La proposta di donazione è un documento tramite il quale un soggetto manifesti la volontà di trasferire gratuitamente un bene o un diritto a favore di un altro soggetto. Serve a formalizzare l’intenzione liberale del donante, a descrivere l’oggetto della liberalità e le eventuali condizioni poste, disponendo una base documentale in vista dell’accettazione da parte del donatario e della successiva formalizzazione dell’atto di donazione secondo le forme richieste dalla legge.
Come scrivere proposta di donazione
Nel redigere una proposta di donazione occorre tenere presente che la nozione giuridica di “proposta di donazione” non equivale, di per sé, a un trasferimento efficace del bene; la donazione è infatti un negozio bilaterale che si perfeziona solo con l’accettazione del donatario, sicché la proposta può restare priva di effetti vincolanti fino a che l’accettazione non venga resa nelle forme previste dalla legge . Per questo motivo, quando si elabora la proposta, è fondamentale indicare in modo chiaro ed esaustivo l’identità del proponente, l’identità del beneficiario o dei beneficiari individuati, la descrizione puntuale del bene o del diritto oggetto della liberalità e, se necessario, le modalità e i tempi previsti per l’accettazione. La chiarezza formale nel contenuto evita fraintendimenti e facilita la successiva verifica da parte del notaio o dell’ente chiamato a ricevere la donazione.
La proposta di donazione deve altresì rispettare i requisiti di forma previsti dalla normativa applicabile. Ai sensi della disciplina codicistica, l’atto di donazione richiede, salvo che si tratti di donazioni di modico valore o di donazioni manuali, la forma dell’atto pubblico redatto da un notaio in presenza di due testimoni. Ne consegue che sia la proposta sia l’accettazione devono, per essere efficaci nella misura richiesta dalla legge, essere rese nella forma solenne prevista, pena la nullità del negozio. Nel caso pratico, pertanto, la proposta predisposta dal donante può essere costituita in forma scritta e successivamente soggetta a trascrizione e stipula notarile con la contestuale accettazione del donatario, oppure può essere formulata davanti al notaio fin dall’inizio, così da rispettare immediatamente la forma solenne quando la natura del bene o il suo valore lo richiedano. Quando la donazione riguarda beni mobili di modesto valore, il trasferimento può avvenire mediante consegna materiale del bene, e in tali ipotesi la forma pubblica non è richiesta; tale meccanismo pratico va però valutato con attenzione per evitare contestazioni sulla effettiva entità del valore e sulla titolarità del bene oggetto della liberalità.
È essenziale prevedere nella proposta clausole che disciplinino la condizione della donazione, l’eventuale vincolo di destinazione e le modalità di esecuzione e di consegna del bene. La proposta dovrebbe contenere una descrizione dettagliata dell’oggetto donato, l’eventuale indicazione del valore stimato, le condizioni di consegna, le garanzie sulla provenienza del bene e la dichiarazione di assenza di vincoli che ne limitino la disponibilità. Se il donante intende imporre vincoli o condizioni al donatario, tali condizioni devono essere espresse con chiarezza e devono risultare compatibili con l’istituto, altrimenti potrebbero essere considerate nulle o inefficaci. Occorre inoltre porre attenzione alla capacità delle parti: la donazione è soggetta a limiti dettati dalla legge in materia di capacità di disporre e di tutela degli eredi legittimi; in particolare, non possono ledersi le quote di legittima dei chiamati all’eredità, e ciò impone una valutazione preventiva degli effetti successori della donazione.
Dal punto di vista procedurale, la proposta dovrebbe prevedere modalità chiare di accettazione e di comunicazione dell’accettazione. L’accettazione del donatario, quando richiesta in forma solenne, assume rilievo determinante per il perfezionamento dell’atto: fino al momento in cui la proposta non è accettata nelle forme dovute, il donante conserva la facoltà di revocare la proposta. È pertanto utile indicare nella proposta i termini entro i quali il donatario è chiamato a manifestare il proprio consenso, le modalità di notifica della accettazione e l’eventuale obbligo del donatario di assumere oneri correlati alla donazione. Nei casi in cui la proposta sia rivolta a un ente o a un’amministrazione pubblica, la proposta può essere formulata mediante un atto scritto indirizzato all’ente, specificando la provenienza e la destinazione del bene in attesa che l’ente adotti l’atto formale di accettazione.
Al momento della redazione è opportuno prevedere la presenza di documentazione allegata che attesti la titolarità del bene, eventuali perizie di stima, certificati di conformità o documenti fiscali utili a comprovare il valore e l’idoneità del bene a essere trasferito. Nel caso di beni immobili, la verifica catastale e ipotecaria assume rilievo primario per escludere gravami che possano ostacolare la trascrizione della donazione. Un professionista del diritto o un notaio possono assistere nella predisposizione degli allegati e nella verifica della completa disponibilità del bene.
