Un esposto al comune per inquinamento acustico è una comunicazione scritta attraverso la quale un cittadino o un gruppo di cittadini portano all’attenzione delle autorità comunali una situazione di disturbo causata da rumori eccessivi o molesti, che possono derivare da diverse fonti (attività commerciali, cantieri, comportamenti indebiti dei vicini, ecc.). Attraverso questo strumento, i cittadini esprimono la necessità di un intervento da parte dell’ente locale per mitigare o eliminare il problema dell’inquinamento acustico, nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela dell’ambiente e della salute pubblica. L’esposto serve quindi a sollecitare un’azione delle autorità, le quali valuteranno i fatti segnalati e decideranno le misure opportune da adottare per affrontare la questione, che possono includere controlli, misurazioni del livello di rumore, sanzioni verso i responsabili dell’inquinamento acustico, o interventi di mitigazione del disturbo.
Come scrivere un esposto al comune per inquinamento acustico
L’esposto è una segnalazione formale con cui si chiede all’amministrazione di verificare e far cessare una presunta violazione; non è una querela né una denuncia penale, ma un atto amministrativo che mette in moto i poteri di controllo del Comune, della polizia locale e, quando serve, dell’agenzia ambientale regionale. Nel campo dei rumori significa chiedere un accertamento sul rispetto dei limiti e delle regole acustiche, che in Italia si fondano sulla legge quadro sull’inquinamento acustico, sui regolamenti comunali e sul piano di classificazione acustica del territorio. L’esposto è lo strumento adatto quando una sorgente sonora riconoscibile – un locale, un cantiere, un impianto tecnico, un’attività commerciale o anche un impianto condominiale – produce immissioni ritenute intollerabili rispetto alla zona e agli orari, e quando i tentativi informali di soluzione non hanno dato esito.
Per essere efficace l’esposto deve raccontare i fatti con precisione, perché l’amministrazione si orienta sulla base di ciò che viene descritto. Servono l’indicazione del luogo, l’identificazione della sorgente se conosciuta, una cronologia sintetica degli episodi con giorni e fasce orarie, una descrizione degli effetti percepiti e dell’eventuale incidenza sulla vita quotidiana. Non è necessario allegare misurazioni fonometriche professionali per presentarlo, ma aiutano un diario degli episodi, eventuali richiami già inviati all’autore delle immissioni o all’amministratore condominiale e, se disponibili, relazioni tecniche eseguite da un “tecnico competente in acustica”. Le app di misurazione sullo smartphone non hanno valore di prova metrologica, ma possono orientare i controlli. È opportuno chiedere espressamente che il Comune disponga un sopralluogo e gli accertamenti del caso e, se si teme di esporsi, segnalare l’esigenza di riservatezza: l’amministrazione tutela i dati personali, ma chi è chiamato a difendersi può avere diritto a conoscere gli atti essenziali, perciò la riservatezza non è assoluta.
Sul piano operativo l’esposto si presenta all’ufficio protocollo del Comune, preferibilmente via PEC o con raccomandata, indirizzandolo all’ufficio ambiente o al comando della polizia locale; molti enti mettono a disposizione modelli e sportelli dedicati, ma un testo libero e chiaro è sufficiente. È buona prassi indicare i propri recapiti per essere ricontattati, allegare un documento di identità e chiedere il numero di protocollo per seguire lo stato del procedimento. Quando l’immissione incide su più residenti, un esposto sottoscritto da più persone rafforza la rappresentazione del fenomeno, fermo restando che ciascun firmatario si assume la responsabilità delle dichiarazioni rese.
Dopo il deposito l’ente avvia i controlli. La polizia locale può effettuare sopralluoghi, constatare inadempienze agli orari o ai titoli abilitativi, elevare sanzioni amministrative e chiedere adeguamenti; quando occorrono misure strumentali, il Comune o l’agenzia ambientale dispongono verifiche fonometriche secondo la classificazione acustica della zona e i limiti per il periodo diurno o notturno. Se emergono superamenti o violazioni del regolamento comunale, il sindaco può imporre prescrizioni, diffide o ordinanze per la riduzione del rumore; nei casi più gravi l’amministrazione può ordinare la sospensione dell’attività fino al rientro nei limiti. Se durante i controlli affiorano condotte integranti reato, come il disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone, la polizia trasmette gli atti all’autorità giudiziaria, ma questa è una conseguenza eventuale e non condiziona l’azione amministrativa.
Il quadro delle regole non è uniforme ovunque, perché i Comuni fissano orari, deroghe e procedure operative nei propri regolamenti e perché alcune attività possono essere autorizzate con limiti e condizioni speciali, ad esempio eventi temporanei o cantieri con deroghe acustiche. Un esposto ben scritto chiede espressamente di verificare l’esistenza di eventuali titoli o deroghe e il rispetto delle relative prescrizioni, così da non confondere situazioni autorizzate con abusi. Se il problema nasce da impianti o comportamenti in condominio, l’esposto al Comune può procedere in parallelo con l’intervento dell’amministratore e con gli strumenti privatistici sulle immissioni oltre la normale tollerabilità, ma resta opportuno segnalare all’ente pubblico quando il disturbo assume valenza ambientale o coinvolge la collettività.
