Esempio Quietanza Liberatoria Saldo E Stralcio

Esempio Quietanza Liberatoria Saldo E Stralcio E Fac Simile

La quietanza liberatoria “a saldo e stralcio” è la dichiarazione, normalmente inserita dentro o allegata a un accordo transattivo, con cui il creditore attesta di aver ricevuto una somma inferiore al dovuto originario e dichiara estinto, in via definitiva, ogni ulteriore pretesa per quel credito. Non è una semplice ricevuta: incorpora gli effetti di una transazione ai sensi dell’articolo 1965 c.c. e, sul profilo della prova del pagamento, svolge anche la funzione di quietanza ex articolo 1199 c.c. La sua efficacia dipende da tre elementi: la chiara identificazione del rapporto estinto (parti, titolo, importo originario, accessori maturati, eventuali garanzie), l’indicazione dell’importo pagato “a saldo e stralcio” con tracciabilità e data certa, e la formula liberatoria espressa che chiuda ogni pretesa futura relativa a quel credito.

Come compilare una quietanza liberatoria saldo e stralcio

Nella prassi bancario finanziaria e commerciale la quietanza a saldo e stralcio va letta insieme all’accordo di definizione: il documento deve chiarire se l’effetto liberatorio vale “pro soluto” verso tutti i coobbligati e garanti (ad esempio fideiussori), oppure solo verso il debitore pagatore, lasciando impregiudicate le azioni per il residuo contro altri obbligati. Deve inoltre specificare l’estensione soggettiva della liberatoria a cessionari, servicer e assicuratori del credito, soprattutto quando il credito sia stato ceduto o cartolarizzato; l’assenza di un’espressa estensione può consentire a un diverso titolare di riattivare pretese. Nei debiti assistiti da garanzie reali o iscrizioni pregiudizievoli (ipoteche, pignoramenti) la quietanza non basta: occorrono gli atti formali di cancellazione nei registri, che vanno espressamente previsti come obbligo del creditore, indicando tempi, costi e responsabilità.

Per evitare ambiguità, la formulazione deve distinguere la natura del pagamento: “a saldo e stralcio definitivo” estingue l’intero rapporto, mentre un “acconto non liberatorio” lascia aperta la partita; formule generiche come “nulla a pretendere” sono utili solo se ancorate al credito specifico e non travalicano rapporti diversi tra le stesse parti. È essenziale la tracciabilità del versamento (CRO/ID del bonifico, assegno incassato), perché nelle transazioni il buon fine del pagamento è spesso condizione di efficacia della liberatoria. Per rafforzare l’opponibilità a terzi è opportuno conferire data certa con firma digitale, PEC o autenticazione notarile; quando la liberatoria produce effetti su iscrizioni o su posizioni in banche dati, conviene inserire l’obbligo del creditore di comunicare l’estinzione ai sistemi informativi creditizi entro un termine definito e di rilasciare, su richiesta, attestazione conforme.

Sul piano dei rapporti con le banche dati creditizie, l’accordo a saldo e stralcio comporta la chiusura della posizione ma non implica automaticamente la cancellazione di pregresse segnalazioni di inadempimento: di regola l’esito “definito a saldo e stralcio” viene registrato come tale sino ai tempi di conservazione previsti dai codici di condotta. Una liberatoria ben scritta può prevedere che il creditore comunichi l’estinzione con indicazione dell’accordo transattivo, senza però poter imporre al gestore la cancellazione anticipata oltre le regole applicabili. In caso di cessione del credito, il debitore deve ricevere prova della legittimazione del soggetto che incassa e rilascia la liberatoria; pagamenti a soggetti non legittimati mettono a rischio l’effetto estintivo.

