Esempio Ricevuta Di Pagamento Affitto

Esempio Ricevuta Di Pagamento Affitto E Fac Simile

La ricevuta di pagamento affitto è un documento che attesta il trasferimento di una determinata somma di denaro dall’inquilino al proprietario come corrispettivo per l’uso dell’immobile locato. Questa documentazione è fondamentale per entrambe le parti: garantisce al locatore di avere ricevuto il pagamento concordato e fornisce all’inquilino una prova del versamento effettuato, utile per tutelarsi in caso di eventuali controversie. È importante che la ricevuta contenga dati precisi come la data, l’importo pagato, il periodo di riferimento dell’affitto e le parti coinvolte, al fine di garantire la massima chiarezza e legalità dell’operazione.

Come compilare una ricevuta di pagamento affitto

La ricevuta di pagamento del canone di locazione è una quietanza: un atto unilaterale con cui il locatore attesta di avere incassato dal conduttore una somma determinata per una causale precisa (canone e, se del caso, oneri accessori). Il diritto a ottenerla non nasce da una prassi, ma dal codice civile: chi paga può pretendere, a proprie spese e su richiesta, il rilascio della quietanza e l’annotazione sul titolo se questo rimane al creditore; inoltre, la quietanza rilasciata per il capitale fa presumere saldati anche gli interessi. In ambito locatizio, ciò significa che l’inquilino può chiedere al proprietario una dichiarazione scritta che “fotografi” pagamento, mese o periodo di riferimento, importo e modalità, costituendo prova privilegiata dell’adempimento.

La funzione probatoria della ricevuta è centrale nelle locazioni abitative e commerciali, perché consente al conduttore di dimostrare l’avvenuto versamento e al locatore di ricostruire con certezza gli incassi. Il documento è particolarmente utile quando il pagamento non lascia tracce bancarie (per esempio in contanti nei limiti di legge), ma resta consigliabile anche se l’affitto viene corrisposto con bonifico: la disposizione bancaria è già prova del pagamento, tuttavia il conduttore mantiene il diritto alla quietanza, che chiarisce il periodo coperto e l’eventuale inclusione di oneri accessori o conguagli. In caso di contestazioni o di procedure per morosità, la ricevuta può essere opposta per provare l’estinzione totale o parziale del debito e per evitare duplicazioni di richieste.

Sul piano fiscale la ricevuta di affitto non sostituisce gli adempimenti del contratto. La registrazione e i tributi sul contratto seguono regole proprie e, se il locatore ha optato per la cedolare secca, l’imposta di registro e quella di bollo sul contratto e sui successivi adempimenti (proroghe e risoluzioni) non sono dovute; questo regime, però, incide sul contratto e non disciplina espressamente le quietanze. In via generale, le ricevute e quietanze sono soggette all’imposta di bollo fissa quando superano la soglia prevista e non ricorrono esenzioni: la regola è dettata dalla tariffa del D.P.R. 642/1972 e vale per i documenti di quietanza “autonomi” rispetto ad atti già assoggettati a bollo. Nella pratica, se l’inquilino chiede una ricevuta cartacea del canone superiore alla soglia, si applica la marca da bollo da 2 euro sul documento; se il contratto è in cedolare secca, l’esenzione riguarda senz’altro il contratto e i relativi adempimenti, mentre per le ricevute si fa riferimento alla disciplina generale delle quietanze (con assolvimento del bollo ove ricorrano le condizioni). È dunque opportuno verificare caso per caso: la disciplina speciale della cedolare secca copre il contratto, mentre per le quietanze resta la regola del D.P.R. 642/1972 quando la ricevuta è un documento distinto.

La corretta redazione riduce i rischi di contenzioso. Una ricevuta completa indica i dati di locatore e conduttore, l’unità immobiliare, la data, l’importo sia in cifre sia in lettere, la causale che collega la somma al canone del mese o all’arco temporale interessato, l’eventuale quota di oneri accessori e il mezzo di pagamento. Se si tratta di saldo, è utile che il locatore lo dichiari espressamente come “saldo e liberatoria” per il periodo considerato; se vi sono acconti o residui, conviene che la ricevuta li evidenzi, perché la quietanza liberatoria produce effetti sostanziali. La firma del locatore attribuisce con certezza la dichiarazione; in formato digitale si può usare una sottoscrizione elettronica idonea e, se necessario, assolvere l’imposta di bollo in modalità virtuale quando la ricevuta, per forma e importo, vi sia soggetta secondo le regole generali sui documenti informatici.

È bene tenere distinti i profili fiscali del contratto da quelli della quietanza. La scelta del regime (ordinario o cedolare secca) riguarda tassazione e imposte legate al contratto; la ricevuta, invece, resta un documento di prova dell’avvenuto pagamento e, se “autonomo”, segue la disciplina sulle quietanze ai fini dell’imposta di bollo. L’Agenzia delle Entrate ribadisce che con la cedolare secca non si pagano registro e bollo sul contratto e sui relativi adempimenti, ma ciò non trasforma il bonifico in una “ricevuta” né elimina, in sé, l’eventuale bollo dovuto su una quietanza cartacea richiesta dall’inquilino e superiore alla soglia. In assenza di ricevuta, la prova del pagamento può comunque fondarsi su estratti conto, contabili bancarie e comunicazioni tra le parti, ferma restando la facoltà del conduttore di pretendere la quietanza.

