La proposta transattiva alla banca è un atto formale con cui il debitore propone al creditore bancario la definizione bonaria di un debito mediante il pagamento di una somma concordata, spesso inferiore all’importo originario, con l’obiettivo di ottenere la liberazione definitiva della posizione debitoria. Serve a chiudere controversie o posizioni in sofferenza evitando lunghi e costosi procedimenti esecutivi o giudiziari, garantendo al contempo alla banca una recuperabilità più rapida e certa rispetto a tentativi di recupero più onerosi o incerti.
Come scrivere proposta transattiva alla banca
La redazione di una proposta transattiva alla banca richiede cura formale e chiarezza sostanziale, poiché l’accordo che ne può derivare è un contratto disciplinato dall’articolo 1965 del Codice Civile e produce effetti di estinzione del rapporto e di reciproca rinuncia a pretese, se accettato. In primo luogo è fondamentale che la proposta sia redatta per scritto e contenga tutti i dati identificativi delle parti, una descrizione precisa del rapporto oggetto della proposta con eventuale indicazione del numero di pratica, contratto o conto, l’indicazione dell’importo capitale reclamato e delle somme che la banca contesta per interessi e spese, nonché il totale presunto dovuto.
La proposta deve poi indicare l’importo offerto a saldo e stralcio o la struttura della dilazione se si propone un piano rateale, con la specificazione delle modalità di pagamento, delle coordinate bancarie o dell’IBAN per i versamenti e della data entro la quale il proponente intende adempiere. È opportuno che la proposta contenga dichiarazioni chiare circa la natura transattiva dell’offerta, la volontà che il pagamento costituisca saldo e stralcio liberatorio per ogni pretesa relativa al rapporto e l’indicazione di eventuali clausole accessorie come la richiesta di quietanza liberatoria, la cancellazione di ipoteche o l’impegno a non effettuare ulteriori segnalazioni a enti terzi a seguito di estinzione della posizione.
La motivazione dell’offerta ha rilevanza pratica e negoziale: chi propone una transazione dovrebbe allegare documentazione che giustifichi la proposta ridotta, come attestazioni di difficoltà economiche, documenti reddituali, proiezioni finanziarie, perizie sul valore di beni ipotecati o elementi che dimostrino la scarsa recuperabilità tramite esecuzione forzata. Queste informazioni aiutano la banca a valutare la convenienza dell’accordo rispetto ai costi e ai tempi di un recupero giudiziario. È altresì importante specificare temporaneamente la validità dell’offerta, ossia indicare un termine entro il quale la banca deve comunicare l’accettazione, e prevedere cosa accade in caso di mancata accettazione entro tale termine.
Le modalità di trasmissione della proposta assumono un’importanza formale: è consigliabile inviarla tramite posta elettronica certificata (PEC) o raccomandata con ricevuta di ritorno per avere prova della data di invio e del contenuto trasmesso, garantendo così la tracciabilità e la conservazione della prova in vista di eventuali sviluppi. L’invio tramite PEC offre in particolare certezza legale sull’esatto contenuto della proposta e sulla sua tempestività. Nella redazione bisogna evitare ambiguità e formulazioni condizionali non supportate da clausole precise; ad esempio, se si propone un pagamento dilazionato, devono essere indicate la frequenza delle rate, l’importo di ciascuna rata, la scadenza della prima e dell’ultima rata, gli interessi eventualmente applicabili e le eventuali penali per ritardata esecuzione. Se si richiede una quietanza liberatoria o la cancellazione di una garanzia reale, queste richieste devono essere formulate in termini concreti e compatibili con l’effettiva possibilità di adempimento da parte della banca.
È buona prassi prevedere clausole che disciplinino in modo chiaro gli effetti della transazione. La proposta dovrebbe specificare che, all’avvenuto pagamento nelle modalità concordate, la banca rilascerà una liberatoria integrale per il capitale, gli interessi e le spese fino alla data di saldo e rinuncerà a qualsiasi ulteriore azione di recupero relativa a quel rapporto. Inoltre, si può indicare che la proposta viene formulata a titolo transattivo e senza ammissione di responsabilità, qualora il debitore voglia contestare la pretesa della banca e contemporaneamente chiudere la controversia. La previsione di accordi di riservatezza è possibile ma non indispensabile; va valutata in base alle esigenze delle parti e alle possibili implicazioni in termini di segnalazioni informative.