L’urgenza va distinta dalla procedura ordinaria. Se il disturbo è in atto nelle ore notturne o se si teme un pericolo, è legittimo chiamare nell’immediato le forze di polizia per un intervento e una constatazione sul posto; l’esposto scritto servirà a consolidare la documentazione e a dare continuità ai controlli. Le registrazioni audio e video possono aiutare a ricostruire il contesto, ma devono rispettare le regole sulla privacy e non devono essere diffuse; l’uso è ammissibile se rimane in ambito difensivo e se non viola divieti specifici.
L’esito non è sempre immediato, perché i tempi dipendono dalla natura della sorgente, dalla necessità di misure tecniche e dal carico degli uffici. Una volta ottenuto il numero di protocollo, chi ha presentato l’esposto può chiedere aggiornamenti e, se gli accertamenti confermano le violazioni senza che l’autore si adegui, può sollecitare l’adozione dei provvedimenti conseguenti. In caso di inerzia ingiustificata è sempre possibile valutare rimedi amministrativi o giurisdizionali contro il silenzio dell’amministrazione. Quando invece i controlli escludono il superamento dei limiti o rilevano che le immissioni rientrano nella normale tollerabilità, l’esposto si chiude senza sanzioni, ferma la possibilità di percorrere soluzioni private o di mediazione.
Esempi di esposto al comune per inquinamento acustico
Di seguito è possibile trovare gli esempi di esposto al comune per inquinamento acustico.
Esposto al Comune per inquinamento acustico – attività commerciale
Al Comune di ________________________ Ufficio ________________________ PEC/e-mail ________________________ Indirizzo ________________________
Mittente
Nome e cognome ________________________ C.F. ________________________ Residenza/Domicilio ________________________ via ________________________ n. ______ CAP ______ Comune ________________________ Recapiti ________________________ PEC/e-mail ________________________ Telefono ________________________
Oggetto
Esposto per inquinamento acustico proveniente da attività commerciale sita in ________________________ via ________________________ n. ______.
Premessa
Il sottoscritto dichiara di abitare/lavorare in ________________________ via ________________________ n. ______, al piano ______, a distanza di circa ______ metri dalla presunta sorgente sonora identificata in ________________________. Zona urbanistica/acustica, se nota: ________________________.
Fatti esposti
A far data dal ________________________ si verificano immissioni sonore rilevanti riconducibili a ________________________, con maggiore intensità nelle fasce orarie ________________________. Gli episodi si ripetono in particolare nei giorni ________________________ causando disturbo al riposo/alle normali occupazioni e disagi quali ________________________. Sono già stati effettuati tentativi di composizione in data ________________________ mediante ________________________ senza esito.
Richiesta di intervento
Si chiede all’amministrazione di disporre sopralluogo e accertamenti, inclusa eventuale misurazione fonometrica, di verificare titoli e prescrizioni autorizzative dell’attività, di valutare l’adozione dei provvedimenti necessari per il rientro nei limiti e il rispetto del regolamento comunale, nonché di programmare, ove necessario, controlli in fascia notturna. Si dichiara la disponibilità a consentire l’accesso ai locali del sottoscritto per rilievi tecnici previo preavviso.
Segnalazioni pregresse e allegati
Sono allegate copie di comunicazioni inviate in data ________________________ a ________________________ e documentazione a supporto (diario episodi/foto/registrazioni descrittive) ove presente. Allego copia del documento di identità n. ________________________ rilasciato da ________________________ il ________________________.
Trattamento dati, recapiti e firma
Si autorizza l’uso dei dati ai soli fini del presente procedimento. Si chiede, per quanto possibile, riservatezza dell’identità. Si richiede numero di protocollo e riscontro ai recapiti indicati.
Luogo ________________________ Data ________________________ Firma ________________________
Esposto al Comune per inquinamento acustico – cantiere edile
Al Comune di ________________________ Ufficio ________________________ PEC/e-mail ________________________ Indirizzo ________________________
Mittente
Nome e cognome/Denominazione ________________________ C.F./P. IVA ________________________ Indirizzo ________________________ CAP ______ Comune ________________________ Recapiti ________________________ PEC/e-mail ________________________ Telefono ________________________
Oggetto
Esposto per emissioni sonore moleste provenienti dal cantiere sito in ________________________ via ________________________ n. ______, ditta esecutrice (se nota) ________________________.
Descrizione dei fatti
Dal ________________________ si registrano rumori continui/discontinui da lavorazioni di ________________________ con utilizzo di ________________________ nelle fasce orarie ________________________, inclusi orari non consentiti dal regolamento comunale (se applicabile) ________________________. Le immissioni superano la normale tollerabilità, causando disturbi e vibrazioni percepibili nei locali del sottoscritto in ________________________.
