Esempio Scheda Intervento Tecnico

Esempio Scheda Intervento Tecnico E Fac Simile

Una scheda di intervento tecnico è il documento che prova cosa è stato fatto, da chi, dove, quando e a quali condizioni di sicurezza, e che collega l’attività svolta al contratto o all’ordine del cliente. Serve sia in chiave operativa, perché guida e traccia le operazioni sul bene o sull’impianto, sia in chiave legale, perché costituisce scrittura privata che, se sottoscritta, fa piena prova della provenienza delle dichiarazioni di chi firma e diventa la base per eventuali contestazioni o difese. In ambito digitale, la sottoscrizione con firma elettronica qualificata secondo il regolamento eIDAS produce effetti probatori equivalenti alla firma autografa e la trasmissione tramite PEC consente di dimostrare invio e consegna; ciò rende il “rapportino” opponibile a terzi quanto a data, contenuto e accettazione dell’intervento e degli oneri connessi.

Come compilare scheda intervento tecnico

Il contenuto minimo dovrebbe identificare bene e luogo, riferimenti contrattuali, attività richieste e svolte, materiali e ricambi impiegati, tempi di lavoro e di fermo, misure di sicurezza adottate, esiti dei test e stato di riconsegna, oltre a eventuali limitazioni o riserve. Quando l’intervento avviene nei luoghi del cliente, la scheda dovrebbe riflettere la cooperazione e il coordinamento ex art. 26 del D.Lgs. 81/2008, documentando informazioni sui rischi interferenziali e, se previsto, il DUVRI, nonché l’adozione delle procedure per l’isolamento delle energie pericolose (lockout/tagout) coerenti con l’art. 71 del medesimo decreto e con le norme tecniche di prevenzione dell’avviamento inatteso. La tracciabilità delle misure di safety non è un formalismo: in caso di incidente, la scheda è il presupposto documentale per dimostrare che l’attività è stata pianificata ed eseguita in conformità.

Se l’intervento ricade in filiere regolamentate, la scheda deve richiamare gli adempimenti speciali. Negli impianti all’interno degli edifici, l’esito di un lavoro che modifica o realizza parti d’impianto non si esaurisce nel rapportino: al termine, quando richiesto, la ditta abilitata rilascia la dichiarazione di conformità ai sensi del D.M. 37/2008 e ne cura il deposito secondo le modalità locali; la scheda di intervento va quindi coordinata con la Di.Co. e con l’eventuale Di.Ri. ove consentita. Per apparecchiature a pressione, il verbale di intervento deve dialogare con le verifiche di messa in servizio e periodiche previste dal D.M. 329/2004, così che la catena “manutenzione–verifica” resti integra. Per attività su sistemi con gas fluorurati, la scheda deve indicare controlli perdite, recupero e natura del refrigerante in accordo con il Regolamento (UE) 2024/573 e con i divieti e le scadenze su uso e manutenzione degli F-gas.

La gestione di rifiuti generati durante l’intervento (oli esausti, filtri, componenti elettrici, RAEE) non può essere rimessa a formule generiche. La scheda deve chiarire chi è produttore o detentore del rifiuto in quel contesto, se il manutentore lo prende in carico per il trasporto con idonea autorizzazione e con quale formulario di identificazione. Con l’entrata a regime del RENTRI, i nuovi modelli di FIR e la loro vidimazione digitale devono essere rispettati secondo le scadenze stabilite dal Ministero dell’Ambiente; il riferimento al numero di FIR o alla registrazione digitale rende verificabile la corretta movimentazione.

Sul fronte privacy, la scheda raccoglie dati personali di referenti e talvolta log tecnici associabili a persone; servono una base giuridica coerente con la finalità di assistenza e manutenzione, un’informativa resa al momento della raccolta e misure di sicurezza adeguate. Se si accede da remoto a sistemi del cliente o si annotano credenziali e seriali associati a utenti, vanno definiti ruoli e responsabilità, anche tramite nomina a responsabile del trattamento quando il fornitore tratta dati per conto del cliente. La minimizzazione dei dati e la chiara separazione fra informazioni operative e usi di marketing evitano trattamenti eccedenti.

Per la validità economico-amministrativa, la scheda è anche un documento aziendale da conservare. In quanto corrispondenza commerciale e prova delle prestazioni eseguite, rientra nelle scritture da tenere e conservare per dieci anni, insieme agli allegati tecnici e alle ricevute di invio, anche in conservazione digitale a norma. L’invio o la controfirma via PEC del rapportino o del verbale di collaudo rafforza la prova dell’avvenuta consegna e chiusura dell’intervento.

Infine, quando la scheda contiene clausole di accettazione economica o liberatoria (per esempio su materiali forniti, oneri di chiamata, limitazioni di garanzia o esclusioni), occorre coerenza con la disciplina di settore e con la tutela del consumatore se l’interlocutore non è un professionista. La sottoscrizione non può comprimere diritti inderogabili, e l’eventuale garanzia legale o obblighi speciali di riparazione introdotti dal diritto UE devono restare distinguibili dalle condizioni pattuite per l’intervento fuori garanzia. Un testo chiaro che separi attestazione tecnica, condizioni economiche e informative di legge riduce il rischio di nullità parziale e di contenzioso.