Dal punto di vista sostanziale, la banca non è obbligata ad accettare la proposta e può rifiutare o chiedere condizioni diverse. Per questo motivo la negoziazione dovrebbe tenere conto del valore probabile della pratica per la banca, del rischio di spese legali e procedure esecutive e della possibilità che la banca preferisca ottenere un recupero maggiore in caso di disponibilità di garanzie reali. La figura del professionista esperto in diritto bancario o della consulenza di un avvocato può aumentare significativamente le chance di successo, sia perché può calibrare l’offerta su parametri realistici, sia perché può predisporre la documentazione necessaria e comunicare in modo efficace con la banca. Un professionista può anche negoziare clausole tecniche, quali modalità di emissione della quietanza, termini per la cancellazione di iscrizioni ipotecarie, e la gestione delle eventuali segnalazioni in centrale rischi.
È inoltre necessario considerare gli effetti collaterali di un accordo a saldo e stralcio. Anche a fronte di una definizione transattiva, potrebbero esserci conseguenze sulle segnalazioni creditizie e sui rapporti con la Centrale Rischi: alcune banche possono registrare la posizione come “definita con perdita” o tramite codifiche che influenzano la valutazione creditizia futura. Per questo motivo è consigliabile chiedere espressamente, quando possibile, clausole che prevedano modalità di segnalazione che non ostacolino il recupero della reputazione creditizia del debitore o indicazioni che l’accordo è stato raggiunto in via transattiva. Infine, una volta ottenuta l’accettazione scritta della proposta da parte della banca, è indispensabile conservare copia dell’accordo sottoscritto e della quietanza rilasciata dopo il pagamento, poiché costituiscono prova dell’estinzione definitiva dell’obbligo.
Esempi proposta transattiva alla banca
Proposta transattiva – pagamento in unica soluzione
Numero pratica / contratto / conto: _____________
Importo capitale reclamato dalla banca: _____________
Interessi e spese reclamate: _____________
Totale presunto dovuto: _____________
Proposta di transazione
Con la presente sottopongo alla Vostra attenzione la seguente proposta transattiva, finalizzata a definire in via bonaria il rapporto in oggetto.
Importo offerto a saldo e stralcio (pagamento in unica soluzione): _____________
Modalità di pagamento proposta (es. bonifico bancario, assegno): _____________
IBAN per il versamento: _____________
Data entro la quale verrà effettuato il pagamento: _____________
Condizioni
- Accettazione da parte della banca entro e non oltre: _____________
- Con l’avvenuto pagamento la banca rilascerà quietanza liberatoria per l’intero rapporto, rinunciando a ogni ulteriore pretesa, incluse interessi e spese pregresse: Sì / No _____________
- Spese e oneri a carico di: _____________
- Eventuali documenti allegati a supporto della proposta: _____________
Dichiarazioni del proponente
- Dichiaro che la presente proposta è effettuata a titolo transattivo e che il pagamento avverrà secondo le modalità e i termini sopra indicati: Sì / No _____________
Accettazione della banca (sezione da compilare dalla banca)
- Accettata la proposta: Sì / No _____________
- Eventuali condizioni/modifiche all’accettazione: _____________
- Firma e timbro banca: _____________
- Data: _____________
Firma proponente: _____________
Allegati: _____________
Proposta transattiva – piano di rientro dilazionato
Numero pratica / contratto / conto: _____________
Importo capitale reclamato dalla banca: _____________
Interessi e spese reclamate: _____________
Totale presunto dovuto: _____________
Proposta di transazione
Propongo la seguente dilazione per estinguere il debito in via transattiva.