Iniziative già intraprese
In data ________________________ è stato contattato il direttore dei lavori/impresa ________________________ e l’amministratore di condominio ________________________ senza esito risolutivo. Non risulta comunicata/affissa deroga acustica; in caso contrario se ne chiede verifica.
Richiesta
Si chiede di disporre sopralluogo urgente, verifica di eventuali titoli e deroghe, controllo del rispetto degli orari e delle prescrizioni di cantiere, nonché misurazioni fonometriche ove ritenuto necessario e l’adozione di provvedimenti per il rientro nei limiti, anche mediante prescrizioni operative o sospensione temporanea delle attività non conformi.
Allegati e recapiti
Si allegano eventuali documenti/foto/diario episodi e copia documento identità n. ________________________. Si richiede comunicazione del numero di protocollo e aggiornamenti all’indirizzo/PEC indicato.
Luogo ________________________ Data ________________________ Firma ________________________
Esposto al Comune per inquinamento acustico – impianti tecnici/condominiali
Al Comune di ________________________ Comando Polizia Locale/Ufficio Ambiente ________________________ PEC/e-mail ________________________ Indirizzo ________________________
Istante
Nome e cognome ________________________ C.F. ________________________ Residenza/Domicilio ________________________ via ________________________ n. ______ CAP ______ Comune ________________________ Recapiti ________________________ PEC/e-mail ________________________ Telefono ________________________
Oggetto
Esposto per rumori da impianti tecnici (unità esterne climatizzazione/centrale termica/ventilazione/altro) ubicati in ________________________.
Esposizione
Il sottoscritto segnala che dal ________________________ gli impianti sopra indicati, ascrivibili a ________________________ (proprietario/condominio/attività), generano rumore continuo/impulsivo avvertibile all’interno dell’abitazione/ufficio del sottoscritto soprattutto nelle fasce ________________________, con effetti di disturbo del riposo e interferenza con le normali attività. In data ________________________ è stata inviata formale richiesta di intervento all’amministratore/proprietario ________________________ senza riscontro risolutivo.
Istanza al Comune
Si chiede di verificare il rispetto dei limiti acustici della zona, di accertare l’eventuale necessità di interventi di mitigazione e la conformità degli impianti alle prescrizioni autorizzative e regolamentari, disponendo, se del caso, misurazioni fonometriche e provvedimenti idonei al rientro nei limiti. Si manifesta disponibilità a consentire l’accesso per rilievi tecnici.
Allegazioni e chiusura
Si allegano copia di comunicazioni inviate, eventuale documentazione tecnica e copia documento di identità n. ________________________. Si richiede protocollazione e riscontro ai recapiti indicati.
Luogo ________________________ Data ________________________ Firma ________________________
Esposto al Comune per inquinamento acustico – Eventi e richiesta sopralluogo notturno
Al Comune di ________________________ Ufficio ________________________ PEC/e-mail ________________________ Indirizzo ________________________
Segnalante
Nome e cognome ________________________ C.F. ________________________ Indirizzo ________________________ CAP ______ Comune ________________________ Recapiti ________________________ PEC/e-mail ________________________ Telefono ________________________
Oggetto
Esposto per inquinamento acustico da musica dal vivo/diffusione sonora presso ________________________ sito in ________________________ via ________________________ n. ______.
Cronologia e descrizione
A partire dal ________________________ si svolgono eventi con diffusione musicale ad alto volume nelle serate di ________________________ con protrazione oltre le ore ______. Il livello percepito all’interno dell’abitazione/ufficio del sottoscritto in ________________________ è tale da impedire il riposo e le normali occupazioni. In data ________________________ sono stati effettuati richiami verbali/scritti a ________________________ senza esito.
Domanda all’amministrazione
Si chiede di verificare titoli e condizioni autorizzative dell’esercizio, il rispetto dei limiti acustici e delle eventuali prescrizioni su orari e livelli di emissione, di programmare un sopralluogo in fascia serale/notturna e di disporre, ove necessario, misurazioni fonometriche e provvedimenti per il rientro nei limiti, inclusa la diffida all’adeguamento degli impianti di diffusione sonora.
Documenti allegati e recapiti
Si allegano eventuali registrazioni descrittive/diario episodi e copia documento identità n. ________________________. Si richiede comunicazione del numero di protocollo e successivi aggiornamenti via ________________________.
Dichiarazioni finali
Si autorizza l’uso dei dati per le finalità del procedimento e si chiede, per quanto consentito, riservatezza dell’identità del segnalante.
Luogo ________________________ Data ________________________ Firma ________________________
Fac simile esposto al comune per inquinamento acustico Word
Di seguito è possibile trovare un fac simile esposto al comune per inquinamento acustico Word da scaricare.