Un esposto abuso edilizio è una forma di esposto specificatamente diretto a segnalare alla pubblica amministrazione l’esistenza di costruzioni, ristrutturazioni o comunque interventi edilizi che non rispettano le normative vigenti in materia urbanistica e edilizia. Questo strumento è essenzialmente un atto di segnalazione da parte di un cittadino o di un gruppo di cittadini che rilevano violazioni dei regolamenti edilizi, come costruzioni senza permesso, opere realizzate in maniera differente rispetto a quanto autorizzato, o altri tipi di abusi edilizi.
L’obiettivo dell’esposto abuso edilizio è portare all’attenzione delle autorità competenti (comune, provincia, ecc.) la necessità di verificare la situazione segnalata e adottare le misure necessarie per porre rimedio alla violazione, che può comportare l’imposizione di sanzioni, l’ordine di demolire quanto abusivamente costruito o la regolarizzazione delle opere edilizie. Chi presenta un esposto abuso edilizio, quindi, non assume un ruolo attivo nel procedimento amministrativo o penale che ne può derivare; si limita a segnalare l’abuso, fornendo eventuali informazioni utili per le verifiche. Sarà poi compito delle autorità competenti valutare l’esposto, effettuare le indagini necessarie e decidere quali azioni intraprendere a fronte dell’abuso segnalato. La presentazione di un esposto di questo tipo può essere animata dalla volontà di tutelare l’integrità del territorio, il rispetto delle regole urbanistiche e il bene comune.
Come scrivere un esposto abuso edilizio
Un esposto al Comune per abuso edilizio è una segnalazione formale con cui chiedi all’amministrazione di verificare opere realizzate senza titolo o in difformità dal titolo abilitativo e, se accertate, di applicare i rimedi previsti dal Testo Unico dell’Edilizia. La vigilanza sul territorio spetta al dirigente o al responsabile dell’ufficio comunale competente, che può disporre sopralluoghi, acquisire atti e adottare provvedimenti come la sospensione dei lavori; per questo l’esposto va indirizzato all’ufficio edilizia/urbanistica e alla Polizia Locale del Comune interessato, così da attivare i poteri di controllo tipici dell’articolo 27 del d.P.R. 380/2001.
Quando dal sopralluogo emergono abusi gravi — come interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali — il Comune ingiunge la demolizione e il ripristino. Se il destinatario non ottempera entro il termine fissato, di regola novanta giorni, l’opera e l’area di sedime con la pertinenza legale vengono acquisite di diritto al patrimonio comunale; questo effetto è automatico (“ipso iure”) e l’atto comunale che lo dichiara ha natura vincolata. Richiamare questi punti nell’esposto aiuta a orientare l’istruttoria verso i passaggi corretti: ordinanza, verifica dell’ottemperanza, eventuale acquisizione e successivi adempimenti.
Non sempre la soluzione è solo repressiva. L’ordinamento consente, in casi ben delimitati, la regolarizzazione ex post: l’“accertamento di conformità” previsto dall’articolo 36 richiede la c.d. doppia conformità, cioè che l’opera rispetti le regole urbanistiche ed edilizie sia al momento della realizzazione sia al momento della domanda; per gli interventi soggetti a SCIA opera l’articolo 37, con un diverso meccanismo sanzionatorio. Anche alla luce degli aggiornamenti introdotti dal pacchetto “Salva Casa” 2024, è corretto ricordare nell’esposto che ogni valutazione su eventuali sanatorie spetta all’ufficio tecnico e presuppone la verifica rigorosa dei requisiti di legge.
Gli abusi edilizi hanno anche un lato penalistico. L’articolo 44 del Testo Unico prevede sanzioni penali, che vanno dall’ammenda ai casi di arresto, per condotte come l’esecuzione di lavori senza permesso o in totale difformità, la prosecuzione nonostante l’ordine di sospensione, la lottizzazione abusiva o gli interventi illegittimi in aree vincolate; l’eventuale trasmissione all’autorità giudiziaria è curata dalla polizia giudiziaria quando ne ricorrono i presupposti. Nell’esposto puoi limitarti a sollecitare gli accertamenti amministrativi, tenendo presente che la verifica di ipotesi di reato discende direttamente dalla legge.
Per impostare bene il testo, descrivi con precisione dove si trova l’opera, da quando è in esecuzione o presente, perché ritieni manchi o sia difforme il titolo abilitativo e quali ricadute produce sul contesto (sicurezza, igiene, conformità urbanistica). Chiedi un sopralluogo, l’adozione dei provvedimenti dovuti e di essere informato sugli esiti; dopo la protocollazione, puoi esercitare il diritto di accesso agli atti del procedimento ai sensi della legge 241/1990 per ottenere copia del verbale di sopralluogo, dell’ordinanza e delle determinazioni assunte, ricordando che l’amministrazione deve concludere il procedimento o rispondere all’istanza entro i termini ordinari, di regola 30 giorni. Questo ti permette di seguire con trasparenza l’azione avviata con l’esposto.
Infine, può essere utile indicare nell’esposto i soggetti coinvolti nella responsabilità tecnica dell’intervento, perché la legge individua obblighi e responsabilità in capo al titolare del titolo, al committente, al costruttore e, con regole proprie, al direttore dei lavori. L’ufficio comunale, se rileva violazioni, valuterà caso per caso la posizione di ciascuno secondo l’articolo 29 del d.P.R. 380/2001 e potrà indirizzare i provvedimenti verso i responsabili effettivi.
