La caparra confirmatoria, disciplinata dall’articolo 1385 del codice civile, è una somma versata al momento della conclusione di un contratto per rafforzarne l’impegno e per predeterminare, entro certi limiti, le conseguenze economiche dell’inadempimento. Nel contesto delle riparazioni di un elettrodomestico, si applica alle pattuizioni tra consumatore e centro assistenza o tecnico, che di regola integrano un contratto d’opera o di prestazione di servizi.
La caparra non va confusa con l’acconto: quest’ultimo è un’anticipazione del prezzo che, se il contratto prosegue regolarmente, viene imputata al corrispettivo e, se la prestazione non si esegue per colpa della controparte, origina il risarcimento secondo le regole generali; la caparra, pur potendo anch’essa essere imputata al prezzo in caso di corretta esecuzione, attribuisce invece alle parti specifici rimedi più rapidi in caso di inadempimento senza dover provare il danno. Perché svolga questa funzione, la caparra deve essere espressamente qualificata come “confirmatoria” nel documento che formalizza l’incarico di riparazione, indicando con chiarezza l’importo, la prestazione promessa, il termine di esecuzione, il prezzo stimato o il criterio di calcolo e le eventuali condizioni particolari come la reperibilità dei ricambi.
Come compilare una caparra confirmatoria per riparazioni di un elettrodomestico
Quando il consumatore affida la riparazione, l’accordo si perfeziona con l’accettazione del preventivo o con l’ordine di intervento firmato. In questa fase è legittimo convenire una caparra di importo proporzionato al valore dell’intervento e dei ricambi, evitando somme eccessive che potrebbero essere giudicate sproporzionate rispetto al rischio. Se la riparazione viene eseguita regolarmente nei tempi e modi pattuiti, la caparra si imputa al prezzo e nulla rimane dovuto oltre al saldo. Se invece il cliente non adempie, per esempio rifiutando ingiustificatamente la consegna dell’elettrodomestico riparato o non pagando il saldo, il centro assistenza può recedere dal contratto trattenendo la caparra senza dover dimostrare il danno subito. Se, al contrario, è il tecnico a risultare inadempiente, ad esempio per mancato intervento entro i termini essenziali concordati o per esecuzione gravemente difforme, il cliente può recedere e pretendere il doppio della caparra versata. Resta salvo, per entrambe le parti, il diritto di scegliere la via del risarcimento integrale del danno dimostrando l’entità del pregiudizio, ma la finalità pratica della caparra sta proprio nel fornire una tutela immediata e predeterminata.
Nel settore delle riparazioni è frequente che l’esecuzione dipenda dalla disponibilità di pezzi di ricambio o da esiti diagnostici non immediatamente prevedibili. Per evitare contenziosi, è opportuno che le parti indichino se i termini sono essenziali, distinguano tra tempi per la diagnosi e tempi per la riparazione, e prevedano che la caparra resti sospesa o venga restituita se l’intervento risulta impossibile per causa non imputabile al tecnico, come l’irreperibilità del ricambio nonostante diligenti tentativi. In questi casi non si è in presenza di inadempimento e non opera il meccanismo di ritenzione o raddoppio; la caparra viene restituita e ciascuno sopporta i propri costi salvo diverso accordo scritto, ad esempio una tariffa per la sola diagnosi. È utile chiarire per iscritto cosa si intende per impossibilità sopravvenuta e quali ricerche di mercato o tempi di approvvigionamento si considerano ragionevoli, così da ridurre l’area di discrezionalità.
Il Codice del Consumo si applica quando il cliente è un consumatore e il centro assistenza è un professionista. Restano quindi fermi gli obblighi di informazione chiara su prezzo, caratteristiche del servizio, tempi e garanzie, inclusa la conformità della riparazione e l’uso di ricambi idonei. Una caparra confirmatoria non può derogare a diritti inderogabili del consumatore, né può legittimare pratiche vessatorie come penali sproporzionate o trattenute ingiustificate in caso di ripensamento esercitato entro termini di recesso previsti dalla legge per i contratti conclusi a distanza o fuori dai locali commerciali. Se l’ordine di riparazione è stato sottoscritto online o a domicilio, è opportuno verificare se sussista il diritto di recesso e come incida sulla caparra, tenendo presente che, se il servizio è stato integralmente eseguito con consenso espresso del consumatore e con accettazione della perdita del recesso, tale diritto non è più esercitabile.
La distinzione con la caparra penitenziale, prevista dall’articolo 1386 del codice civile, è importante: la penitenziale è collegata al diritto di recesso senza inadempimento e funge da corrispettivo di tale facoltà, mentre la confirmatoria opera come presidio contro l’inadempimento. In un incarico di riparazione conviene evitare ambiguità terminologiche e scegliere esplicitamente l’istituto voluto. Parimenti, andrebbe esclusa ogni confusione con il “deposito cauzionale”, che ha finalità di garanzia su beni o attrezzature messe a disposizione e segue regole diverse. Se l’officina chiede di lasciare anche un acconto oltre alla caparra, va spiegato in modo trasparente quale somma ha funzione confirmatoria e quale è mero pagamento anticipato, indicando per entrambe la destinazione finale e la tracciabilità del versamento.
