Il recesso da un contratto di acquisto per difformità riguarda una situazione particolare in cui il consumatore, dopo aver comprato un prodotto o un servizio, si accorge che ciò che ha ricevuto non corrisponde a quanto pattuito o aspettato, sulla base di quanto dichiarato dal venditore o desumibile dalle informazioni disponibili al momento dell’acquisto. Questa difformità può riguardare aspetti qualitativi, quantitativi, o altre caratteristiche essenziali del bene o servizio.
Come scrivere un recesso contratto acquisto per difformità
Nella pratica quotidiana si parla spesso di recesso per difformità, ma in ambito consumeristico la cornice giuridica corretta è la risoluzione per difetto di conformità: il Codice del Consumo ti riconosce rimedi specifici se il bene non è conforme al contratto, e tra questi, oltre alla riduzione del prezzo, c’è proprio lo scioglimento del contratto quando ricorrono determinate condizioni. Il venditore è responsabile dei difetti già presenti al momento della consegna che si manifestano entro due anni; per quelli che emergono entro il primo anno vale una presunzione a tuo favore, e spetterà al venditore provare che il problema non esisteva alla consegna. L’azione si prescrive in ogni caso entro ventisei mesi dalla consegna.
Il sistema dei rimedi segue una progressione: per prima cosa puoi chiedere senza spese la riparazione o la sostituzione entro un tempo congruo e senza notevoli inconvenienti; se il ripristino è impossibile o eccessivamente oneroso, se non viene compiuto in tempi ragionevoli, se il difetto è così grave da giustificare da subito lo scioglimento, oppure se il ripristino ti causerebbe disagi non accettabili, allora puoi passare alla riduzione del prezzo o alla risoluzione del contratto con restituzione di quanto pagato. La risoluzione non è ammessa quando il difetto è di lieve entità, ipotesi in cui resta percorribile la sola riduzione del prezzo. Queste regole valgono anche per beni con elementi digitali e sono state ribadite nelle FAQ istituzionali aggiornate del Ministero.
Non confondere la risoluzione per difetto con il “recesso di ripensamento” dei contratti a distanza o fuori dai locali: quello è un diritto autonomo che ti consente di sciogliere il contratto entro quattordici giorni indipendentemente da qualsiasi difetto. Se scegli la via del difetto di conformità, ancorati ai tempi e alle prove: conserva scontrino o fattura, documenta il problema con foto e comunicazioni e attiva formalmente il venditore chiedendo il rimedio che ritieni più idoneo. Se il bene è usato, la durata della responsabilità può essere ridotta per accordo ma non scendere sotto un anno; le tutele restano comunque attive per i difetti già presenti al momento della consegna.
Quando non sei un consumatore ma compri “come impresa” o fuori dall’ambito del Codice del Consumo, si applicano le regole del codice civile sui vizi della cosa venduta. In questo scenario devi denunciare i vizi al venditore entro otto giorni dalla scoperta, salvo diverso termine pattuito o casi in cui il venditore li abbia riconosciuti o occultati, e devi agire giudizialmente entro un anno dalla consegna; puoi chiedere la risoluzione (azione redibitoria) o la riduzione del prezzo (azione estimatoria), oltre all’eventuale risarcimento del danno quando ne ricorrono i presupposti. I termini sono perentori e la loro mancata osservanza può far decadere dai diritti; per questo è cruciale inviare subito una contestazione scritta non appena il difetto emerge.
In concreto, se punti a sciogliere il contratto per difformità, costruisci il percorso sulla base che ti tutela di più. Con un acquisto da consumatore, attiva il venditore indicando il difetto, chiedi il ripristino e passa alla risoluzione quando la legge lo consente o quando il difetto è grave o il ripristino fallisce o è sproporzionato; con un acquisto professionale, rispetta il doppio binario degli otto giorni e dell’anno, perché la decadenza è dietro l’angolo. Ricorda infine che clausole che limitano i diritti del consumatore prima della denuncia del difetto sono nulle, e che il venditore può rivalersi sul produttore senza che questo incida sui tuoi rimedi. Se il contratto riguarda contenuti o servizi digitali, valgono regole affini: il ripristino della conformità resta il rimedio primario e la risoluzione torna percorribile quando il ripristino è impossibile, tardivo o eccessivamente oneroso, con limiti simili in caso di difetti lievi. In caso di dubbi sulla gravità del difetto, sui tempi o sulla corretta sequenza dei rimedi, confronta la tua posizione con le indicazioni ministeriali e valuta un supporto professionale per impostare bene la diffida e la richiesta di risoluzione.
Esempi di recesso contratto acquisto per difformità
Di seguito è possibile trovare gli esempi di recesso contratto acquisto per difformità.
