Esempio Esposto Avverso Un Insegnante

Esempio Esposto Verso Un Insegnante

Un esposto verso un insegnante è un’azione che può essere intrapresa da studenti, genitori, o altre persone che ritengono che l’insegnante abbia avuto comportamenti inappropriati, illegali o lesivi dei diritti degli studenti o che violino i doveri professionali. Attraverso l’esposto, si chiede formalmente alle autorità competenti (ad esempio, la direzione scolastica, l’ufficio scolastico regionale o altri enti preposti alla vigilanza del settore educativo) di intervenire per investigate sui fatti denunciati e, eventualmente, adottare le misure disciplinari o legali appropriate.

Come scrivere un esposto verso un insegnante

Un esposto verso un insegnante è una segnalazione formale con cui si chiede all’amministrazione scolastica di verificare fatti potenzialmente contrari ai doveri d’ufficio e, se accertati, di attivare il procedimento disciplinare previsto dall’ordinamento del pubblico impiego e dal Testo unico della scuola. A differenza della denuncia penale, che mira a notiziare reati all’autorità giudiziaria, l’esposto sollecita l’intervento del dirigente scolastico e degli organi dell’amministrazione scolastica sulla base di regole interne e di condotta applicabili ai dipendenti pubblici, come il Codice di comportamento.

Il destinatario naturale è il dirigente scolastico dell’istituto in cui si sono verificati i fatti; a seconda della gravità, il dirigente avvia il procedimento disciplinare di propria competenza o trasmette gli atti all’Ufficio per i Procedimenti Disciplinari dell’Ufficio Scolastico Regionale. La cornice giuridica è data dall’articolo 55-bis del decreto legislativo n. 165 del 2001 sulle forme e sui termini del procedimento disciplinare e dalle norme speciali del Testo unico della scuola (d.lgs. n. 297 del 1994) che elencano sanzioni e procedure per il personale docente. Le sanzioni meno gravi sono gestite dal dirigente; quelle più gravi fino al licenziamento sono di competenza dell’UPD dell’USR. Richiamare questi riferimenti nell’esposto aiuta l’amministrazione a incardinare correttamente l’istruttoria.

Nella sostanza, l’esposto dovrebbe ricostruire i fatti con indicazioni precise di tempi, luoghi, persone coinvolte e ricadute sul servizio scolastico, allegando solo ciò che è necessario e veritiero e chiedendo espressamente l’apertura delle verifiche disciplinari. È utile ricordare che gli insegnanti, come tutti i dipendenti pubblici, sono tenuti al rispetto del Codice di comportamento, che impone obblighi di correttezza, imparzialità, diligenza e rispetto degli utenti del servizio; segnalare quali doveri si ritengano violati facilita la qualificazione giuridica della condotta.

Quando l’oggetto della segnalazione incide sui diritti degli studenti, conviene richiamare lo Statuto delle studentesse e degli studenti, che riconosce e tutela dignità, benessere e partecipazione alla vita scolastica. Lo Statuto non è un elenco di sanzioni per i docenti, ma definisce il quadro valoriale entro cui l’istituzione scolastica deve operare e costituisce un parametro di valutazione del clima educativo richiamabile nell’istruttoria.

Sul piano procedurale, dopo la protocollazione dell’esposto presso l’istituto, è sempre possibile chiedere copia degli atti del procedimento amministrativo ai sensi della legge n. 241 del 1990, nei limiti di legge a tutela della riservatezza di terzi e in particolare dei minori. L’accesso serve a conoscere se sono stati disposti sopralluoghi, audizioni o richieste di chiarimenti e come l’amministrazione intende procedere, fermo restando che eventuali dati sensibili e documenti riferiti ad altri alunni non sono liberamente ostensibili.

Se i fatti segnalati possono integrare un reato, la strada amministrativa non esclude quella penale: l’eventuale procedimento disciplinare può correre parallelamente al procedimento penale, secondo le regole sui rapporti fra i due procedimenti dettate dall’articolo 55-ter del d.lgs. n. 165 del 2001. Nei casi che coinvolgano minori e ipotesi penalmente rilevanti, rivolgersi senza ritardo alle autorità competenti è una scelta di tutela aggiuntiva rispetto all’esposto interno.

Quando la condotta lamentata riguarda episodi di bullismo o cyberbullismo che coinvolgono la classe o gli ambienti digitali collegati alla scuola, la segnalazione può chiedere l’attivazione delle misure educative e di protezione previste dalla legge n. 71 del 2017 e dalle Linee di orientamento ministeriali, ricordando l’esistenza del docente referente e del percorso scolastico di prevenzione e contrasto. In questo modo la richiesta non si limita al profilo disciplinare del singolo ma sollecita anche un intervento organizzativo della scuola a tutela degli studenti.

Infine, l’esposto non è uno strumento per diffondere accuse: va redatto in modo sobrio, su fatti circostanziati e con cura della privacy, soprattutto se compaiono minori o dati sensibili. Chiedere un riscontro scritto sugli esiti dell’istruttoria, eventualmente indicando un termine ragionevole, è legittimo e coerente con i principi di trasparenza dell’azione amministrativa; mantenere il confronto all’interno dei canali istituzionali della scuola e, se del caso, dell’Ufficio Scolastico Regionale, massimizza le possibilità di una risposta tempestiva e motivata.

