Il recesso da un contratto di collaborazione è un’opzione che consente a una delle parti coinvolte nel contratto di terminarlo unilateralmente, ovvero senza il consenso dell’altra parte. Questa opzione viene esercitata attraverso una dichiarazione unilaterale di volontà, con cui una delle parti comunica all’altra la sua decisione di porre fine al rapporto contrattuale.
Nel caso dei contratti di collaborazione, che sono generalmente considerati contratti di durata per la prestazione continuata di servizi o lavori, il diritto di recesso permette, quindi, un’uscita dal contratto prima della scadenza originariamente prevista, a patto di rispettare eventuali condizioni o termini di preavviso specificati nel contratto stesso o previsti dalla legge.
Come scrivere un recesso contratto collaborazione
Collaborazione è un’etichetta ampia: nella prassi può indicare una prestazione d’opera professionale autonoma, un vero e proprio appalto di servizi, oppure una collaborazione coordinata e continuativa. La cornice giuridica scelta nel contratto influenza diritti, tempi e costi del recesso, quindi il primo passo è capire a quale schema si è davvero aderito.
Quando la collaborazione è una prestazione d’opera intellettuale, la regola cardine è che il cliente può recedere in qualunque momento, ma deve rimborsare le spese sostenute e pagare il compenso per l’opera effettivamente svolta; il professionista, invece, può recedere solo per giusta causa, facendo il possibile per evitare pregiudizio al cliente e mantenendo il diritto a spese e compenso per quanto utilmente eseguito. È la disciplina testuale dell’articolo 2237 del codice civile.
Se la collaborazione è strutturata come appalto di servizi, il committente può sciogliere il vincolo anche a esecuzione iniziata, ma deve tenere indenne l’appaltatore per spese, lavori già eseguiti e mancato guadagno: qui il recesso è “ad nutum” ma ha un costo, che va provato e liquidato in misura equa. Il riferimento è l’articolo 1671 del codice civile.
Molte collaborazioni, specie continuative, sono disciplinate come co.co.co. In questo ambito il Jobs Act ha superato l’obbligo del “progetto” e rimesso a contratto clausole su durata e recesso; di regola le parti prevedono termini di preavviso e la facoltà di recesso per giusta causa, con liquidazione del compenso per la parte già resa. Prima di interrompere, quindi, occorre leggere le clausole pattuite sulla disdetta e sul preavviso, perché è il testo negoziale a scandire tempi e conseguenze della cessazione.
Talvolta il contratto attribuisce espressamente un potere di recesso a una o entrambe le parti: in assenza di diversa pattuizione, questo potere può esercitarsi finché il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione; se il recesso è previsto anche a rapporto iniziato, valgono le condizioni e gli oneri indicati nella clausola. È lo schema dell’articolo 1373 del codice civile.
Diverso dal recesso è lo scioglimento per inadempimento. Se l’altra parte non rispetta obblighi essenziali, la legge consente di scegliere tra chiedere l’adempimento o risolvere il contratto con risarcimento del danno; uno strumento operativo è la diffida ad adempiere, con cui si assegna un termine congruo (in via ordinaria non inferiore a quindici giorni, salvo accordi o usi diversi) avvertendo che, se non si rimedia, il contratto si intenderà risolto di diritto. Questo percorso poggia sugli articoli 1453 e 1454 del codice civile.
Se il cliente è un consumatore e la collaborazione è stata conclusa a distanza o fuori dai locali commerciali, si aggiunge la tutela del diritto di ripensamento: si può recedere entro quattordici giorni dalla conclusione, con una semplice dichiarazione su supporto durevole e senza penali, salvo il pagamento proporzionato per l’eventuale parte già eseguita su richiesta del consumatore; nei casi di visite non richieste o “escursioni commerciali” il termine sale a trenta giorni. È quanto prevede l’articolo 52 del Codice del Consumo.
Esempi di recesso contratto collaborazione
Di seguito è possibile trovare gli esempi di recesso contratto collaborazione.
Recesso del committente ex art. 2237 c.c. (prestazione d’opera intellettuale)
Oggetto: Recesso dal contratto di collaborazione n. ________________________ ai sensi dell’art. 2237 c.c.
Committente: ________________________ codice fiscale/partita IVA ________________________ sede/domicilio ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC/e-mail ________________________ telefono ________________________
Collaboratore/Professionista: ________________________ codice fiscale/partita IVA ________________________ sede/studio ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC/e-mail ________________________
Riferimenti contrattuali: data sottoscrizione ________________________ oggetto dell’incarico ________________________ codice pratica/ordine ________________________
Con la presente il Committente comunica recesso dal contratto di collaborazione indicato, con efficacia dal ________________________ oppure con effetto immediato se confermato dal Collaboratore. Il Committente corrisponderà il compenso per l’attività effettivamente svolta fino alla data di efficacia del recesso, nonché il rimborso delle spese documentate. Si chiede l’invio del rendiconto analitico delle prestazioni e dei costi sostenuti e l’emissione della fattura di chiusura. Per eventuali rimborsi o conguagli si indica l’IBAN ________________________.
