________________________ C.F./P. IVA ________________________ residente/sede in ________________________ via ________________________ n. ______ documento n. ________________________ (Acquirente).

Oggetto e descrizione: vendita dei beni mobili di seguito identificati ________________________ (marca/modello/matricola/descrizione), inclusi ________________________ ed esclusi ________________________. Stato d’uso alla data odierna ________________________. Inventario allegato sub “A” sottoscritto in data ________________________.

Prezzo, caparra e saldo: prezzo complessivo Euro ________________________ (in lettere ________________________). Caparra confirmatoria pari a Euro ________________________ versata dall’Acquirente in data ________________________ mediante ________________________ CRO/TRN ________________________. Saldo di Euro ________________________ alla consegna fissata entro il ________________________ con pagamento mediante ________________________.

Consegna, custodia e rischi: consegna/ritiro presso ________________________ il ________________________ alle ore ________________________. Fino alla consegna i beni restano custoditi dal Venditore che si impegna a non utilizzarli né cederli e a conservarli con diligenza ordinaria. Smontaggio, imballo, trasporto e assicurazione a carico di ________________________. I rischi passano all’Acquirente alla presa in carico materiale o alla consegna al vettore da lui incaricato.

Inadempimento: in caso di inadempimento dell’Acquirente il Venditore potrà recedere trattenendo la caparra; in caso di inadempimento del Venditore l’Acquirente potrà recedere richiedendo la restituzione del doppio della caparra, fatto salvo il maggior danno nei limiti di legge.

Dichiarazioni e garanzie: proprietà e libertà da vincoli dichiarate dal Venditore; accettazione “visto e piaciuto” dell’Acquirente, ferme restando le responsabilità per vizi dolosamente taciuti e per evizione. Eventuali apparecchi elettrici inclusi sono ceduti nello stato d’uso e identificati in inventario.

Varie: foro competente ________________________. Trattamento dati come da normativa vigente.

Luogo ________________________ data ________________________.
Il Venditore ________________________ L’Acquirente ________________________

Scrittura privata di vendita beni mobili con pagamento dilazionato e riserva di proprietà

Parti: il/la Sig./Sig.ra ________________________ C.F./P. IVA ________________________ con domicilio/sede in ________________________ via ________________________ n. ______ documento n. ________________________ (Venditore); il/la Sig./Sig.ra ________________________ C.F./P. IVA ________________________ con domicilio/sede in ________________________ via ________________________ n. ______ documento n. ________________________ (Acquirente).

Oggetto e descrizione: vendita dei beni mobili descritti nell’inventario allegato sub “A” (marca/modello/matricola/quantità), nello stato d’uso ivi indicato.

Prezzo, rate e riserva di proprietà: prezzo complessivo Euro ________________________ (in lettere ________________________), da corrispondersi come segue: acconto Euro ________________________ alla firma mediante ________________________ CRO/TRN ________________________ in data ________________________; n. ______ rate mensili/trimestrali da Euro ________________________ ciascuna con scadenza il ______ di ogni mese/trimestre a decorrere da ________________________ da pagare con ________________________. La proprietà dei beni resterà riservata al Venditore sino al pagamento integrale; fino ad allora l’Acquirente li detiene e si obbliga a custodirli con diligenza, a non alienarli né costituire vincoli, a mantenerli indenni da danni e, se richiesto, ad assicurarli contro furto/incendio a favore del Venditore.

Consegna e rischi: consegna/ritiro in ________________________ il ________________________ alle ore ________________________. Smontaggio, imballo, trasporto e assicurazione del trasporto a carico di ________________________. I rischi passano all’Acquirente alla presa in carico materiale.

Clausola risolutiva espressa: il mancato pagamento anche di una sola rata per oltre ________________________ giorni autorizza il Venditore a diffidare l’Acquirente e, in difetto, a dichiarare risolto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., con obbligo di restituzione dei beni liberi da persone e cose; le somme già versate saranno imputate a titolo di indennità/penale fino a Euro ________________________, salvo maggior danno entro i limiti di legge.

Dichiarazioni e garanzie: il Venditore garantisce proprietà, lecita provenienza e libertà da vincoli; l’Acquirente accetta i beni “visti e piaciuti”, restando ferme le tutele per vizi dolosamente taciuti e per evizione.

Varie: foro competente ________________________. Trattamento dati limitato all’esecuzione del presente contratto.

Luogo ________________________ data ________________________.
Il Venditore ________________________ L’Acquirente ________________________

Scrittura privata di vendita beni mobili a corpo con inventario e prova di funzionamento

Parti: ________________________ C.F./P. IVA ________________________ con residenza/sede in ________________________ via ________________________ n. ______ documento n. ________________________ (Venditore); ________________________ C.F./P. IVA ________________________ con residenza/sede in ________________________ via ________________________ n. ______ documento n. ________________________ (Acquirente).

Oggetto e perimetro: cessione a corpo dei beni mobili elencati nell’inventario allegato sub “A” composto da n. ______ pagine e n. ______ fotografie datate ________________________, identificati con marca, modello, matricola e descrizione tecnica. Sono inclusi gli accessori fissi ________________________ ed esclusi ________________________. Stato d’uso dichiarato: ________________________.

Prezzo, pagamento e prova: prezzo a corpo Euro ________________________ (in lettere ________________________), pagato come segue: Euro ________________________ alla firma a titolo di caparra/acconto mediante ________________________ CRO/TRN ________________________ in data ________________________; Euro ________________________ a saldo all’esito positivo della prova di funzionamento convenuta per il ________________________ alle ore ________________________ in ________________________. La prova si intenderà positiva se i beni funzioneranno secondo la normale operatività dichiarata senza anomalie manifeste eccedenti l’usura ordinaria; in caso di esito negativo l’Acquirente potrà recedere con restituzione integrale delle somme versate entro ________________________ giorni.

Consegna e rischi: consegna/ritiro in ________________________ alla data di saldo, con passaggio dei rischi all’Acquirente alla presa in carico materiale o alla consegna al vettore da lui incaricato. Smontaggio, imballo, movimentazione e trasporto a carico di ________________________.

Dichiarazioni e garanzie: proprietà, lecita provenienza e libertà da vincoli dichiarate dal Venditore; eventuali interventi straordinari o riparazioni note dichiarate ________________________. L’Acquirente dichiara di accettare i beni “visti e piaciuti”, salvi vizi dolosamente taciuti e evizione.

Varie: eventuali imposte di bollo/registrazione, se dovute, a carico di ________________________. Foro competente ________________________. Trattamento dei dati personali secondo normativa vigente.

Luogo ________________________ data ________________________.
Il Venditore ________________________ L’Acquirente ________________________

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