Esempi di esposto verso un insegnante

Di seguito è possibile trovare gli esempi di esposto verso un insegnante.

Esposto per condotta e linguaggio non conformi in classe

Oggetto: Esposto verso un insegnante per condotta e linguaggio non conformi

Il/La sottoscritto/a ________________________ in qualità di genitore/tutore dell’alunno/a ________________________ iscritto/a alla classe ________________________ sezione ________________________ della scuola ________________________ espone quanto segue.
In data ________________________ alle ore ________________________ presso l’aula/laboratorio ________________________ il/la docente ________________________ ha posto in essere comportamenti/parole descrivibili come ________________________ in presenza di ________________________. Episodi analoghi si sono verificati in data ________________________ e ________________________, con effetti sul benessere dell’alunno/a e della classe consistenti in ________________________.
Si chiede l’avvio delle verifiche interne, l’audizione delle parti coinvolte, l’adozione delle misure ritenute necessarie a tutela dell’ambiente educativo e la comunicazione scritta degli esiti e delle determinazioni assunte al recapito indicato. Si richiede il rispetto della riservatezza dei minori e il trattamento dei dati per sole finalità di istruttoria.

Recapiti del sottoscrittore ________________________
Eventuali testimoni/contatti ________________________
Eventuali allegati (relazioni, certificazioni, screenshot) ________________________

Luogo e data ________________________
Firma ________________________

Esposto per ritardi, assenze e inadempienze didattiche

Oggetto: Esposto verso un insegnante per reiterate inadempienze didattiche

Il/La sottoscritto/a ________________________ in qualità di genitore/tutore dell’alunno/a ________________________ classe ________________________ sezione ________________________ espone quanto segue.
A partire dal ________________________ il/la docente ________________________ ha fatto registrare numerosi ritardi/assenze non comunicate o non adeguatamente giustificate nelle date ________________________ con mancato recupero delle ore e interruzione della continuità didattica. Sono stati inoltre riscontrati compiti non corretti, verifiche non restituite entro tempi ragionevoli e mancata trattazione di parti significative del programma, con ricadute sull’apprendimento documentate da ________________________.
Si chiede l’accertamento dei fatti, la ricostruzione delle ore da recuperare, l’adozione di misure idonee a garantire la continuità del servizio e la comunicazione scritta degli esiti e del piano di rientro didattico. Si richiede la tutela della riservatezza degli studenti coinvolti.

Recapiti del sottoscrittore ________________________
Segnalazioni pregresse/protocolli interni ________________________
Eventuali allegati (calendari, comunicazioni, registro elettronico) ________________________

Luogo e data ________________________
Firma ________________________

Esposto per valutazioni ritenute arbitrarie e trattamento non paritario

Oggetto: Esposto verso un insegnante per presunte irregolarità valutative e trattamento non paritario

Il/La sottoscritto/a ________________________ genitore/tutore dell’alunno/a ________________________ classe ________________________ sezione ________________________ espone quanto segue.
Nel periodo ________________________ sono stati assegnati voti e giudizi dall’insegnante ________________________ che appaiono in contrasto con i criteri deliberati dal consiglio di classe e comunicati alle famiglie, con scostamenti significativi descritti come ________________________. Si riportano episodi di trattamento non paritario nelle circostanze ________________________ con possibili ripercussioni sul percorso scolastico dell’alunno/a.
Si chiede la verifica della conformità delle pratiche valutative ai criteri deliberati e al PTOF, l’eventuale riesame delle prove, la tracciabilità delle motivazioni di voto nel registro e la comunicazione degli esiti istruttori. Si richiede l’audizione del sottoscritto/a e il rispetto della privacy degli studenti.

Recapiti del sottoscrittore ________________________
Riferimenti a prove/valutazioni contestate ________________________
Eventuali allegati (copie prove, criteri deliberati, estratti registro) ________________________

Luogo e data ________________________
Firma ________________________

Esposto per uso di canali non istituzionali e possibile violazione della privacy

Oggetto: Esposto verso un insegnante per comunicazioni extraistituzionali e trattamento improprio di dati

Il/La sottoscritto/a ________________________ genitore/tutore dell’alunno/a ________________________ classe ________________________ sezione ________________________ espone quanto segue.
In data ________________________ il/la docente ________________________ ha utilizzato canali non istituzionali (es. chat private, social, e-mail personali) per inviare o diffondere informazioni, immagini o documenti riferiti a studenti e famiglie, in particolare ________________________, senza preventiva informativa e senza necessità didattica evidente. Ulteriori episodi si sono verificati in data ________________________ con potenziale violazione della riservatezza e impatto sul benessere degli alunni.
Si chiede l’immediata verifica dei fatti, l’eventuale rimozione dei contenuti e la cessazione dell’uso di canali non autorizzati, l’attivazione delle procedure interne di competenza, compreso l’intervento del Responsabile della Protezione dei Dati, e la comunicazione scritta degli esiti e delle misure adottate. Si richiede il trattamento dei dati con la massima riservatezza.

Recapiti del sottoscrittore ________________________
URL/chat/documenti coinvolti ________________________
Eventuali allegati (screenshot, e-mail, segnalazioni pregresse) ________________________

Luogo e data ________________________
Firma ________________________

Fac simile esposto verso un insegnante Word

Di seguito viene messo a disposizione un fac simile esposto verso un insegnante Word da scaricare.

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