L’esposto al comune per cani randagi rappresenta un’azione formale di segnalazione fatta da un cittadino all’Autorità comunale per chiedere un intervento specifico relativo alla gestione e al controllo dei cani randagi. Questi animali, infatti, possono rappresentare un problema per la sicurezza pubblica e per la loro stessa salute, esponendosi a pericoli come incidenti stradali o malattie.
Come scrivere un esposto al comune per cani randagi
Un esposto al Comune sui cani randagi è una segnalazione formale con cui si chiede all’amministrazione di intervenire per tutelare la sicurezza e la salute pubblica, indicando con precisione dove e quando si verificano gli avvistamenti, quali rischi si sono manifestati e quali prove si allegano. A differenza della denuncia penale, che serve per notiziare un reato specifico all’autorità giudiziaria, l’esposto attiva i poteri amministrativi del Comune e della Polizia Locale per il recupero degli animali e la gestione del fenomeno.
Il quadro normativo nazionale è dettato dalla legge 14 agosto 1991 n. 281, che afferma la tutela degli animali d’affezione e la prevenzione del randagismo, vieta la soppressione dei cani vaganti salvo i casi tassativi di grave malattia o comprovata pericolosità accertati dal veterinario pubblico, e prevede la restituzione al proprietario degli esemplari identificati. La stessa legge stabilisce che Regioni e Comuni, insieme ai Servizi veterinari delle ASL, programmino prevenzione, cattura, ricovero e adozioni, nonché il controllo delle nascite e la gestione dei canili sanitari e dei rifugi. Quando si redige un esposto è utile richiamare questi principi perché spiegano perché l’ente deve attivarsi e quali strumenti può usare.
La competenza operativa nella presa in carico delle segnalazioni è in genere della Polizia Municipale del Comune in cui si trovano gli animali, che allerta il servizio di cattura convenzionato e il Servizio veterinario dell’ASL; molte amministrazioni lo precisano espressamente e mettono a disposizione moduli e canali dedicati. Per il cittadino questo significa che l’esposto può essere indirizzato al Sindaco e al Comando di Polizia Locale, chiedendo l’attivazione del servizio di recupero e il trasferimento degli esemplari al canile sanitario per gli accertamenti.
Nel testo dell’esposto conviene identificarsi con generalità e recapiti, descrivere il luogo con riferimenti precisi, indicare date e orari degli avvistamenti, stimare numero e caratteristiche degli animali, rappresentare i rischi per persone, traffico o altri animali, elencare i tentativi già fatti per segnalare il problema e chiedere in modo espresso l’intervento di cattura e gli ulteriori provvedimenti necessari. Allegare fotografie, video o testimonianze migliora l’istruttoria, purché i file non violino la riservatezza di terzi. Questi elementi aiutano il Comune a pianificare il sopralluogo e a motivare eventuali ordinanze o misure operative.
Per l’invio si può usare il protocollo generale dell’ente o la PEC istituzionale, spesso affiancati da sportelli telematici; la protocollazione consente di tracciare la pratica e di richiederne gli esiti. Molti Comuni indicano sul sito come presentare segnalazioni o esposti, anche con moduli online e PEC dedicate; è buona prassi riportare nell’oggetto “Esposto per cani randagi – richiesta di intervento urgente” e chiedere di essere informati sulle risultanze.
Dopo l’inoltro, se non si riceve riscontro o se si desidera conoscere cosa è stato fatto, si può esercitare il diritto di accesso agli atti ex legge 241/1990, domandando copia del rapporto di intervento, dei verbali o delle comunicazioni tra Comune, Polizia Locale e ASL. L’accesso va motivato e l’amministrazione deve decidere entro trenta giorni, salvo casi di differimento o diniego motivato. Questo strumento è utile per monitorare l’efficacia dell’azione amministrativa attivata con l’esposto.
Nelle situazioni di pericolo attuale per le persone o per gli stessi animali, la segnalazione urgente alla Polizia Locale è complementare e non sostitutiva dell’esposto, perché consente un intervento tempestivo in strada con l’attivazione dell’accalappiamento e, se necessario, del veterinario pubblico. Gli avvisi istituzionali delle ASL e dei Comuni ribadiscono che la centrale operativa della Polizia Municipale è il punto di contatto da usare nell’immediatezza.
L’esposto non impedisce, ove emergano ipotesi di reato, di rivolgersi anche all’autorità giudiziaria. Se, ad esempio, si hanno elementi sull’abbandono o sul maltrattamento, esistono fattispecie penali specifiche come l’abbandono di animali e il maltrattamento, perseguibili con denuncia presso le forze dell’ordine o la procura. La distinzione è importante: l’esposto sollecita l’azione amministrativa del Comune, mentre la denuncia attiva le indagini penali sui responsabili.
Quando il fenomeno di randagismo ha già causato danni a persone o cose, il profilo risarcitorio segue regole diverse dalla gestione amministrativa: la Corte di cassazione ha chiarito che per i danni provocati da cani randagi si applica, in linea generale, la responsabilità aquiliana ex art. 2043 c.c., con onere per il danneggiato di provare la colpa dell’amministrazione competente e il nesso causale, mentre non trovano applicazione le responsabilità da custodia o da proprietà tipiche degli artt. 2051 e 2052 c.c. La giurisprudenza riconduce i doveri degli enti alle leggi regionali e alla legge 281/1991, valutando in concreto omissioni nella prevenzione e nel recupero. Questo tema è distinto dall’esposto, ma spiega perché documentare bene gli avvistamenti è utile anche a fini probatori.