Importo iniziale da versare a titolo di acconto: _____________
Numero rate: _____________
Importo di ciascuna rata: _____________
Frequenza rate (mensile/trimestrale): _____________
Data prima rata: _____________
Scadenza ultima rata: _____________
Modalità di pagamento delle rate (es. RID/bonifico): _____________
Interessi applicabili alle rate (se previsti): _____________
Eventuale penale per mancato pagamento di una rata: _____________
Condizioni
- Accettazione della proposta entro: _____________
- In caso di adempimento puntuale verrà rilasciata quietanza liberatoria al saldo: Sì / No _____________
- In caso di inadempimento la banca potrà procedere secondo quanto previsto dal contratto salvo diversa pattuizione: Sì / No _____________
- Spese a carico di: _____________
Dichiarazioni del proponente
- Dichiaro di aver fornito alla banca tutte le informazioni necessarie per la valutazione della presente proposta e autorizzo l’addebito automatico per le rate: Sì / No _____________
Accettazione della banca (sezione da compilare dalla banca)
- Accettata la proposta: Sì / No _____________
- Eventuali modifiche: _____________
- Firma e timbro banca: _____________
- Data: _____________
Firma proponente: _____________
Allegati (documenti reddituali, piani di rientro, ecc.): _____________
Proposta transattiva – sconto sul debito e dilazione residua
Numero pratica / contratto / conto: _____________
Importo capitale reclamato dalla banca: _____________
Interessi e spese reclamate: _____________
Totale presunto dovuto: _____________
Proposta di transazione
Al fine di definire il rapporto, propongo quanto segue:
Sconto richiesto sul totale: _____________ (percentuale o importo)
Importo da saldare a seguito dello sconto: _____________
Modalità di pagamento:
– Acconto iniziale: _____________ (importo e data)
– Residuo da dilazionare in n. rate: _____________
– Importo rata: _____________
– Frequenza: _____________
– Data ultima scadenza: _____________
Clausole aggiuntive
- Con l’accettazione della presente e il pagamento conforme, la banca rilascerà liberatoria integrale per capitale, interessi e spese fino alla data di saldo: Sì / No _____________
- Rinuncia a ulteriori azioni di recupero contestuali alla definizione transattiva: Sì / No _____________
- Eventuali costi di istruttoria o di estinzione anticipata a carico di: _____________
Termini
– Data entro la quale la banca deve comunicare l’accettazione: _____________
– Validità della proposta: _____________
Accettazione della banca (sezione da compilare dalla banca)
- Accettata la proposta: Sì / No _____________
- Eventuali condizioni/modifiche all’accettazione: _____________
- Firma e timbro banca: _____________
- Data: _____________
Firma proponente: _____________
Allegati: _____________
Proposta transattiva – definizione per contestazione della pretesa (senza ammissione di responsabilità)
Numero pratica / contratto / conto: _____________
Oggetto della contestazione (breve descrizione): _____________
Proposta di transazione
Sottopongo la seguente proposta, effettuata a titolo transattivo e senza ammissione di responsabilità, per definire la controversia relativa alla pratica indicata.
Importo offerto per transazione: _____________
Modalità di pagamento (unica soluzione / rate): _____________
Dettaglio piano di pagamento (se rateizzato): _____________
Data/termine entro cui versare l’importo: _____________
Effetti della transazione
- La presente transazione è conclusiva per la controversia indicata e, previo pagamento, le parti rilasciano reciproca rinuncia ad azioni future per i fatti oggetto della contestazione: Sì / No _____________
- La transazione non costituisce riconoscimento di responsabilità da parte di alcuna parte: Sì / No _____________
- Accordo di riservatezza (se previsto): Sì / No _____________
- Eventuali condizioni particolari (es. ritiro di istanze, sospensione procedure esecutive): _____________
Termini di accettazione
– Data entro la quale la banca deve comunicare l’accettazione: _____________
– Validità della proposta: _____________
Accettazione della banca (sezione da compilare dalla banca)
- Accettata la proposta: Sì / No _____________
- Modalità e termini di esecuzione concordati: _____________
- Firma e timbro banca: _____________
- Data: _____________
Firma proponente: _____________
Allegati (documentazione probatoria, corrispondenza, ecc.): _____________
Fac simile proposta transattiva alla banca Word
Qui trovi un fac simile in formato Word che puoi scaricare e compilare per adattare la proposta transattiva alla tua situazione specifica. Il modello è pensato per includere i dati identificativi, la descrizione del debito, l’offerta economica e le clausole necessarie per richiedere una quietanza liberatoria al saldo.

