La scrittura privata per un comodato di una macchina del caffè è un documento in cui due parti, il comodante e il comodatario, concordano la concessione in uso gratuita di una macchina del caffè da parte del comodante al comodatario. In questo tipo di accordo, il comodatario ottiene il diritto di utilizzare la macchina per un periodo di tempo stabilito, mantenendo l’oggetto in buone condizioni e restituendolo alla scadenza del termine concordato. Questo documento è importante perché specifica le condizioni sotto cui il bene viene prestato, le responsabilità del comodatario riguardo alla cura e alla manutenzione del bene, e le procedure in caso di eventuali danni o anomalie. Non comporta lo scambio di denaro per l’uso del bene ed è basato sulla fiducia, ma avere una scrittura privata aiuta a chiarire gli accordi e a fornire una forma di protezione legale per entrambe le parti.
Come compilare una scrittura privata comodato macchina del caffè
Nel comodato il proprietario o legittimo detentore consegna una cosa, mobile o immobile, affinché l’altra parte se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con obbligo di restituire la stessa cosa. La causa del contratto è essenzialmente gratuita: se si introduce un corrispettivo per l’uso, si esce dall’area del comodato e si entra in figure diverse come locazione o noleggio. Questa cornice, che vale anche per la macchina del caffè, è fissata dall’articolo 1803 del codice civile.
Nella scrittura privata è decisivo descrivere l’identità del bene in modo puntuale, inserendo marca, modello e numero di serie, specificando gli accessori consegnati come macinatore, lancia vapore, addolcitore, sistemi di telemetria o moduli di pagamento, e chiarendo la destinazione d’uso consentita. È buona prassi far risultare la data e le condizioni di consegna, lo stato d’uso, l’eventuale verbale fotografico e il luogo in cui la macchina deve essere custodita quando non è in esercizio. L’obbligo del comodatario è utilizzare l’apparecchiatura solo per l’uso pattuito o desumibile dalla sua natura, custodirla con diligenza e non cederla a terzi senza consenso del comodante: si tratta di doveri espressi dall’articolo 1804 del codice civile, che conviene riprodurre nel testo per evitare equivoci.
La durata può essere determinata o indeterminata. Se c’è un termine, il bene si restituisce alla scadenza; se sopravviene un urgente e impreveduto bisogno del comodante, la legge consente la richiesta di restituzione immediata anche prima del termine. Se, invece, il termine non è stato fissato e non è desumibile dall’utilizzo, la restituzione è dovuta non appena il comodante la richiede. Nella scrittura è utile indicare con precisione il luogo di riconsegna, le modalità di verifica e un tempo di preavviso ragionevole. I riferimenti sono gli articoli 1809 e 1810 del codice civile.
Quanto alle spese, i costi d’uso ordinari restano a carico di chi utilizza la macchina, mentre le spese straordinarie necessarie e urgenti per conservarla possono essere rimborsate; conviene prevedere come si segnalano i guasti, chi autorizza gli interventi e con quali tempi, in modo da coordinare manutenzione, fermo e ripresa del servizio. La regola è nell’articolo 1808 del codice civile.
Per le macchine destinate a preparare alimenti o bevande, la conformità dei materiali a contatto con gli alimenti è un presupposto tecnico e contrattuale: la documentazione di conformità MOCA, che si richiama al regolamento (CE) n. 1935/2004 e, per le plastiche, al quadro speciale dell’UE, va conservata e resa disponibile in caso di controlli. Nel comodato è utile far dichiarare al comodante che la macchina, alla consegna, è munita delle attestazioni previste e che le sostituzioni di componenti a contatto con alimenti avverranno con ricambi conformi.
Se la macchina opera in bar, ristoranti o altri esercizi alimentari, l’utilizzatore è un operatore del settore alimentare e deve applicare procedure igieniche e di sanificazione coerenti con l’HACCP; nel contratto si può prevedere che il comodatario segua le istruzioni del costruttore per la pulizia giornaliera e periodica, mantenga i registri interni e consenta controlli del comodante sul corretto uso. Le basi giuridiche sono nel regolamento (CE) n. 852/2004.
Sotto il profilo della marcatura e della sicurezza elettrica ed elettromagnetica, conviene far risultare che l’apparecchiatura è conforme e marcata CE per la direttiva bassa tensione e per la compatibilità elettromagnetica e che il comodatario non altererà impianti, protezioni o software di sicurezza. La disciplina di riferimento è nelle direttive 2014/35/UE e 2014/30/UE.