In conclusione, la ricevuta di pagamento dell’affitto è uno strumento semplice ma essenziale: rende certa la storia dei pagamenti, tutela conduttore e locatore, si integra con la disciplina fiscale del contratto senza sostituirla e, se redatta con cura e secondo le regole sulla quietanza e sull’imposta di bollo, mantiene nel tempo una forte efficacia probatoria. Quando si applica la cedolare secca, il contratto beneficia dell’esenzione da registro e bollo; per le ricevute, invece, si guarda alla disciplina generale delle quietanze, con assolvimento del bollo solo nei casi previsti. Il consiglio operativo è di rilasciare sempre documenti chiari, coerenti con il contratto e con le modalità di pagamento effettive, così da prevenire equivoci e alleggerire eventuali verifiche o controversie.

Esempi di ricevuta di pagamento affitto

Di seguito è possibile trovare gli esempi di ricevuta di pagamento affitto.

Ricevuta pagamento affitto – modello essenziale (mensile)

Luogo ________________________ Data ________________________ n. ricevuta ________________________

Locatore/Locatrice ________________________ C.F. ________________________ residente in ________________________ via ________________________ n. ______ recapito ________________________

Conduttore/Conduttrice ________________________ C.F. ________________________ residente/domiciliato/a in ________________________ via ________________________ n. ______ recapito ________________________

Immobile locato sito in ________________________ via ________________________ n. ______ piano ______ interno ______ contratto di locazione del ________________________ registrato a ________________________ il ________________________ n. ________________________

Si attesta di aver ricevuto la somma di € ________________________ (euro ________________________) a titolo di canone di locazione per il mese di ________________________ anno ________________________

Mezzo di pagamento ________________________ data pagamento ________________________ identificativo operazione/assegno/CRO/ID transazione ________________________

Alla data odierna, per il periodo indicato, nulla è dovuto / residua € ________________________ (barrare la dicitura non pertinente)

Firma del locatore/locatrice ________________________

Ricevuta pagamento affitto – modello con dettaglio canone e oneri

Luogo ________________________ Data ________________________ n. ricevuta ________________________

Locatore/Locatrice ________________________ C.F. ________________________ recapito ________________________

Conduttore/Conduttrice ________________________ C.F. ________________________ recapito ________________________

Immobile in ________________________ via ________________________ n. ______ piano ______ interno ______ contratto del ________________________ n. registrazione ________________________

Periodo di riferimento dal ________________________ al ________________________

Canone mensile/pattuito € ________________________
Oneri accessori (specificare) ________________________ € ________________________
Conguaglio/arretrati/altro ________________________ € ________________________
Totale versato oggi € ________________________ (euro ________________________)

Mezzo di pagamento ________________________ data ________________________ identificativo operazione ________________________

Situazione alla data: totale dovuto per il periodo € ________________________ totale versato complessivo (incluso il presente) € ________________________ residuo/credito € ________________________

La presente vale quale quietanza per le somme sopra indicate

Firma del locatore/locatrice ________________________

Ricevuta pagamento affitto – modello per pagamento in contanti

Luogo ________________________ Data ________________________ n. ricevuta ________________________

Io sottoscritto/a ________________________ C.F. ________________________ in qualità di locatore/locatrice dell’immobile sito in ________________________ via ________________________ n. ______ dichiaro di aver ricevuto in contanti da ________________________ C.F. ________________________ conduttore/conduttrice la somma di € ________________________ (euro ________________________) a titolo di canone di locazione relativo a ________________________ (mese/periodo) dell’anno ________________________

Il pagamento in contanti è avvenuto in data ________________________

Eventuali oneri accessori compresi nell’importo odierno ________________________

Alla data odierna nulla è dovuto / residua € ________________________ (barrare la dicitura non pertinente)

Imposta di bollo assolta, se dovuta, mediante ________________________

Firma del locatore/locatrice ________________________

Ricevuta pagamento affitto – modello per saldo morosità e liberatoria

Luogo ________________________ Data ________________________ n. ricevuta ________________________

Locatore/Locatrice ________________________ C.F. ________________________ recapito ________________________

Conduttore/Conduttrice ________________________ C.F. ________________________ recapito ________________________

Immobile in ________________________ via ________________________ n. ______ piano ______ interno ______ contratto del ________________________ n. registrazione ________________________

Si attesta di aver ricevuto da ________________________ la somma complessiva di € ________________________ (euro ________________________) a saldo dei canoni e degli eventuali oneri accessori scaduti fino al ________________________ come da prospetto contabile del ________________________

Mezzo di pagamento ________________________ data ________________________ identificativo operazione ________________________

Con il presente pagamento il conto del conduttore/conduttrice risulta regolare fino alla data odierna e nulla è più dovuto per capitale, interessi e accessori relativamente ai periodi sopra indicati

Firma del locatore/locatrice ________________________

Fac simile ricevuta di pagamento affitto Word

Di seguito è possibile trovare un fac simile ricevuta di pagamento affitto Word da scaricare.

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