Recesso per difformità con richiesta di risoluzione e rimborso (acquisto consumatore)
Oggetto: Recesso per difformità e richiesta di risoluzione del contratto di acquisto n. ________________________
Mittente: ________________________ codice fiscale ________________________ domicilio ________________________ CAP ______ città ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________
Destinatario (venditore): ________________________ partita IVA ________________________ sede legale ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC ________________________
Riferimenti ordine/fattura: n. ________________________ del ________________________ canale di acquisto ________________________
Prodotto acquistato: ________________________ marca/modello ________________________ numero di serie ________________________
Descrizione dettagliata della difformità riscontrata:
Con la presente comunico il recesso per difformità e chiedo la risoluzione del contratto con restituzione del prezzo pagato pari a € ________________________ oltre a spese accessorie (consegna/ritiro) pari a € ________________________. Chiedo il ritiro del bene a Vostre spese presso ________________________ entro il ________________________ oppure indico disponibilità alla consegna in negozio/punto ritiro ________________________.
Domando il rimborso entro ________________________ giorni dalla ricezione di questa comunicazione, con accredito su IBAN ________________________. Resto disponibile alla restituzione del bene contestualmente al rimborso. Allego copia di scontrino/fattura e documentazione fotografica della difformità.
Luogo e data: ________________________
Firma: ________________________
Recesso immediato per difformità grave o sicurezza (acquisto consumatore)
Oggetto: Recesso immediato per difformità grave e richiesta di rimborso integrale contratto n. ________________________
Mittente: ________________________ codice fiscale ________________________ domicilio ________________________ CAP ______ città ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________
Destinatario (venditore): ________________________ partita IVA ________________________ sede legale ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC ________________________
Riferimenti ordine/fattura: n. ________________________ del ________________________ canale di acquisto ________________________
Prodotto acquistato: ________________________ marca/modello ________________________ numero di serie ________________________
Difformità grave/sicurezza riscontrata e effetti sull’uso previsto:
Alla luce della gravità della difformità, esercito il recesso per difformità e domando la risoluzione del contratto con rimborso totale di € ________________________ oltre alle spese sostenute (installazione/trasporto/attivazione) per € ________________________. Chiedo il ritiro del bene difforme a Vostre spese all’indirizzo ________________________ entro il ________________________ con fascia oraria ________________________.
Indico per il rimborso l’IBAN ________________________ e chiedo conferma scritta dei tempi di ritiro e rimborso. Allego copia di scontrino/fattura, foto/video e ogni ulteriore riscontro utile.
Luogo e data: ________________________
Firma: ________________________
Denuncia vizi e recesso (azione redibitoria) per acquisto tra professionisti
Oggetto: Denuncia vizi e recesso per difformità dal contratto di compravendita n. ________________________
Acquirente (impresa/professionista): ________________________ partita IVA ________________________ sede ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC/e-mail ________________________ telefono ________________________
Venditore/fornitore: ________________________ partita IVA ________________________ sede legale ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC ________________________
Riferimenti ordine/DDL/fattura: ________________________ data consegna ________________________
Bene acquistato: ________________________ quantità ________________________ specifiche contrattuali ________________________
Vizi/difformità denunciati entro ______ giorni dalla scoperta:
Con la presente denuncio formalmente i vizi/difformità e dichiaro il recesso dal contratto con richiesta di risoluzione (azione redibitoria), restituendo i beni e domandando il rimborso del prezzo di € ________________________ oltre spese e oneri connessi per € ________________________. Indico disponibilità alla restituzione presso ________________________ oppure chiedo il ritiro a Vostre spese entro il ________________________.
Per il rimborso indico IBAN ________________________. Resto in attesa di Vostro riscontro scritto entro ______ giorni dal ricevimento. Allego copia di DDT/fattura, report tecnico ed evidenze fotografiche.
Luogo e data: ________________________
Firma: ________________________
Recesso per difformità di bene con elementi digitali/firmware
Oggetto: Recesso per difformità di bene con elementi digitali e richiesta di risoluzione contratto n. ________________________
Mittente: ________________________ codice fiscale/partita IVA ________________________ domicilio/sede ________________________ CAP ______ città ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________
Destinatario (venditore): ________________________ partita IVA ________________________ sede legale ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC ________________________
Prodotto acquistato con elementi digitali: ________________________ versione firmware/software ________________________ data attivazione ________________________
Riferimenti ordine/fattura: n. ________________________ del ________________________
Descrizione della difformità digitale (funzioni mancanti/bug/aggiornamenti non forniti):
Esercito il recesso per difformità e chiedo la risoluzione del contratto con rimborso di € ________________________ oltre spese correlate per € ________________________. Domando la disattivazione delle licenze/utenze collegate all’acquisto e la cancellazione dei miei dati dall’account legato al prodotto, con attestazione scritta. Chiedo istruzioni per la restituzione del bene o il suo ritiro a Vostre spese presso ________________________ entro il ________________________.
Indico per il rimborso l’IBAN ________________________. Allego copia di scontrino/fattura, schermate/log degli errori e ogni documentazione utile.
Luogo e data: ________________________
Firma: ________________________
Fac Simile recesso contratto acquisto per difformità Word
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