Molte macchine professionali contengono un piccolo generatore di vapore e rientrano, a seconda di pressione, volume e categoria, nell’ambito delle attrezzature a pressione. La verifica di campo di applicazione e categoria compete al fabbricante e si riflette nella documentazione tecnico-regolatoria; in via prudenziale, il comodato può imporre all’utilizzatore di rispettare le istruzioni sul controllo periodico, sull’uso dell’addolcitore e sulla qualità dell’acqua per limitare il rischio di incrostazioni e di stress dei componenti in pressione. Il quadro normativo europeo è fissato dalla direttiva 2014/68/UE.
Per i modelli con funzioni di telemetria, contatori remoti, diagnostica o pagamenti elettronici, il flusso di dati va disciplinato. Se si trattano dati personali, l’utilizzatore che fa da titolare o corresponsabile deve adottare misure tecniche e organizzative adeguate al rischio, come autenticazione, cifratura, segmentazione di rete e gestione dei profili, in coerenza con l’articolo 32 del GDPR; in ambienti di lavoro, i dati di utilizzo che possano diventare strumenti di controllo sull’attività dei dipendenti richiedono il rispetto dell’articolo 4 dello Statuto dei lavoratori, con accordo sindacale o autorizzazione amministrativa quando necessario e con informative chiare sulle modalità dei controlli. È utile che la scrittura rinvii alla policy privacy e all’informativa rese dall’utilizzatore al proprio personale e alla clientela.
Nella prassi commerciale è frequente che il comodato della macchina si accompagni a un obbligo di approvvigionarsi dal comodante di caffè, capsule o altri consumabili per quantità minime e per un certo periodo. Giuridicamente tali pattuizioni vanno qualificate e scritte con cura, perché l’obbligo di acquisto ricorrente è un contratto di somministrazione distinto dal comodato e va trattato con le sue regole, prezzo compreso, evitando di snaturare la gratuità del comodato di base e prevenendo squilibri che possano essere contestati. Il richiamo utile è all’articolo 1559 del codice civile e, sul versante concorrenziale tra imprese, al divieto di abuso di dipendenza economica dell’articolo 9 della legge 192/1998, da considerare quando la clausola di esclusiva o i minimi d’acquisto determinano squilibri non giustificati.
Sul piano della forma e degli adempimenti fiscali, il comodato di un bene mobile come una macchina del caffè, se stipulato con scrittura privata non autenticata, non è soggetto a registrazione in termine fisso; resta registrabile “in caso d’uso”, e le parti possono scegliere di registrarlo per attribuire data certa o perché richiesto in rapporti con la pubblica amministrazione o con terzi. Il riferimento è alla Tariffa, Parte II, articolo 3, del D.P.R. 131/1986 e alle indicazioni dell’Agenzia delle Entrate.
A livello di contenuto contrattuale, conviene che la scrittura delimiti con chiarezza le responsabilità su uso, custodia, pulizia e manutenzione ordinaria, preveda la segnalazione tempestiva dei guasti, stabilisca divieti di subcomodato e di modifiche non autorizzate, regoli la durata e la restituzione con tempi e luoghi certi, preveda l’eventuale aggiornamento dei software solo tramite canali autorizzati e richiami le conformità tecniche e igienico-sanitarie; in questo modo gli obblighi codicistici del comodatario e le regole sulla restituzione, sulle spese e sull’uso conforme alla destinazione si traducono in clausole verificabili e riducono il rischio di contenzioso. Per questi profili restano centrali gli articoli 1804, 1808, 1809 e 1810 del codice civile.
Uno sguardo finale alla conformità di prodotto aiuta a evitare contestazioni: molte macchine professionali sono “macchine” ai sensi della normativa europea e oggi il nuovo regolamento (UE) 2023/1230 ha sostituito la direttiva 2006/42/CE, pur prevedendo un’applicazione graduale con piena vigenza generale dal 20 gennaio 2027; finché il prodotto è immesso sul mercato sotto la direttiva previgente valgono le relative regole, ma nella scrittura è utile imporre l’osservanza delle istruzioni del fabbricante e la non alterazione delle funzioni di sicurezza.
Esempi di scrittura privata comodato macchina del caffè
Di seguito è possibile trovare gli esempi di scrittura privata comodato macchina del caffè.
Scrittura privata di comodato d’uso gratuito di macchina del caffè – modello essenziale (tempo determinato)
Tra
Comodante: ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________ C.F./P. IVA ________________________ residente/sede in ________________________ via ________________________ n. ______ documento ________________________ n. ________________________
e
Comodatario/a: ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________ C.F./P. IVA ________________________ residente/sede in ________________________ via ________________________ n. ______ documento ________________________ n. ________________________
Oggetto
Il/La Comodante concede in comodato d’uso gratuito al/alla Comodatario/a la seguente macchina del caffè: marca ________________________ modello ________________________ numero di serie ________________________ anno ________________________ potenza ________________________ V/Hz/W. Accessori consegnati: macinacaffè ________________________ addolcitore ________________________ lancia vapore ________________________ kit pulizia ________________________ altri ________________________.