Infine, la proposta di donazione dovrebbe affrontare gli aspetti relativi alla rendicontazione, al riconoscimento del donatore e all’eventuale trattamento fiscale. La previsione di una clausola sul riconoscimento del donatore e sulle forme di pubblicità o di anonimato consente di rispettare le volontà del donante sul piano della riservatezza. Quanto alla fiscalità, la donazione può avere conseguenze tributarie e richiedere adempimenti specifici, per cui chi redige la proposta dovrebbe consigliare consultare un esperto fiscale per valutare eventuali imposte o agevolazioni applicabili. In ogni caso, è opportuno ricordare che l’istituto è disciplinato dagli articoli 769 e seguenti del Codice Civile e che l’art. 782 c.c. afferma la natura binaria del negozio quale sintesi di proposta e accettazione; tali riferimenti normativi vanno sempre considerati come cornice di riferimento per la validità e l’efficacia della proposta di donazione.
Esempi proposta di donazione
Proposta di Donazione per Progetto
Data: _____________
Organizzazione proponente: _____________
Codice fiscale / Partita IVA: _____________
Indirizzo: _____________
Referente (nome e ruolo): _____________
Email: _____________
Telefono: _____________
Titolo del progetto: _____________
Descrizione breve del progetto: _____________
Obiettivi specifici: _____________
Beneficiari (numero e descrizione): _____________
Importo richiesto: _____________
Destinazione dei fondi (spese dettagliate): _____________
Durata del progetto (data inizio – data fine): _____________
Piano delle attività principali: _____________
Indicatori di successo e modalità di monitoraggio: _____________
Budget sintetico (voci principali e importi): _____________
Modalità di rendicontazione: _____________
Eventuali partnership o sponsor già coinvolti: _____________
Contatti per ulteriori informazioni: _____________
Firma del referente: _____________
Proposta di Sponsorizzazione Aziendale
Data: _____________
Azienda proponente / Sponsor: _____________
Partita IVA / Codice fiscale azienda: _____________
Referente aziendale (nome e ruolo): _____________
Email: _____________
Telefono: _____________
Nome dell’ente beneficiario: _____________
Descrizione dell’evento/iniziativa da sponsorizzare: _____________
Periodo e date dell’evento/iniziativa: _____________
Livelli di sponsorizzazione proposti (es. Platinum, Gold, Silver): _____________
Importo o contributo richiesto per ciascun livello: _____________
Visibilità e benefici offerti allo sponsor (es. logo, stand, comunicazione): _____________
Modalità di riconoscimento e utilizzo del logo: _____________
Budget totale dell’iniziativa: _____________
Modalità e termini di pagamento: _____________
Condizioni particolari richieste dallo sponsor: _____________
Modalità di rendicontazione verso lo sponsor: _____________
Referente per comunicazioni e contrattualistica: _____________
Firma del referente dell’ente: _____________
Proposta di Donazione in Natura (Beni o Servizi)
Data: _____________
Nome del donatore: _____________
Tipologia di donazione in natura (beni o servizi): _____________
Descrizione dettagliata dei beni/servizi offerti: _____________
Quantità e unità di misura (se applicabile): _____________
Valore stimato della donazione: _____________
Destinazione d’uso prevista: _____________
Condizioni di consegna (luogo, data, orari): _____________
Responsabilità per trasporto e imballaggio: _____________
Eventuali necessità di installazione o assistenza tecnica: _____________
Documentazione allegata (fatture, certificati, schede tecniche): _____________
Eventuali requisiti normativi o certificazioni richieste: _____________
Modalità di riconoscimento del donatore: _____________
Contatti per organizzare la consegna: _____________
Firma del donatore o rappresentante: _____________
Proposta per Donazione Maggior Donatore / Fondo Permanente
Data: _____________
Nome del donatore / donatrice: _____________
Codice fiscale: _____________
Indirizzo di residenza: _____________
Tipologia di donazione (una tantum / periodica / fondo permanente): _____________
Importo o valore stimato della donazione: _____________
Finalità della donazione (ente, progetto specifico, fondo vincolato o libero): _____________
Modalità di utilizzo preferita (libera / vincolata a: _____________): _____________
Periodo o tempistica di erogazione (se applicabile): _____________
Previsioni di impatto e risultati attesi: _____________
Modalità di rendicontazione per il donatore: _____________
Opzioni di riconoscimento (naming, menzione, report dedicati): _____________
Preferenze di riservatezza / anonimato: _____________
Modalità di pagamento o atti formali richiesti (es. atto notarile per lascito): _____________
Contatti per formalizzare la donazione: _____________
Firma del donatore (o rappresentante legale): _____________
Fac simile proposta di donazione Word
Il fac simile in formato Word contiene un modello pronto all’uso della proposta di donazione, predisposto per essere compilato con i dati del donante e del donatario, e corredato delle clausole essenziali per garantire chiarezza sugli elementi oggettivi e formali della liberalità. Il template è pensato per facilitare la predisposizione della proposta in vista della successiva stipula notarile, includendo campi per l’identificazione delle parti, la descrizione del bene, le condizioni di consegna, la documentazione allegata e le modalità di accettazione. Si raccomanda di utilizzare il fac simile in combinazione con il parere di un professionista legale o di un notaio per verificare la conformità alle specifiche esigenze e alla normativa vigente.