Gli aspetti fiscali non vanno trascurati. Per il debitore, l’estinzione a stralcio di debiti personali verso privati e intermediari non genera, in via ordinaria, un reddito imponibile; per imprese e professionisti, invece, il debito stralciato può assumere rilievo contabile e fiscale (sopravvenienze attive) secondo le regole vigenti. Per il creditore, la rinuncia parziale incide su ricavi, perdite e IVA a seconda della natura del credito e dell’operazione originaria; la quietanza non sostituisce i documenti contabili ma deve allinearsi a essi (nota di credito, scritture di rettifica). Se la ricevuta è rilasciata in forma cartacea oltre le soglie di valore previste, può essere dovuta l’imposta di bollo.

Sul piano delle tutele, nelle relazioni con consumatori si applicano i limiti del Codice del Consumo: clausole ingannevoli, pressioni indebite o rinunce sproporzionate possono rendere invalida la pattuizione; nei rapporti di lavoro, rinunce e transazioni richiedono le sedi protette dell’articolo 2113 c.c. per evitare impugnazioni. In presenza di minori, incapaci o eredi, la legittimazione a transigere e rilasciare liberatoria deve essere verificata e, se necessario, autorizzata dall’autorità competente. È buona pratica allegare un prospetto di calcolo che fotografi il debito iniziale, gli accessori maturati, eventuali spese legali e l’importo concordato, così da prevenire future contestazioni sull’oggetto della rinuncia.

In definitiva, una quietanza liberatoria a saldo e stralcio davvero efficace identifica con precisione credito e parti, attesta il pagamento tracciato, definisce l’estensione soggettiva e oggettiva della rinuncia, coordina gli adempimenti accessori (cancellazioni, comunicazioni a registri e SIC), conferisce data certa e si allinea ai documenti contabili. Redatta così, chiude la controversia e mette al riparo entrambe le parti da riaperture del contenzioso o da pretese residue fondate su ambiguità del testo o su inadempienze formali successive al pagamento.

Esempi di quietanza di pagamento fattura

Quietanza liberatoria saldo e stralcio (generica definitiva)

Oggetto: quietanza liberatoria a saldo e stralcio

Creditore/Quietanzante: ________________________ C.F./P.IVA ________________________ con sede/residenza in ________________________ via ________________________ CAP ________________________ città ________________________ PEC/email ________________________
Debitore/Pagatore: ________________________ C.F./P.IVA ________________________ con sede/residenza in ________________________ via ________________________ CAP ________________________ città ________________________ PEC/email ________________________
Titolo del credito: contratto/fattura/finanziamento n. ________________________ del ________________________ importo originario € ________________________ accessori maturati € ________________________
Importo pagato oggi a saldo e stralcio: € ________________________ (euro ________________________)
Mezzo di pagamento e tracciabilità: ________________________ in data ________________________ CRO/ID/assegno n. ________________________
Dichiarazione liberatoria: il/la sottoscritto/a Creditore attesta di aver ricevuto l’importo sopra indicato quale saldo e stralcio definitivo del credito descritto e dichiara estinte tutte le pretese connesse, rinunciando a ulteriori azioni per capitale, interessi, spese e oneri relativi al medesimo rapporto.
Estensione soggettiva: la presente liberatoria si estende a aventi causa del Debitore, amministratori di fatto/di diritto, rappresentanti e ausiliari del Creditore.
Luogo e data: ________________________
Firma del Creditore/Quietanzante: ________________________ Firma del Debitore/Pagatore per presa visione: ________________________

Quietanza liberatoria saldo e stralcio con coobbligati/garanti

Oggetto: quietanza liberatoria a saldo e stralcio con estensione a coobbligati e garanti