Destinazione d’uso
Uso esclusivo per preparazione bevande calde presso ________________________ in ________________________. È vietato mutare la destinazione, concedere a terzi o spostare l’apparecchiatura senza consenso scritto del/della Comodante.
Durata
Il comodato decorre dal ________________________ e termina il ________________________. Alla scadenza il/la Comodatario/a restituirà il bene entro ______ giorni nel luogo ________________________.
Consegna e stato
Consegna in data ________________________. Stato alla consegna ________________________. Verbale e foto allegati sub “A”.
Manutenzione e spese
Pulizia quotidiana e manutenzione ordinaria a carico del/della Comodatario/a secondo manuale d’uso. Interventi straordinari solo previa autorizzazione del/della Comodante. Eventuali rimborsi spese non costituiscono corrispettivo dell’uso.
Sicurezza e conformità
L’uso avverrà nel rispetto delle istruzioni del costruttore e delle norme igienico–sanitarie. È vietata la rimozione dei dispositivi di sicurezza e l’installazione di software o componenti non autorizzati.
Responsabilità
Il/La Comodatario/a custodisce con diligenza e risponde dei danni derivanti da uso non conforme o colposo, manlevando il/la Comodante da pretese di terzi salvo vizi preesistenti segnalati.
Restituzione
Alla restituzione il bene dovrà essere pulito, funzionante e completo degli accessori consegnati, salvo normale usura.
Foro competente
Foro di ________________________.
Luogo ________________________ Data ________________________
Firma del Comodante ________________________ Firma del Comodatario/a ________________________
Allegati
A) Verbale di consegna e foto. B) Copia documenti identità. C) Manuale d’uso.
Scrittura privata di comodato d’uso gratuito di macchina del caffè – modello a tempo indeterminato con recesso
Tra
Comodante: ________________________ C.F./P. IVA ________________________ con sede/residenza in ________________________ via ________________________ n. ______ PEC ________________________
e
Comodatario/a: ________________________ C.F./P. IVA ________________________ con sede/residenza in ________________________ via ________________________ n. ______ PEC ________________________
Identificazione del bene
Macchina del caffè marca ________________________ modello ________________________ n. serie ________________________ colore ________________________ dotazioni ________________________ ubicata presso ________________________.
Concessione e uso
Concessione in comodato d’uso gratuito a tempo indeterminato per preparazione bevande calde. Divieto di subcomodato, modifiche hardware/software e utilizzo per fini illeciti. Custodia in luogo idoneo, asciutto e ventilato, con collegamenti elettrici/idraulici conformi.
Recesso e restituzione
Il/La Comodante potrà richiedere la restituzione in qualsiasi momento con preavviso di ______ giorni tramite comunicazione a ________________________. Il/La Comodatario/a restituirà il bene entro il termine, presso ________________________, libero da residui e completo di accessori.
Manutenzione, filtri e decalcifica
Il/La Comodatario/a esegue a proprie spese la manutenzione ordinaria, sostituisce filtri e effettua la decalcifica con periodicità ________________________. Guasti e anomalie saranno segnalati entro ______ ore a ________________________.
Utenze e consumi
Acqua, energia elettrica, detergenti e materiali di consumo a carico del/della Comodatario/a. Eventuali contributi spese non costituiscono corrispettivo dell’uso.
Ispezioni
Il/La Comodante potrà verificare lo stato del bene con preavviso di ______ ore, salvo urgenza.
Danni e responsabilità
Il/La Comodatario/a risponde dei danni da uso non conforme, manleva il/la Comodante da pretese di terzi e si impegna a stipulare, se richiesto, polizza R.C. n. ________________________ compagnia ________________________ massimale € ________________________.
Foro competente
Foro di ________________________.
Luogo ________________________ Data ________________________
Firma del Comodante ________________________ Firma del Comodatario/a ________________________
Allegati
A) Verbale di consegna. B) Schema collegamenti. C) Manuale e schede tecniche.
Scrittura privata di comodato d’uso gratuito di macchina del caffè – modello per esercizio commerciale con accordo forniture
Tra
Comodante/Fornitore: ________________________ C.F./P. IVA ________________________ sede ________________________ via ________________________ n. ______ PEC ________________________ rappresentato da ________________________
e
Comodatario/Esercente: ________________________ C.F./P. IVA ________________________ sede/esercizio in ________________________ via ________________________ n. ______ PEC ________________________ rappresentato/a da ________________________
Bene concesso
Macchina del caffè marca ________________________ modello ________________________ n. serie ________________________ con accessori ________________________ installata presso l’esercizio sopra indicato.