La prova scritta riveste un ruolo decisivo. Un modulo di presa in carico o un preventivo accettato dovrebbe contenere l’oggetto dell’intervento, l’eventuale limite di spesa per evitare sorprese, il termine di esecuzione e la clausola sulla caparra confirmatoria con rinvio all’articolo 1385 del codice civile. Una formulazione semplice ma efficace può essere: “Il Cliente versa a titolo di caparra confirmatoria, ai sensi dell’art. 1385 c.c., l’importo di € ________. In caso di inadempimento del Cliente, il Fornitore potrà recedere trattenendo la caparra; in caso di inadempimento del Fornitore, il Cliente potrà recedere ed esigere il doppio della caparra. Resta salva la facoltà di chiedere il risarcimento del maggior danno nei limiti di legge”. La ricevuta dovrebbe riportare la causale “caparra confirmatoria” con riferimento al numero d’ordine o al preventivo, il metodo di pagamento e la data.
Nella pratica, la proporzione tra caparra e valore dell’intervento è l’elemento più sensibile. Per riparazioni di importo contenuto, una caparra troppo alta può essere considerata vessatoria o comunque indice di sproporzione; per interventi costosi o su elettrodomestici di alto valore, una caparra adeguata tutela il professionista dall’ipotesi di ritiro mancato o rinuncia tardiva del cliente dopo l’acquisto dei ricambi. La valutazione andrebbe calata nel caso concreto, considerando la probabilità di irreperibilità dei pezzi, i tempi di approvvigionamento, la specificità della manodopera e l’impatto dell’immobilizzo del bene.
Quando il cliente lamenta un ritardo o una difformità della riparazione, prima di invocare la caparra è consigliabile inviare una comunicazione formale che diffida l’altra parte a eseguire la prestazione entro un termine perentorio ragionevole, dichiarando che, in difetto, si eserciterà il recesso con ritenzione o richiesta del doppio della caparra. Questo passaggio, pur non sempre necessario ai fini strettamente legali se il termine era essenziale, riduce il rischio di contestazioni sulla sussistenza dell’inadempimento e aiuta a documentare la posizione di ciascuno. È parimenti utile conservare tracciati di comunicazione, report di diagnosi, ordini di ricambio e ogni elemento probatorio relativo allo stato dell’elettrodomestico prima e dopo l’intervento.
Esempi di caparra confirmatoria per riparazioni di un elettrodomestico
Di seguito è possibile trovare gli esempi di caparra confirmatoria per riparazioni di un elettrodomestico.
Caparra confirmatoria riparazione elettrodomestico (officina/centro assistenza)
Oggetto: caparra confirmatoria per incarico di riparazione elettrodomestico
Fornitore (Centro assistenza/tecnico): ________________________ P.IVA ________________________ sede in ________________________ via ________________________ tel ________________________ email ________________________
Cliente: ________________________ C.F. ________________________ residente in ________________________ via ________________________ tel ________________________ email ________________________
Elettrodomestico: marca ________________________ modello ________________________ matricola/seriale ________________________ difetto segnalato ________________________
Luogo di esecuzione: laboratorio/officina del Fornitore presso ________________________
Preventivo/ prezzo stimato: € ________________________ oltre/compreso IVA ________________________ criteri di calcolo in caso di variazioni ________________________
Termine di esecuzione: entro il ________________________ salvo ritardi non imputabili (es. approvvigionamento ricambi)
Caparra confirmatoria versata oggi ai sensi dell’art. 1385 c.c.: € ________________________ mezzo di pagamento ________________________ numero/rif. ________________________
Saldo alla consegna: € ________________________ con ________________________
Ricambi: descrizione ________________________ codici ________________________ disponibilità prevista ________________________
Clausola caparra confirmatoria: in caso di inadempimento del Cliente il Fornitore potrà recedere trattenendo la caparra; in caso di inadempimento del Fornitore il Cliente potrà recedere ed ottenere il doppio della caparra
Impossibilità sopravvenuta non imputabile (es. ricambio definitivamente irreperibile): il contratto si intende risolto e la caparra è restituita; resta dovuta la sola diagnosi pari a € ________________________ se espressamente pattuita
Consegna e ritiro: data prevista riconsegna ________________________ luogo ________________________
Foro competente: ________________________
Luogo e data: ________________________
Firma del Fornitore: ________________________ Firma del Cliente: ________________________
Caparra confirmatoria riparazione a domicilio (intervento on-site)
Oggetto: caparra confirmatoria per intervento di riparazione elettrodomestico a domicilio
Fornitore (Tecnico): ________________________ P.IVA ________________________ sede ________________________ tel ________________________ email ________________________
Cliente: ________________________ C.F. ________________________ indirizzo dell’intervento ________________________ piano/scala ________________________
Elettrodomestico: tipologia ________________________ marca ________________________ modello ________________________ matricola ________________________ difetto segnalato ________________________