Esempi di esposto abuso edilizio
Di seguito è possibile trovare gli esempi di esposto abuso edilizio.
Esposto per opere edilizie in assenza di titolo abilitativo
Oggetto: Esposto per presunto abuso edilizio in assenza di titolo in ________________________
Il/La sottoscritto/a ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________ residente in ________________________ CAP ________________________ Città ________________________ codice fiscale ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________ espone quanto segue.
Presso l’immobile/area sita in ________________________ identificata, se noto, al Catasto al Foglio ________________________ Particella ________________________ Sub ________________________ sono in corso/sono state realizzate opere descritte come ________________________ a partire dal ________________________, verosimilmente in assenza di permesso di costruire/SCIA. Le lavorazioni comportano incremento di volumetria/modifica di sagoma/apertura di nuove finestre/variazione prospetti e incidono su distanze dai confini/strada pari a circa ________________________. Ultimi riscontri in data ________________________ alle ore ________________________.
Si chiede l’effettuazione di un sopralluogo, la verifica dell’esistenza e della validità del titolo edilizio, la sospensione dei lavori ove necessario e l’adozione dei provvedimenti di legge, con comunicazione degli esiti al recapito indicato. Si chiede altresì, ove occorra, di essere messo/a a conoscenza degli estremi del titolo o dell’eventuale procedimento avviato.
Eventuali testimoni ________________________
Eventuali allegati (foto/video/planimetrie) ________________________
Luogo e data ________________________
Firma ________________________
Esposto per opere difformi da permesso di costruire/SCIA
Oggetto: Esposto per presunta difformità da titolo edilizio in ________________________
Il/La sottoscritto/a ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________ residente in ________________________ CAP ________________________ Città ________________________ codice fiscale ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________ espone quanto segue.
Per l’immobile sito in ________________________ risulta rilasciato/seguito il titolo edilizio Permesso di costruire/SCIA n. ________________________ del ________________________ avente ad oggetto ________________________. Le opere eseguite appaiono tuttavia difformi per ________________________ (es. altezze maggiori, arretramenti non rispettati, diversa distribuzione aperture, ampliamenti) come riscontrato nei sopralluoghi informali effettuati in data ________________________ alle ore ________________________. Si evidenza inoltre movimentazione di materiali/nuove strutture non previste negli elaborati progettuali pubblicati/esposti.
Si chiede la verifica di conformità tra opere e titolo, con accesso agli atti e conseguenti determinazioni, inclusa l’eventuale sospensione dei lavori e l’ordine di ripristino laddove dovuto, nonché la comunicazione scritta degli esiti.
Riferimenti catastali (se noti) ________________________
Segnalazioni pregresse/numero protocollo ________________________
Eventuali allegati (foto/confronto con elaborati) ________________________
Luogo e data ________________________
Firma ________________________
Esposto per opere su parti comuni condominiali senza autorizzazioni
Oggetto: Esposto per presunto abuso edilizio su parti comuni in ________________________
Il/La sottoscritto/a ________________________ in qualità di condomino/a dell’edificio sito in ________________________ CAP ________________________ Città ________________________ codice fiscale ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________ espone quanto segue.
Nell’area condominiale/lastrico solare/facciata/cortile comune l’unità immobiliare di ________________________ sta realizzando dalla data ________________________ le seguenti opere ________________________ senza preventiva delibera assembleare/idoneo titolo edilizio, con alterazione del decoro architettonico/chiusura di parti comuni/realizzazione di volumetrie aggiuntive. Le lavorazioni sono state osservate nelle fasce orarie ________________________ con ultimo riscontro in data ________________________ alle ore ________________________.
Si chiede l’accertamento della regolarità edilizia, la verifica dell’esistenza di autorizzazioni e l’adozione dei provvedimenti necessari, con riscontro scritto. Si resta a disposizione per consentire l’accesso alle parti comuni interessate.
Eventuali delibere/regolamento condominiale richiamati ________________________
Eventuali allegati (foto/relazioni amministratore) ________________________
Luogo e data ________________________
Firma ________________________
Esposto urgente per opere in area vincolata/suolo pubblico e mancata ottemperanza
Oggetto: Esposto urgente per presunto abuso edilizio in area vincolata/suolo pubblico in ________________________
Il/La sottoscritto/a ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________ residente in ________________________ CAP ________________________ Città ________________________ codice fiscale ________________________ telefono ________________________ e-mail/PEC ________________________ espone quanto segue.
In ________________________ su area sottoposta a vincolo paesaggistico/storico-idrogeologico/pertinenza stradale sono state avviate opere descritte come ________________________ dal ________________________, prive di autorizzazione paesaggistica/occupazione suolo o difformi dai titoli dichiarati. In data ________________________ è stata notificata/resa nota l’ordinanza n. ________________________ di sospensione/demolizione, ad oggi non ottemperata, con prosecuzione dei lavori e aggravamento del pregiudizio.
Si chiede un sopralluogo urgente, la verifica della sussistenza dei titoli e dei nulla osta, l’adozione immediata delle misure necessarie alla messa in sicurezza e al ripristino, nonché la comunicazione degli esiti e dei tempi del procedimento. Si chiede, ove competente, l’inoltro agli enti preposti ai vincoli.
Riferimenti catastali/coordinate ________________________
Eventuali allegati (foto/video/ordinanza, comunicazioni pregresse) ________________________
Luogo e data ________________________
Firma ________________________
Fac simile esposto per abuso edilizio Word
Di seguito viene messo a disposizione un fac simile esposto abuso edilizio Word.