Il Collaboratore è invitato a consegnare entro ________________________ tutta la documentazione, i materiali e i dati relativi all’incarico in formato ________________________, e a disattivare eventuali accessi ai sistemi del Committente. Restano fermi gli obblighi di riservatezza e protezione dei dati.
Luogo e data: ________________________
Firma del Committente: ________________________
Recesso con preavviso su collaborazione a tempo indeterminato
Oggetto: Recesso con preavviso di ______ giorni dal contratto di collaborazione n. ________________________
Committente: ________________________ codice fiscale/partita IVA ________________________ sede/domicilio ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC/e-mail ________________________ telefono ________________________
Collaboratore: ________________________ codice fiscale/partita IVA ________________________ sede/studio ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC/e-mail ________________________
Riferimenti contrattuali: contratto a tempo indeterminato decorrenza ________________________ ambito/prestazioni ________________________ corrispettivo ________________________
Si comunica recesso dal rapporto di collaborazione con preavviso di ______ giorni, con efficacia dal ________________________. Fino a tale data saranno accettate esclusivamente attività preventivamente autorizzate per iscritto e necessarie a garantire la continuità delle operazioni essenziali. Si chiede di concordare un piano di passaggio che includa stato avanzamento attività, elenco dei documenti e delle credenziali da trasferire, tempistiche e referenti.
Si richiede l’emissione delle fatture per le prestazioni maturate fino alla data di efficacia del recesso e la restituzione di eventuali somme non dovute, con accredito su IBAN ________________________. Restano ferme le clausole su riservatezza, proprietà intellettuale e non divulgazione.
Luogo e data: ________________________
Firma del Committente: ________________________
Recesso ad nutum ex art. 1671 c.c. (collaborazione strutturata come appalto di servizi)
Oggetto: Recesso dal contratto di collaborazione/servizi n. ________________________ ai sensi dell’art. 1671 c.c.
Committente: ________________________ codice fiscale/partita IVA ________________________ sede/domicilio ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC/e-mail ________________________ telefono ________________________
Appaltatore/Collaboratore: ________________________ codice fiscale/partita IVA ________________________ sede ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC/e-mail ________________________
Riferimenti contrattuali: data stipula ________________________ durata ________________________ corrispettivo ________________________ oggetto/servizi ________________________
Il Committente esercita recesso ad nutum dal contratto indicato, con efficacia dal ________________________. Si richiede, entro ______ giorni dal ricevimento, il rendiconto analitico delle spese sostenute e delle prestazioni eseguite fino alla data di efficacia, nonché la documentata quantificazione dell’eventuale indennizzo per mancato guadagno in misura equa. Si domanda l’emissione della fattura di chiusura e l’accredito di eventuali somme dovute al Committente su IBAN ________________________.
Si invita a concordare il passaggio di consegne, la restituzione/cessione dei materiali e la consegna di tutta la documentazione tecnica e operativa entro ________________________. Restano ferme le obbligazioni di riservatezza e sicurezza.
Luogo e data: ________________________
Firma del Committente: ________________________
Recesso/risoluzione per inadempimento con diffida ad adempiere
Oggetto: Diffida ad adempiere e recesso/risoluzione del contratto di collaborazione n. ________________________
Committente: ________________________ codice fiscale/partita IVA ________________________ sede/domicilio ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC/e-mail ________________________ telefono ________________________
Collaboratore: ________________________ codice fiscale/partita IVA ________________________ sede/studio ________________________ CAP ______ città ________________________ PEC/e-mail ________________________
Riferimenti contrattuali: data sottoscrizione ________________________ ambito/prestazioni ________________________ SLA/obiettivi ________________________
Si contestano i seguenti inadempimenti: ________________________ verificatisi in data ________________________ con effetti ________________________. Si diffida il Collaboratore ad adempiere integralmente alle obbligazioni contrattuali entro ______ giorni dal ricevimento della presente, con ripristino dei livelli di servizio e recupero delle attività non eseguite. In difetto, il contratto si intenderà risolto di diritto a decorrere dal primo giorno successivo alla scadenza del termine, con contestuale recesso dal rapporto, richiesta di restituzione delle somme versate per prestazioni non rese e riserva di risarcimento dei danni.
Si chiede la consegna immediata di tutti i materiali, dati e credenziali relativi all’incarico, la disattivazione degli accessi ai sistemi del Committente e l’emissione della fattura di chiusura. Per rimborsi e conguagli si indica l’IBAN ________________________. Restano fermi gli obblighi di riservatezza e protezione dei dati.
Luogo e data: ________________________
Firma del Committente: ________________________
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