Creditore/Quietanzante: ________________________ C.F./P.IVA ________________________ sede/residenza ________________________ via ________________________ PEC/email ________________________
Debitore principale: ________________________ C.F./P.IVA ________________________ sede/residenza ________________________ PEC/email ________________________
Coobbligati/garanti: ________________________ C.F./P.IVA ________________________ ________________________ C.F./P.IVA ________________________
Riferimento del credito: ________________________ n. ________________________ del ________________________ importo originario € ________________________
Importo corrisposto a saldo e stralcio: € ________________________ (euro ________________________) pagato in data ________________________ con ________________________ CRO/ID ________________________
Dichiarazione liberatoria: ricevuta la somma, il/la Creditore dichiara integralmente estinto il credito e rilascia quietanza liberatoria definitiva pro soluto a favore del Debitore, dei coobbligati e dei garanti sopra indicati, con rinuncia espressa a ogni ulteriore pretesa per capitale, interessi, spese e penali relativi al rapporto.
Cancellazione segnalazioni: il/la Creditore si impegna a comunicare l’estinzione ai sistemi informativi creditizi entro ________________________ giorni.
Luogo e data: ________________________
Firma del Creditore/Quietanzante: ________________________ Firma del Debitore/Coobbligati per presa visione: ________________________

Quietanza liberatoria saldo e stralcio con garanzie reali/pregiudizievoli

Oggetto: quietanza liberatoria a saldo e stralcio con impegno a cancellazione garanzie

Creditore/Quietanzante: ________________________ C.F./P.IVA ________________________ sede ________________________ via ________________________ PEC/email ________________________
Debitore/Pagatore: ________________________ C.F./P.IVA ________________________ sede/residenza ________________________ PEC/email ________________________
Credito garantito da: ipoteca/pignoramento/fermo su ________________________ iscrizione n. ________________________ registro ________________________
Riferimento del credito: pratica/contratto n. ________________________ del ________________________ importo originario € ________________________
Somma pagata a saldo e stralcio: € ________________________ in data ________________________ con ________________________ CRO/ID ________________________
Dichiarazione liberatoria: il/la Creditore, incassata la somma indicata, dichiara definito a saldo e stralcio il credito e rilascia quietanza liberatoria definitiva, nulla avendo più a pretendere per capitale, interessi e spese.
Impegni accessori: il/la Creditore si obbliga a rilasciare istanze e assensi per cancellazione di ipoteche, pignoramenti e vincoli connessi entro ________________________ giorni, sostenendo/spesando a carico di ________________________ i relativi costi, e a consegnare al Debitore le attestazioni di avvenuta cancellazione.
Luogo e data: ________________________
Firma del Creditore/Quietanzante: ________________________ Firma del Debitore/Pagatore per presa visione: ________________________

Quietanza liberatoria saldo e stralcio con cessione del credito

Oggetto: quietanza liberatoria a saldo e stralcio rilasciata dal cessionario

Cessionario/Servicer (Quietanzante): ________________________ P.IVA/C.F. ________________________ sede ________________________ via ________________________ PEC/email ________________________
Titolarità del credito: cesione da ________________________ del ________________________ pubblicata/comunicata in data ________________________ rif. ________________________
Debitore/Pagatore: ________________________ C.F./P.IVA ________________________ sede/residenza ________________________ PEC/email ________________________
Riferimento credito ceduto: pratica/contratto n. ________________________ del ________________________ importo originario € ________________________ accessori € ________________________
Importo versato a saldo e stralcio: € ________________________ (euro ________________________) pagato con ________________________ in data ________________________ CRO/ID ________________________
Dichiarazione liberatoria: il Cessionario/Servicer, quale legittimo titolare/mandatario alla riscossione, attesta di aver ricevuto l’importo sopra indicato a saldo e stralcio definitivo del credito e rilascia quietanza liberatoria totale nei confronti del Debitore e dei suoi aventi causa, con rinuncia a ogni residua pretesa connessa.
Comunicazioni e aggiornamenti: il Cessionario/Servicer si impegna a comunicare l’estinzione ai precedenti titolari, ai sistemi informativi creditizi e, se del caso, ai registri competenti entro ________________________ giorni.
Luogo e data: ________________________
Firma del Cessionario/Servicer (Quietanzante): ________________________ Firma del Debitore/Pagatore per presa visione: ________________________

Fac simile quietanza liberatoria saldo e stralcio Word

Di seguito è possibile trovare un fac simile quietanza liberatoria saldo e stralcio Word.

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