Il recesso da un contratto di gestione immobiliare si traduce nel diritto di una delle parti di terminare anticipatamente l’accordo, senza dover aspettare la scadenza naturale del contratto o senza dover fornire una specifica giustificazione, a patto di rispettare le condizioni e i termini previsti all’interno del contratto stesso o dalla legge.
Nel contesto specifico di un contratto di gestione immobiliare, ciò implica che il proprietario dell’immobile o l’azienda incaricata della gestione possono decidere di interrompere la loro collaborazione prima del termine previsto, facendo valere il proprio diritto di recesso. Questo può essere motivato da una varietà di ragioni, come un servizio insoddisfacente o il desiderio di cambiare la modalità di gestione dell’immobile.
Per esercitare il recesso, è usualmente necessario seguire una procedura specifica, che può includere l’invio di una comunicazione scritta con un preavviso concordato, così come previsto dal contratto o dalla normativa vigente in materia di locazioni e gestione immobiliare. La possibilità di recesso e le relative condizioni dovrebbero essere chiarite all’interno del contratto, per assicurare trasparenza e prevedibilità a entrambe le parti.
In alcuni casi, il recesso può comportare il pagamento di penali o di altri costi compensativi, come specificato nel contratto, al fine di equilibrare eventuali perdite subite dalla parte che riceve il recesso. La normativa specifica e le condizioni di recesso possono variare a seconda della giurisdizione, quindi è importante consultare le leggi locali o un esperto legale per comprendere appieno i diritti e gli obblighi delle parti in un contratto di gestione immobiliare.
Come scrivere un recesso contratto gestione immobiliare
I contratti che vincolano il cliente alle agenzie immobiliari possono prevedere l’esclusiva o la non esclusiva. La clausola di esclusiva ha lo scopo di impedire al cliente di rivolgersi ad altri mediatori, anche se non fosse soddisfatto dell’operato dell’agenzia incaricata. Durante il periodo di validità del contratto, il proprietario è tenuto a non contattare personalmente potenziali acquirenti né ad affidare l’incarico ad altri agenti.
Se il proprietario riuscisse comunque a trovare un acquirente e a concludere la vendita, o decidesse di rivolgersi a terzi, potrebbe essere obbligato a pagare all’agenzia originariamente incaricata una penale o la provvigione, secondo quanto stabilito nel contratto.
Quando un cliente non è soddisfatto dell’operato dell’agenzia, desidera agire autonomamente, o cambia idea sull’incarico affidato, ha due possibilità, cioè attendere la scadenza naturale del contratto o recedere anticipatamente dallo stesso.
Il diritto di recesso, ossia la possibilità di sciogliere unilateralmente il vincolo contrattuale, deve essere esercitato mediante una lettera raccomandata inviata all’agenzia immobiliare. Prima di procedere, è fondamentale leggere con attenzione il contratto sottoscritto per comprendere le eventuali conseguenze, come penali o spese da rimborsare. Infatti, salvo accordi diversi, il Codice Civile prevede che il cliente, in qualità di mandante, debba rimborsare all’agenzia, quale mandatario, le spese sostenute per l’esecuzione del contratto di mandato, che può riguardare la vendita o l’acquisto di un immobile.
Esempi di recesso contratto gestione immobiliare
Di seguito è possibile trovare gli esempi di recesso contratto gestione immobiliare.
Primo esempio di recesso contratto gestione immobiliare
OGGETTO: Recesso dal contratto di gestione immobiliare del _____
Con la presente, io sottoscritto _____, nato a _____, residente in _____ Via _____ n. ___, C.F. _____, intendo formalmente recedere dal contratto di gestione immobiliare con Voi stipulato in data _____, avente ad oggetto _____. Ritenendomi pertanto definitivamente libero da qualsiasi obbligo contrattuale nei Vostri confronti.
La mia decisione di recedere dal contratto è motivata da ______ [fornire se possibile una breve motivazione, questo passaggio è opzionale].
A norma dell’articolo [inserire il riferimento normativo pertinente, se applicabile], ho diritto di recedere dal contratto entro [inserire il termine] giorni dal suo inizio/sottoscrizione senza alcuna penalità e senza doverne specificare il motivo.
Chiedo inoltre la restituzione, entro __ giorni dal ricevimento della presente, di ogni pagamento effettuato in esecuzione del suddetto contratto, compresi eventuali anticipi o caparre versate al momento della stipulazione o durante l’esecuzione del contratto stesso.
Resto in attesa di una Vostra tempestiva conferma della cessazione degli effetti del contratto di gestione immobiliare stipulato e della restituzione delle somme da me versate.
Vi prego di comunicarmi le modalità attraverso cui preferite effettuare la restituzione del pagamento e di fornirmi eventuali ulteriori istruzioni.
Nel caso in cui sia necessario, sono disponibile a discutere di persona o per via telefonica per definire i dettagli della cessazione contrattuale e della restituzione delle somme e della proprietà affidata.
Vi ringrazio per l’attenzione e vi saluto cordialmente.
Luogo e data
[Firma]
Secondo esempio di recesso contratto gestione immobiliare
OGGETTO: Recesso dal contratto di gestione immobiliare del [data di stipula del contratto]
Con la presente, io sottoscritto [Nome Cognome], nato a [Luogo di nascita], residente in [Indirizzo completo], C.F. [Codice Fiscale], intendo formalmente recedere dal contratto di gestione immobiliare con Voi stipulato in data [data di stipula del contratto], avente ad oggetto la gestione della proprietà sita in [indirizzo completo dell’immobile gestito], ritenendomi pertanto definitivamente libero da qualsiasi obbligo contrattuale nei Vostri confronti.
Chiedo inoltre la restituzione, entro [numero] giorni dal ricevimento della presente, di tutti i pagamenti effettuati in esecuzione del suddetto contratto.
Distinti saluti,
[Luogo e data]
[Firma]