Data e fascia oraria dell’intervento: ________________________ tra le ore ________________________ e le ore ________________________
Corrispettivo stimato per uscita/diagnosi: € ________________________ Corrispettivo stimato per riparazione: € ________________________ oltre/compreso IVA ________________________
Caparra confirmatoria versata oggi ai sensi dell’art. 1385 c.c.: € ________________________ mezzo di pagamento ________________________ numero/rif. ________________________
Condizioni di accesso e sicurezza dichiarate dal Cliente: ________________________
Clausola caparra confirmatoria: mancata disponibilità del Cliente nella fascia concordata o rifiuto ingiustificato della prestazione comportano facoltà del Fornitore di recedere trattenendo la caparra; inadempimento del Fornitore comporta diritto del Cliente al recesso ed alla restituzione del doppio della caparra
Ricambi eventualmente necessari: descrizione ________________________ tempi stimati approvvigionamento ________________________
Pagamento del saldo: € ________________________ al termine dell’intervento con ________________________
Foro competente: ________________________
Luogo e data: ________________________
Firma del Fornitore: ________________________ Firma del Cliente: ________________________
Caparra confirmatoria con condizione sui ricambi/diagnosi
Oggetto: caparra confirmatoria con condizione sospensiva per riparazione elettrodomestico
Fornitore: ________________________ P.IVA ________________________ sede ________________________
Cliente: ________________________ C.F. ________________________ indirizzo ________________________
Elettrodomestico: marca ________________________ modello ________________________ matricola ________________________ difetto segnalato ________________________
Prezzo stimato intervento: € ________________________ oltre/compreso IVA ________________________
Caparra confirmatoria versata oggi ai sensi dell’art. 1385 c.c.: € ________________________ mezzo di pagamento ________________________ numero/rif. ________________________
Condizione sospensiva: efficacia dell’accordo subordinata a esito positivo della diagnosi entro il ________________________ e alla disponibilità del/i ricambio/i ________________________ entro il ________________________
Effetti della condizione: in caso di mancato avveramento per causa non imputabile alle parti (diagnosi negativa/irreparabilità o ricambio irreperibile), il contratto resta privo di effetti e la caparra è integralmente restituita; resta dovuto l’eventuale importo per diagnosi pari a € ________________________ se pattuito
Clausola caparra confirmatoria in caso di avveramento: dopo l’avveramento della condizione, l’inadempimento del Cliente legittima il Fornitore a recedere trattenendo la caparra; l’inadempimento del Fornitore legittima il Cliente a recedere e a ottenere il doppio della caparra
Termine di esecuzione dopo avveramento: entro il ________________________
Foro competente: ________________________
Luogo e data: ________________________
Firma del Fornitore: ________________________ Firma del Cliente: ________________________
Caparra confirmatoria per contratto a distanza/fuori dei locali
Oggetto: caparra confirmatoria per riparazione elettrodomestico conclusa a distanza o fuori dai locali commerciali
Fornitore: ________________________ P.IVA ________________________ sede ________________________ PEC/email ________________________
Cliente (consumatore): ________________________ C.F. ________________________ indirizzo ________________________ email ________________________ tel ________________________
Modalità di conclusione: telefono/email/modulo web in data ________________________
Elettrodomestico: marca ________________________ modello ________________________ matricola ________________________ difetto segnalato ________________________
Prezzo stimato/forchetta di spesa: da € ________________________ a € ________________________ oltre/compreso IVA ________________________
Caparra confirmatoria versata oggi ai sensi dell’art. 1385 c.c.: € ________________________ mezzo di pagamento ________________________ numero/rif. ________________________
Informazioni sul recesso del consumatore (se applicabile): diritto di recesso entro ________________________ giorni dalla conclusione, fermo restando che, con l’esecuzione integrale del servizio previo consenso espresso del Cliente e accettazione della perdita del recesso, tale diritto non potrà più essere esercitato
Clausola caparra confirmatoria: in caso di inadempimento del Cliente successivo all’accettazione e fuori dall’esercizio del recesso di legge, il Fornitore potrà recedere trattenendo la caparra; in caso di inadempimento del Fornitore, il Cliente potrà recedere e ottenere il doppio della caparra
Tempi di esecuzione e ritiro/consegna: intervento previsto entro il ________________________ con ritiro/consegna presso ________________________ a cura di ________________________
Trattamento dati e tracciabilità pagamenti: ricevuta/fattura n. ________________________ emessa in data ________________________
Foro competente: ________________________
Luogo e data: ________________________
Firma del Fornitore: ________________________ Firma del Cliente: ________________________
Fac simile caparra confirmatoria per riparazioni di un elettrodomestico Word
Di seguito viene proposto un fac simile caparra confirmatoria per riparazioni di un elettrodomestico Word da scaricare.