Esempi scheda intervento tecnico

Scheda intervento tecnico – Base

Oggetto: Scheda di intervento tecnico per ________________________

Cliente/Ragione sociale: ________________________

Sede operativa/Indirizzo: ________________________

Referente cliente e contatti: ________________________

Codice cliente/Commessa: ________________________

Riferimento contratto/ordine: ________________________

Ticket/RMA: ________________________

Impianto/Apparecchiatura: ________________________

Marca/Modello/Matricola: ________________________

Ubicazione in sito: ________________________

Data e ora richiesta intervento: ________________________

Priorità assegnata: ________________________

Data e ora arrivo tecnico: ________________________

Data e ora fine intervento: ________________________

Tempo lavorato (ore): ________________________

Fermo impianto (sì/no) e durata: ________________________

Tecnico responsabile: ________________________

Tecnici/Operatori coinvolti: ________________________

Permesso di lavoro n.: ________________________

LOTO/Isolamento energie pericolose attivato (sì/no): ________________________

DPI utilizzati: ________________________

Descrizione richiesta/Segnalazione: ________________________

Diagnosi effettuata: ________________________

Attività eseguite: ________________________

Ricambi/Materiali impiegati (codici e quantità): ________________________

Aggiornamenti software/parametri: ________________________

Test e collaudi eseguiti: ________________________

Esito tecnico: ________________________

Stato macchina alla riconsegna: ________________________

Riserve/Limitazioni d’uso: ________________________

Raccomandazioni e prossime azioni: ________________________

Allegati (foto, log, report): ________________________

Firma tecnico: ________________________

Firma cliente per presa visione/accettazione: ________________________

Scheda intervento tecnico – Guasto/straordinario

Oggetto: Scheda di intervento straordinario per guasto su ________________________

Cliente/Ragione sociale: ________________________

Sito e reparto: ________________________

Riferimento contratto/ordine d’urgenza: ________________________

Ticket/Allarme n.: ________________________

Macchina/Linea coinvolta (marca, modello, seriale): ________________________

Data e ora fermo impianto: ________________________

Data e ora ripristino: ________________________

Tempo totale di indisponibilità: ________________________

Sintomo riscontrato: ________________________

Causa radice accertata: ________________________

Azioni immediate di messa in sicurezza: ________________________

Interventi correttivi eseguiti: ________________________

Parti sostituite/riparate (codici, quantità): ________________________

Disponibilità/Tempi approvvigionamento ulteriori ricambi: ________________________

Aggiornamenti firmware/parametri effettuati: ________________________

Collaudo funzionale e risultati: ________________________

Ripristino provvisorio o definitivo (specificare): ________________________

Impatto su qualità/produzione: ________________________

Misure preventive consigliate: ________________________

Gestione garanzia/fornitore terzo (se applicabile): ________________________

Residui attività aperte e piano di chiusura: ________________________

Note operative e sicurezza: ________________________

Firma tecnico: ________________________

Firma cliente per accettazione intervento: ________________________

Scheda intervento tecnico – Installazione e collaudo

Oggetto: Scheda di installazione e collaudo per ________________________

Cliente/Ragione sociale: ________________________

Sede/Ubicazione impianto: ________________________

Ordine/Progetto n.: ________________________

Data inizio installazione: ________________________

Data fine installazione: ________________________

Team tecnico/installatori: ________________________

Apparecchiatura installata (marca, modello, seriale): ________________________

Configurazione/Opzioni installate: ________________________

Allineamenti/Meccaniche eseguite: ________________________

Cablaggi/Connessioni realizzate: ________________________

Parametri di setup caricati: ________________________

Tarature e verifiche geometriche: ________________________

Aggiornamenti software/firmware: ________________________

Prove di funzionamento e collaudo (test eseguiti): ________________________

Risultati collaudo/Indicatori di accettazione: ________________________

Documentazione consegnata (manuali, schemi, certificati): ________________________

Formazione erogata a personale cliente (ore, contenuti): ________________________

Piano manutentivo iniziale e scadenze: ________________________

Garanzia/Decorrenza: ________________________

Riserve e condizioni particolari: ________________________

Note e raccomandazioni di esercizio: ________________________

Firma tecnico responsabile: ________________________

Firma cliente per accettazione collaudo: ________________________

Scheda intervento tecnico – Teleassistenza/da remoto

Oggetto: Scheda di intervento tecnico in teleassistenza su ________________________

Cliente/Ragione sociale: ________________________

Referente e contatti: ________________________

Contratto/Ordine di servizio: ________________________

Ticket n.: ________________________

Sistema/PLC/HMI/Server oggetto intervento: ________________________

Versione software/firmware: ________________________

Canale di accesso remoto (VPN/desktop remoto/altro): ________________________

ID sessione/Log riferimento: ________________________

Data e ora avvio sessione: ________________________

Data e ora chiusura sessione: ________________________

Consenso del cliente all’accesso remoto (sì/no): ________________________

Backup/Restore eseguiti (specifica percorso): ________________________

Operazioni effettuate (configurazioni, patch, reset, tuning): ________________________

File/Parametri modificati: ________________________

Test e verifiche post-intervento: ________________________

Esito tecnico e stato servizio: ________________________

Rischi residui/Limitazioni d’esercizio: ________________________

Azioni richieste al cliente dopo la sessione: ________________________

Prossime attività pianificate/on-site: ________________________

Allegati (log, screenshot, report): ________________________

Tecnico esecutore: ________________________

Firma cliente per conferma esito: ________________________

Fac simile scheda di intervento tecnico Word

Di seguito viene messo a disposizione un fac simile scheda intervento tecnico Word da scaricare.

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