Vendere o comprare tra privati è un contratto di compravendita a tutti gli effetti e ubbidisce alle regole del codice civile, non al Codice del Consumo. Questo cambia subito il quadro dei diritti: non esiste un diritto di recesso automatico dopo l’acquisto, a meno che le parti non lo abbiano previsto per iscritto; la garanzia legale di conformità “due anni” vale nei rapporti professionista–consumatore, mentre tra privati opera la garanzia per vizi, più stretta ma decisiva se usata bene. Il cuore dell’accordo è l’incontro tra una cosa determinata e un prezzo; per i beni già esistenti e individuati la proprietà passa con il semplice consenso, ma conviene legare il trasferimento e i rischi alla consegna fissando in modo esplicito chi sceglie il corriere, chi paga la spedizione e chi sopporta l’eventuale danneggiamento in transito.
Come compilare vendita tra privati
La tutela principale dell’acquirente è la garanzia per vizi. Se il bene ha difetti occulti che lo rendono inidoneo all’uso o ne diminuiscono in modo apprezzabile il valore, il compratore deve denunciarli al venditore entro un termine molto breve dalla scoperta, e l’azione si prescrive comunque in un orizzonte temporale contenuto rispetto alla consegna. In giudizio potrà chiedere di sciogliere il contratto restituendo la cosa (azione redibitoria) o di ottenere una riduzione del prezzo (azione estimatoria). Una clausola di esclusione della garanzia è valida tra privati, ma non copre i casi in cui il venditore conosceva il difetto e lo ha taciuto né quelli di dolo o colpa grave; le formule “visto e piaciuto” hanno senso solo per i difetti riconoscibili con una normale diligenza al momento dell’acquisto e non blindano il venditore contro i vizi davvero occulti o contro la consegna di una cosa diversa da quella pattuita. Da qui l’utilità pratica di fotografie datate, numeri di serie, IMEI e descrizioni puntuali dello stato, perché più il bene è documentato prima della vendita, meno spazio resta a contestazioni.
Chi vende ha l’obbligo elementare di essere proprietario o comunque legittimato a disporre del bene. La rivendita di cose rubate o di merce contraffatta non diventa lecita solo perché avviene tra privati e può esporre anche l’acquirente alla perdita del bene senza rimborso. La prudenza suggerisce di conservare prove della provenienza lecita, come scontrini, fatture d’acquisto, certificati di autenticità o una dichiarazione di lecita provenienza firmata con copia del documento; per oggetti di valore, elettronica e beni da collezione è sensato verificare banche dati di seriali rubati o blacklist di settore. Con i minori o gli incapaci serve l’intervento del genitore o del tutore, altrimenti il contratto è facilmente annullabile.
Il documento che regge quasi tutte le micro–vendite è una ricevuta ben fatta, una scrittura privata che identifica le parti con nome, documento e contatti, descrive il bene in modo univoco, riporta prezzo, data, luogo, modalità di pagamento e di consegna, stato dichiarato e, se lo si vuole, una clausola di esclusione o limitazione della garanzia nei limiti di legge. Sui pagamenti è sempre preferibile un mezzo tracciabile; gli scambi in contanti sono leciti entro la soglia vigente ma alzano il rischio probatorio e, per importi non banali, espongono a contestazioni sulla data e sull’effettivo trasferimento. Se si spediscono beni, l’uso di servizi tracciati ed eventualmente di soluzioni escrow offerte da piattaforme affidabili riduce truffe e fraintendimenti; quando si ritira di persona, la regola è provare il bene, spuntare la ricevuta e concludere in un luogo sicuro.
Alcune categorie richiedono forme speciali e non si prestano alla “semplice ricevuta”. Per i veicoli servono l’atto con firma autenticata e il passaggio al PRA con imposte e imposta provinciale; per gli immobili è necessario l’atto pubblico notarile; per armi, medicinali, animali particolari, beni culturali e altre merci regolamentate esistono divieti o permessi senza i quali la vendita tra privati è illecita. In tutti gli altri casi vince la chiarezza contrattuale: indicare se il bene è usato, se è garantito solo per vizi occulti, se esistono accessori inclusi, se il prezzo è “a corpo” o condizionato a verifiche successive, se la consegna è immediata o differita, se il rischio del trasporto grava su chi vende o su chi compra.
Sul piano fiscale, la cessione occasionale di beni propri usati non genera di regola reddito tassabile; diverso è il caso di attività abituale, organizzata o speculativa, che può essere qualificata come impresa con tutte le conseguenze. Anche senza arrivare a quell’estremo, ripetizione, stock dedicati, acquisti mirati per rivendere e presenza su marketplace con struttura di negozio sono indici che meritano prudenza. Per l’acquirente, invece, la cura principale è la conservazione dei documenti: ricevute, chat, bonifici e tracking compongono la “filiera” che, in caso di problemi, permette di dimostrare tempi, contenuti e pagamenti.
Quando sorge una lite, il primo rimedio è sempre negoziale: uno scambio scritto che richiami la garanzia per vizi, spieghi il difetto, offra una soluzione proporzionata e fissi un termine breve per la risposta. Se la strada si chiude, resta l’azione giudiziale, con competenza del giudice di pace per le controversie di modesto valore e con oneri probatori coerenti con quanto si è documentato. È qui che si vede la differenza tra una vendita improvvisata e una vendita prudente: nella seconda, fotografie, descrizioni, ricevuta e pagamenti tracciati evitano che una questione da poche centinaia di euro si trasformi in un contenzioso costoso e di esito incerto.
