Quando una cambiale viene protestata, significa che all’atto della sua presentazione al pagamento, il debitore non è stato in grado di onorarla. Questo porta a una serie di conseguenze legali e finanziarie per il debitore, inclusa la possibilità che il suo nome venga inserito in elenchi di cattivi pagatori.
Nel caso il debitore, in seguito al protesto, provveda a pagare l’importo dovuto insieme agli eventuali interessi di mora e ai costi legali derivanti dal protesto, il creditore è tenuto a rilasciare una quietanza di pagamento. Questa quietanza di pagamento cambiale protestata attesta che il debitore ha regolarizzato il suo debito, permettendo così di “liberarlo” dalle conseguenze negative derivanti dal protesto della cambiale. In sostanza, la quietanza di pagamento per una cambiale protestata non solo conferma che il debito è stato saldato, ma funziona anche come uno strumento importante per ripristinare la reputazione creditizia del debitore, dimostrando agli altri soggetti economici che la situazione debitoria è stata risolta.
Come compilare una quietanza di pagamento cambiale protestata
In dettaglio, una quietanza liberatoria per il pagamento di una cambiale protestata è un documento complesso che serve a certificare che il debito rappresentato dalla cambiale sia stato completamente estinto. La necessità di tale documento deriva dal fatto che la cambiale, una volta protestata, evidenzia una mancata solvibilità del debitore che può avere conseguenze legali e negative sul suo credito. Pertanto, questa quietanza non solo sancisce il pagamento ma anche la conclusione di qualsivoglia controversia legata alla cambiale stessa.
La prima parte del documento è dedicata all’identificazione delle parti coinvolte. Qui, il creditore inizia con l’indicazione dei propri dati personali, tra cui nome e cognome, per attestare chiaramente la propria identità. Successivamente, menziona il debitore, anch’egli identificato tramite nome e cognome, ribadendo chiaramente tra quali soggetti avviene la transazione. Questo passaggio è fondamentale per assicurare che la quietanza riguardi specificatamente il rapporto debitorio tra queste due persone.
Segue la menzione dell’operazione finanziaria, con il creditore che dichiara esplicitamente di aver ricevuto dal debitore una certa somma. Questo aspetto è critico perché testimonia il trasferimento effettivo dei fondi, servendo di fatto a liquidare il debito. Tuttavia, il cuore della quietanza sta nel dettaglio del riferimento al debito specifico che viene regolato. Il creditore deve indicare chiaramente che la somma ricevuta copre il debito derivante dalla specifica cambiale protestata, includendo possibilmente il numero o altri dettagli identificativi della cambiale per eliminare ogni ambiguità.
La seconda parte del documento è quella che offre la maggior sicurezza al debitore. Qui, il creditore afferma che, con il pagamento ricevuto a totale soddisfazione, non ha più nulla da pretendere dal debitore in relazione a quel particolare debito. Questo significa che il debitore è liberato da ogni successiva pretesa legata alla cambiale oggetto del protesto. È da sottolineare che tali dichiarazioni devono essere esplicite e inconfutabili per prevenire future contestazioni.
Infine, la quietanza deve contenere l’elemento di per quietanza seguito dalla firma del creditore. La firma rappresenta un consenso legalmente vincolante all’interno del documento, confermando tutte le dichiarazioni precedenti e attribuendo alla quietanza il suo valore liberatorio. Senza questa prova di accettazione da parte del creditore, il documento perderebbe gran parte del suo peso legale, lasciando il debitore potenzialmente esposto a ulteriori rivendicazioni.
Modello di quietanza di pagamento cambiale protestata
OGGETTO: Quietanza di pagamento di cambiale protestata
Io sottoscritto __[Nome e Cognome]__, residente in __[Indirizzo completo]__, dichiaro di ricevere dal Sig./Sig.ra __[Nome e Cognome del debitore]__ la somma di euro __[Importo]__ erogata con __[specificarne la modalità, es. bonifico bancario, assegno, contanti]__, a parziale/totale soddisfacimento del mio credito risultante dalla cambiale numero __[Numero della cambiale]__, protestata in data __[Data del protesto]__ e relativa al contratto __[Descrizione del contratto, se applicabile]__ stipulato in data __[Data del contratto]__.
(In caso di pagamento parziale) Specifico che tale somma mi viene corrisposta a titolo di acconto sul maggior importo di euro __[Totale dovuto]__, lasciando residuo un debito di euro __[Importo restante]__, cui dovrà provvedersi con modalità e termini che verranno convenuti.
(In caso di pagamento totale) Detto pagamento estingue ogni ulteriore debito, comprensivo di interessi e spese legali, riferito alla suindicata cambiale protestata e al correlato contratto. Pertanto, dichiaro di non aver null’altro a pretendere dal Sig./Sig.ra __[Nome e Cognome del debitore]__ in relazione alla suddetta cambiale e al contratto citato.
Rilascio la presente quietanza sia ai fini liberatori che ai fini della richiesta di cancellazione del protesto presso la competente Camera di Commercio, previa esibizione di tale documento.
Distinti saluti,
Luogo e data: __[Luogo]__, __[Data]__
Firma
_______________[Firma]
Esempio di quietanza di pagamento cambiale protestata
Il sottoscritto Sig. Marco Rossi, nato il 12/05/1968, in Roma, residente in Milano, via Garibaldi, n. 10, codice fiscale RSSMRC68E12H501Z
DICHIARA
Di aver ricevuto dal Sig. Andrea Bianchi, nato il 07/09/1974, in Napoli, residente in Roma, via Roma, n. 24, codice fiscale BNCNDR74P07F839J, la somma di € 5.000, ricevuta a mezzo assegno bancario, quale pagamento per la cambiale numero 12345 del 01/03/2023, precedentemente protestata. La quietanza viene rilasciata previa verifica dell’avvenuto accredito dell’assegno bancario. Pertanto, il Sig. Rossi dichiara di non avere null’altro a che pretendere dal Sig. Bianchi per quanto concerne la suddetta cambiale. A tal specifico riguardo, rilascia piena ed ampia quietanza.
Luogo Roma
Data 10/04/2023
Il creditore Marco Rossi
Il debitore Andrea Bianchi