Uso e conformità igienico–sanitaria
Uso esclusivo per somministrazione al pubblico nel rispetto delle istruzioni del costruttore e delle procedure di pulizia giornaliera e periodica. Il/La Comodatario/a conserva le schede tecniche e le istruzioni a disposizione degli organi di controllo.
Durata
Decorrenza dal ________________________ a tempo determinato fino al ________________________ oppure a tempo indeterminato con recesso del/della Comodante e restituzione entro ______ giorni dalla richiesta.
Forniture correlate
Le parti convengono che il/La Comodatario/a approvvigioni caffè/miscele/capsule e detergenti esclusivamente dal/dalla Comodante ai prezzi e condizioni indicate nell’Allegato “B” quale autonomo contratto di somministrazione. Gli acquisti non costituiscono corrispettivo del comodato.
Manutenzione e assistenza
Pulizia e manutenzione ordinaria a carico del/ della Comodatario/a. Assistenza tecnica a cura del/della Comodante su chiamata a ________________________ entro ______ ore lavorative, con eventuali costi come da listino allegato “C”.
Telemetria e contatori
Se attivi sistemi di telemetria/contatori, il/La Comodatario/a autorizza la lettura remota per fini tecnici e di rifornimento. Eventuali dati personali saranno trattati secondo informativa allegata “D”.
Responsabilità e assicurazioni
Il/La Comodatario/a custodisce il bene, risponde dei danni per uso non conforme e mantiene copertura R.C. esercizio n. ________________________ compagnia ________________________ massimale € ________________________.
Restituzione
Alla cessazione, riconsegna presso ________________________ entro ______ giorni, pulita e completa degli accessori. In difetto, penale di € ________________________ per ogni giorno di ritardo, salvo maggior danno.
Foro competente
Foro di ________________________.
Luogo ________________________ Data ________________________
Firma del Comodante/Fornitore ________________________ Firma del Comodatario/Esercente ________________________
Allegati
A) Verbale di consegna e foto. B) Condizioni di somministrazione. C) Listino assistenza. D) Informativa trattamento dati.
Scrittura privata di comodato d’uso gratuito di macchina del caffè – modello con cauzione, inventario e penale
Tra
Comodante: ________________________ C.F./P. IVA ________________________ residente/sede in ________________________ via ________________________ n. ______
e
Comodatario/a: ________________________ C.F./P. IVA ________________________ residente/sede in ________________________ via ________________________ n. ______
Identificazione e inventario
Macchina del caffè marca ________________________ modello ________________________ n. serie ________________________ anno ________________________ colore ________________________. Accessori consegnati: n. ______ portafiltri ________________________ n. ______ cestelli ________________________ pressino ________________________ brocca latte ________________________ addolcitore ________________________. Inventario dettagliato e stato iniziale allegati sub “A”.
Durata, consegna e cauzione
Decorrenza dal ________________________ al ________________________. Consegna in data ________________________. Il/La Comodatario/a versa cauzione di € ________________________ a garanzia della corretta restituzione, che non costituisce corrispettivo, da restituirsi entro ______ giorni dalla riconsegna, detratte le somme per danni documentati o penali maturate.
Uso, divieti e luogo di installazione
Uso esclusivo presso ________________________. Divieto di spostamento, subcomodato, manomissioni e utilizzo di prodotti non conformi alle specifiche del costruttore senza consenso scritto.
Manutenzione, pulizia e filtri
Pulizia giornaliera e periodica secondo manuale. Sostituzione filtri e decalcifica con cadenza ________________________. Guasti da segnalare a ________________________ entro ______ ore.
Penale per ritardata restituzione
In caso di mancata restituzione entro il termine, è dovuta penale di € ________________________ per ogni giorno di ritardo, salvo il maggior danno.
Danni e responsabilità
Il/La Comodatario/a risponde dei danni al bene e a terzi derivanti da uso non conforme. Eventuale assicurazione sul bene: polizza n. ________________________ compagnia ________________________ massimale € ________________________.
Restituzione e verifica finale
Riconsegna presso ________________________ con verifica congiunta dell’inventario e redazione del verbale di cui all’Allegato “B”.
Foro competente
Foro di ________________________.
Luogo ________________________ Data ________________________
Firma del Comodante ________________________ Firma del Comodatario/a ________________________
Allegati
A) Inventario e stato iniziale con fotografie. B) Verbale di riconsegna. C) Manuale d’uso e pulizia.
Fac simile scrittura privata comodato macchina del caffè Word
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