In pratica, la vendita tra privati è semplice quando si ricordano tre principi di base. Il primo è scrivere quello che ci si aspetta e quello che si consegna, perché nel dubbio decide la carta e non la memoria. Il secondo è misurare la garanzia per vizi alla luce dello stato del bene e dei suoi difetti ragionevolmente riconoscibili, sapendo che il trucco o il silenzio sul difetto occulto non sono coperti da nessuna clausola. Il terzo è dare valore alla prova: identità delle parti, provenienza lecita, pagamenti tracciati e consegna verificabile sono la cintura di sicurezza giuridica di uno scambio che, se ben impostato, resta rapido, economico e sereno per tutti.
Esempi vendita tra privati
Vendita tra privati – Ricevuta di vendita bene usato (ritiro a mano)
Oggetto: Ricevuta di vendita tra privati per ________________________
Venditore: ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________ residente in ________________________ documento n. ________________________ rilasciato da ________________________
Acquirente: ________________________ nato/a a ________________________ il ________________________ residente in ________________________ documento n. ________________________ rilasciato da ________________________
Bene oggetto di vendita: ________________________ marca/modello ________________________ colore ________________________ numero di serie/identificativo ________________________
Accessori/parti incluse: ________________________
Stato del bene al momento della consegna: ________________________
Prezzo pattuito: € ________________________ (euro ________________________)
Modalità di pagamento: ________________________ data e ora pagamento ________________________
Consegna/ritiro: luogo ________________________ data e ora ________________________
Trasferimento del possesso al momento della consegna con prova in loco (sì/no): ________________________
Clausola di esclusione/limitazione della garanzia tra privati nei limiti di legge (visto e piaciuto): ________________________
Dichiarazione di lecita provenienza del bene da parte del venditore: ________________________
Note ulteriori: ________________________
Luogo e data: ________________________
Firma del venditore: ________________________ Firma dell’acquirente: ________________________
Vendita tra privati – Vendita con spedizione e trasferimento rischi
Oggetto: Scrittura privata di vendita con spedizione per ________________________
Venditore: ________________________ documento n. ________________________
Acquirente: ________________________ documento n. ________________________
Descrizione del bene: ________________________ marca/modello ________________________ numero di serie/identificativo ________________________
Prezzo totale: € ________________________ comprensivo/escluso spese di spedizione ________________________
Spese di spedizione a carico di: ________________________ importo € ________________________
Corriere/servizio utilizzato: ________________________ n. tracking ________________________ assicurazione spedizione (sì/no) ________________________
Luogo e data prevista di consegna: ________________________
Imballaggio a cura di: ________________________ descrizione imballo ________________________
Trasferimento dei rischi dal venditore all’acquirente al momento di ________________________ (consegna al vettore/consegna all’acquirente): ________________________
Modalità di pagamento: ________________________ data pagamento ________________________
Stato dichiarato del bene prima della spedizione: ________________________
Clausola tra privati su esclusione/limitazione garanzia nei limiti di legge (visto e piaciuto): ________________________
Documenti/foto pre-spedizione allegati (sì/no): ________________________
Note: ________________________
Luogo e data: ________________________
Firma del venditore: ________________________ Firma dell’acquirente: ________________________
Vendita tra privati – Elettronica/hi-tech con identificativi e cancellazione dati
Oggetto: Contratto di vendita tra privati per dispositivo elettronico ________________________
Venditore: ________________________ documento n. ________________________
Acquirente: ________________________ documento n. ________________________
Dispositivo: ________________________ marca ________________________ modello ________________________ capacità ________________________
Identificativi: n. serie ________________________ IMEI/MEID ________________________ altro ________________________
Accessori inclusi (cavo/alimentatore/custodia/manuali): ________________________
Stato estetico/funzionale dichiarato: ________________________
Ripristino/Cancellazione dati eseguita dal venditore (sì/no) in data ________________________ con procedura ________________________
Blocco/Account rimosso (sì/no) ________________________ verifica eseguita in consegna (sì/no) ________________________
Prezzo: € ________________________ modalità di pagamento ________________________
Consegna (a mano/spedizione) e data/luogo: ________________________
Prova in funzione al ritiro (sì/no) ________________________ durata prova ________________________
Clausola tra privati su vizi occulti e visto e piaciuto nei limiti di legge: ________________________
Garanzia residua del produttore (sì/no) con prova d’acquisto n. ________________________ del ________________________
Note: ________________________
Luogo e data: ________________________
Firma del venditore: ________________________ Firma dell’acquirente: ________________________
Vendita tra privati – Arredi/elettrodomestici con ritiro e verifica
Oggetto: Scrittura privata di vendita tra privati per arredo/elettrodomestico ________________________
Venditore: ________________________ documento n. ________________________
Acquirente: ________________________ documento n. ________________________
Bene: ________________________ marca/modello ________________________ matricola/seriale ________________________ dimensioni/peso ________________________
Accessori/parti di montaggio inclusi: ________________________
Alimentazione/caratteristiche tecniche principali: ________________________
Stato d’uso e funzionamento al momento della prova: ________________________
Smontaggio a cura di: ________________________ data/ora ritiro ________________________
Piano/ubicazione del ritiro e condizioni di accesso: ________________________
Prezzo: € ________________________ anticipo € ________________________ saldo alla consegna/spedizione ________________________
Responsabilità e rischi durante lo spostamento/trasporto a carico di: ________________________
Clausola tra privati su esclusione/limitazione garanzia nei limiti di legge (visto e piaciuto): ________________________
Dichiarazione di lecita provenienza e assenza di vincoli sul bene: ________________________
Note operative (ascensore/permessi/mezzi): ________________________
Luogo e data: ________________________
Firma del venditore: ________________________ Firma dell’acquirente: ________________________
Fac simile vendita tra privati
Di seguito viene messo a disposizione un fac simile vendita tra privati Word.