Sul piano pratico, una guida efficace è breve ma completa: indica i fatti, chiede un intervento specifico di cattura con trasferimento al canile sanitario per gli accertamenti, ricorda gli obblighi di legge per Comuni e ASL e domanda comunicazioni sull’esito e sui tempi. Il recupero comporta visite veterinarie, identificazione e, se non reclamati, possibile affido, nel rispetto dei divieti di soppressione previsti dalla normativa nazionale. Inserire queste richieste in modo chiaro facilita l’attivazione dei servizi dedicati e la tracciabilità dell’azione amministrativa.
Esempi di esposto al comune per cani randagi
Di seguito è possibile trovare gli esempi di esposto al comune per cani randagi.
Esposto per presenza stabile di cani randagi in area residenziale
Oggetto: Esposto per presenza stabile di cani randagi
Il/La sottoscritto/a ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________, residente in ________________________ n. ______ CAP ________________________ Città ________________________, codice fiscale ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________, espone quanto segue.
A partire dal ________________________ e con frequenza ________________________ è stata riscontrata la presenza di n. ______ cani randagi nell’area di ________________________ (via/piazza/quartiere), con ultimi avvistamenti in data ________________________ alle ore ________________________. Gli animali si muovono prevalentemente in prossimità di ________________________ e mostrano i seguenti comportamenti ________________________. La situazione determina rischi per la sicurezza di persone e animali, nonché igienico-sanitari, con episodi di ________________________.
Sono già state effettuate segnalazioni in data ________________________ a ________________________ senza esito risolutivo. Si chiede pertanto l’attivazione urgente del servizio competente per il recupero/accalappiamento, il trasferimento al canile sanitario per gli accertamenti veterinari e le ulteriori misure ritenute necessarie. Si chiede altresì di essere informato/a sugli esiti dell’intervento al recapito indicato.
Eventuali testimoni ________________________ Eventuali allegati (foto/video) ________________________
Luogo e data ________________________
Firma ________________________
Esposto urgente per cani randagi con condotte aggressive
Oggetto: Esposto urgente per cani randagi con condotte aggressive
Il/La sottoscritto/a ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________, residente in ________________________ n. ______ CAP ________________________ Città ________________________, codice fiscale ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________, espone quanto segue.
Nel giorno ________________________ alle ore ________________________ in ________________________ si sono verificati episodi di aggressività da parte di n. ______ cani randagi, consistenti in ________________________ con inseguimento/attacco a ________________________. In precedenza, ulteriori episodi si sono registrati in data ________________________ e ________________________. L’area è frequentata da ________________________ e il rischio per l’incolumità pubblica risulta elevato.
Si chiede un intervento immediato con sopralluogo della Polizia Locale e attivazione del servizio di cattura, valutazione veterinaria degli esemplari, eventuale adozione di provvedimenti contingibili e urgenti e informativa sugli esiti. Si dichiara la disponibilità a fornire testimonianza e materiale documentale a supporto.
Eventuali persone coinvolte/ferite ________________________ Presenza di referti medici/denunce ________________________
Allegati (foto/video/testimonianze) ________________________
Luogo e data ________________________
Firma ________________________
Esposto per cani randagi in prossimità di scuola/parco
Oggetto: Esposto per cani randagi in prossimità di scuola/parco
Il/La sottoscritto/a ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________, residente in ________________________ n. ______ CAP ________________________ Città ________________________, codice fiscale ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________, espone quanto segue.
Da ________________________ si registra la presenza di n. ______ cani randagi nelle immediate vicinanze di ________________________ (scuola/parco/area giochi) in ________________________. Gli avvistamenti ricorrenti avvengono tra le ore ________________________ e ________________________, in corrispondenza degli orari di ingresso/uscita o di maggiore affluenza. Sono stati osservati i seguenti comportamenti ________________________ e tracce di ________________________, con potenziali pericoli per minori, utenti del parco e animali d’affezione.
Si chiede il pronto intervento per la messa in sicurezza dell’area, l’attivazione del servizio di recupero con trasferimento al canile sanitario, l’eventuale installazione temporanea di avvisi e la comunicazione degli esiti al sottoscritto/a. Si allega, se disponibile, documentazione fotografica e indicazioni di ulteriori testimoni.
Eventuali contatti della scuola/ente gestore area ________________________ Allegati ________________________
Luogo e data ________________________
Firma ________________________
Esposto per cani randagi su sede stradale con pericolo per la circolazione
Oggetto: Esposto per cani randagi su sede stradale e richiesta di intervento
Il/La sottoscritto/a ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________, residente in ________________________ n. ______ CAP ________________________ Città ________________________, codice fiscale ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________, espone quanto segue.
Nel tratto stradale di ________________________ (indicazione precisa e senso di marcia) sono presenti da ________________________ n. ______ cani randagi che stazionano o attraversano la carreggiata, con ultimi episodi in data ________________________ alle ore ________________________. La situazione ha già comportato rallentamenti, brusche frenate e mancati incidenti, con particolare criticità nelle fasce orarie ________________________ e in condizioni di scarsa visibilità. Gli animali appaiono ________________________ e provenienti da ________________________ (se noto).
Si chiede l’attivazione urgente del servizio di accalappiamento e del presidio della Polizia Locale per la messa in sicurezza della circolazione, con eventuale posa temporanea di segnaletica di pericolo e successiva comunicazione degli esiti. Si dichiara la disponibilità a fornire ulteriori dettagli e materiale fotografico.
Targa dei veicoli coinvolti/testimoni (se presenti) ________________________ Allegati (foto/video/relazioni) ________________________
Luogo e data ________________________
Firma ________________________
Fac simile esposto al comune per cani randagi Word
Di seguito è possibile trovare un fac simile esposto al comune per cani randagi Word.